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venerdì 2 ottobre 2015

HarperCollins in Italia - e l'editoria per ragazzi?


È di ieri la notizia: la famosissima casa editrice HarperCollins, attualmente secondo colosso dell'editoria mondiale, approda in Italia dopo l'acquisizione della casa editrice Harlequin Mondadori, nata in principio da una joint venture tra la Mondadori e la Harlequin Enterprises. Si espande, dunque, arriva qui da noi con l'intenzione di continuare sì a pubblicare i romanzi che tutti conosciamo per mano della Harlequin (la collana Harmony, le nuove uscite nel mondo dell'editoria giovanile che negli ultimi tempi questo editore ci ha regalato), ma ampliando il catalogo ad abbracciare il consolidato mondo HarperCollins, famoso all'estero per averci regalato moltissimi titoli di valore, anche per ragazzi.

Ammettiamolo: chiunque tra noi legga in lingua, a leggere la notizia della Harper in Italia avrà perso un battito, ballato la samba e pregato il cielo che la news non fosse falsa. Dopo esserci assicurati della veridicità di quelle parole, abbiamo dedicato una serenata alla Harlequin e la sua direttrice, Paola Ronchi (confermata alla guida di HarperCollins Italia), e siamo finiti a setacciare il catalogo Harper per bearci di tutti quei titoli che potremmo avere, se l'editore in questione vorrà agire in questi termini.

Grazie, signore! Grazie!

Perché cosa significherebbe, in concreto, l'arrivo di un simile editore in Italia? E cosa vorrebbe dire per noi lettori di romanzi per ragazzi, fantasy a più non posso, libri che... beh, spesso e volentieri nel nostro paese cadono in secondo piano?

Per me, la parola chiave è...
Internazionalizzazione dell'editoria. Personalmente, adoro questo concetto. L'idea che la HarperCollins possa seriamente introdursi nel mercato editoriale italiano e in qualche modo contaminarlo attraverso un modus operandi completamente diverso dal solito, mi mette tanta, tanta allegria. Lo so, forse la mia è una speranza che verrà vanificata presto, ma a girl needs to dream, giusto? Io, poi, che sogno carta, cartine e pagine profumate di romanzi, giorno e notte, ho davvero bisogno di qualcuno che mi dica che anche per l'editoria italiana ci sia speranza. Una presenza del genere in Italia, in fondo, potrebbe significare tanto per noi. I lettori italiani potrebbero ritrovarsi con un'offerta più ampia, variegata, e magari anche costante nelle pubblicazioni, mentre gli scrittori italiani potrebbero avere - se mai la HarperCollins deciderà di aprirsi al nostro paese anche in quel senso - una speranza maggiore di avvicinarsi ai loro coetanei stranieri e ottenere, anche grazie a una rete distributiva come quella della Harper, la possibilità di arrivare a un pubblico che altrimenti si sognerebbero. Ovviamente io parlo da lettrice forte di un genere prevalentemente per ragazzi, ma lo stesso discorso si potrebbe applicare a qualsiasi tipo di romanzo, qualsiasi scrittore. Se questa grande novità fosse gestita come potrebbe, ci ritroveremmo davanti a un cambiamento importante nella nostra editoria, che spingerebbe verso una trasformazione di un settore attualmente in crisi, ma proprio per questo soggetto a grandi mutamenti.


O forse sbaglio. Forse tutto questo non sarà altro che un gran polverone, e le mie solo parole piene di speranza di una lettrice con il pallino per le utopie. Sarà il tempo a raccontarci come andrà a finire mentre noi, da bravi appassionati, rimarremo sugli spalti a guardare questa nuova realtà prendere piede.

Intanto pensiamo ai libri, perché è i libri che amiamo. Vi cito alcuni Young Adult editi dalla HarperCollins, che ne dite?
N.b. Alcuni di questi sono disponibili in Italia da parte di altri editori.

  
   

venerdì 4 settembre 2015

Segnalazione: Principe azzurro per un giorno, di Kasie West!

Buon venerdì, lettori di FaBL!
La prima settimana di Settembre si appresta a chiudersi, segnando così anche il ritorno della sottoscritta alla civilizzazione. Purtroppo sì, sono tornata in città e il mare mi manca di già, ma c'è un nota positiva in tutto questo! Adesso ci saranno giorno per giorno sempre più news su FaBL, tra segnalazioni, iniziative e tanto altro.

Per questa volta si parte con la segnalazione di un romanzo edito Mondadori pubblicato a Settembre, che ho deciso di presentarvi. Il suo titolo è "Principe azzurro per un giorno", di Kasie West!


Titolo: Principe azzurro per un giorno
Autrice: Kasie West
Editore: Mondadori
Collana: I Grandi
Pagine: 276
Prezzo: EUR 17,00

«Ora balliamo» disse il mio cavaliere. E mentre mi portava verso la pista, mi resi conto di non sapere come si chiamava.

La sera del ballo di fine anno, quando sta per entrare con il suo ragazzo e presentarlo finalmente ai suoi amici, Mia litiga con Bradley, che se ne va e la lascia sola nel parcheggio. La serata, però, è troppo importante per lei: è candidata a essere eletta reginetta della scuola, ma soprattutto deve dimostrare a tutti che Bradley esiste veramente. La sua amica Jules, infatti, la accusa di essere una bugiarda e di aver mentito sulla sua storia. Così Mia chiede a un ragazzo fermo in auto nel parcheggio di farle da cavaliere per la serata, fingendosi Bradley. L’esito di quella scelta avrà risvolti imprevedibili per Mia, che dovrà districarsi tra bugie e finti appuntamenti in un viaggio alla scoperta dell’amore e di se stessa.
Una storia dolce e passionale, che fa sognare e svela dove trovare l’amore: proprio qui davanti a te, se guardi gli altri con occhi diversi e ti fai conoscere per davvero.
***

sabato 25 luglio 2015

Recensione: Heir of Fire, di Sarah J. Maas

Recensione
Titolo: Heir of Fire (Il Trono di Ghiaccio #3)
Autore: Sarah J. Maas
Editore: Inedito in Italia
Pagine: 562
"Celaena Sardothien è sopravvissuta a gare mortali e terribili rivelazioni - ma tutto ha un costo. Ora deve dirigersi in terre nuove per confrontare le sue più oscure verità... verità sul suo passato che potrebbero cambiare per sempre la sua vita - e il suo futuro.
Intanto, forze brutali e mostruose si stanno preparando all'orizzonte con l'obiettivo di schiavizzare il suo mondo. Per sconfiggerle, Celaena deve trovare la forza combattendo non solo i suoi demoni, ma anche il male che sta per arrivare."


A volte ci capitano romanzi che ci coinvolgono così tanto da farci sperare di avere tutti i volumi della loro saga già tra le mani, che non ci debba essere l'attesa che fa soffrire ogni lettore tra un volume e l'altro, che gli autori scrivano in diretta corrispondenza con noi, mandandoci capitolo per capitolo.
Purtroppo, però, questo non è sempre possibile. Capita raramente, se capita, ma il più delle volte siamo costretti a rimanere in mano agli editori e i loro tempi di pubblicazione, attendendo con fervore il prossimo romanzo della nostra saga preferita.
Questo è quello che è successo a me, con Heir of Fire. Pubblicato quasi un anno fa, a suo tempo presi la decisione di aspettare che il quarto volume (Queen of Shadows) venisse pubblicato, o almeno di leggere HoF quanto più possibile vicino alla pubblicazione del prossimo. Detto fatto, ho dato una chance a questa lettura solamente all'inizio di questa estate, il che è stato sia un male (avrei potuto leggerlo e amarlo prima) che un bene (dovrò aspettare relativamente poco per il prossimo). Un'attesa provvidenziale, insomma, che si è conclusa con lo scoprire finalmente perché diavolo tutti avessero amato questo libro così tanto.


HoF riprende da dove La Corona di Mezzanotte - questo il titolo italiano di Crown of Midnight - era concluso. L'assassina di Adarlan è stata inviata a uccidere la famiglia reale di Wendlyn, regno dall'altra parte del mare in cui la magia è ancora viva e scorre nelle vene di chi la possiede - come Celaena stessa.
Nel frattempo, nel regno di Adarlan vengono intessuti intrighi e il principe Dorian e il capitano delle guardie Chaol si ritrovano davanti a verità che potrebbero cambiare tutto. Le loro alleanze vengono messe a dura prova dopo l'arrivo di Aedion Ashryver, e allo stesso tempo tra monti lontani inizia l'avventura di Manon Blackbeak, l'erede del clan delle streghe Blackbeak, dai denti di ferro.
Nuovi punti di vista vengono creati, disposti dalla Maas per avvertire il lettore di ciò che sta per arrivare - una guerra che cambierà le sorti non solo di Adarlan, ma di tutti gli altri regni.


Sarah J. Maas ha avuto la capacità di creare una storia che parte dal nulla per dare sempre di più. Chiede sempre più emozioni dal lettore, ma dà in cambio una trama che con ogni nuovo snodo non fa che rendere la lettura un'esperienza unica. Dal Trono di Ghiaccio abbiamo fatto molta strada - adesso Celaena non è più quella che conoscevamo o pensavamo di conoscere, così come ogni altro personaggio della saga. Tutto sta cambiando, e lo sta facendo come solo un talento esagerato come la Maas sarebbe capace di descrivere.
In Heir of Fire, il libro migliore dell'intera serie a questo punto, l'autrice introduce nuovi personaggi e nuovi punti di vista, preparando il terreno per una lotta che se descritta come penso lei possa fare, candiderà questa storia a una delle migliori del suo genere. Personaggi complessi e interessanti si uniscono a storyline intriganti e coinvolgenti, tutto per creare un mix perfetto che è la serie di Throne of Glass.
Di nuovi ingressi, in HoF, ne abbiamo avuti a bizzeffe! Bisogna però dare menzione d'onore a Rowan Whitethorn, principe guerriero e nuovo compagno di avventure di Celaena, Manon Blackbeak, che ci mostrerà le spietate verità sulle streghe di questa serie, e Aedion Ashryver, il Lupo del Nord, che conquisterà pian piano qualsiasi lettore. Tutti personaggi che sarebbero potuti diventare solo aggiunte di poco conto, come spesso succede quando vengono introdotti characters così tardi nella storia. La Maas ha però questa capacità di intessere legami tra i suoi personaggi veri, palpabili e che il lettore non può fare a meno di sentire, finendo per appassionarsi terribilmente. Io stessa pensavo che buona parte di queste nuove introduzioni avrebbe potuto minare ciò che già era stato creato dall'autrice... e non avrei potuto pensare qualcosa di più stupido! Ognuno di questi nuovi protagonisti aggiunge alla storia quel che prima non c'era, e che il lettore non si era reso conto mancasse. A ripensarci adesso mi sembra assurdo immaginare il Trono di Ghiaccio senza questi personaggi. Come avevo fatto fino a ora senza il rapporto tra Celaena e Rowan? Senza Manon e Abraxos? Senza la brotp perché c'è esiste lo dico io c'è esiste e io la amo tra Chaol e Aedion?

Heir of Fire è il libro perfetto. Un puro intermezzo tra gli avvenimenti che hanno distrutto gli equilibri in Crown of Midnight e la battaglia che arriverà in Queen of Shadows. È il romanzo della maturazione, il romanzo delle amicizie, il romanzo in cui si iniziano a creare le alleanze che porteranno alla conclusione di questa epica storia.
Consigliato a tutti i lettori della Maas e gli amanti del fantasy per ragazzi. La bella notizia per i fan italiani? La Mondadori ha da poco annunciato che HOF verrà pubblicato nel nostro paese nel 2016.
Preparatevi a una lettura assuefacente.

5 gusci su 5.

giovedì 4 giugno 2015

Segnalazione: Regina Rossa, di Victoria Aveyard!

Buongiorno miei lettori, come state? Oggi è giovedì - e non un giovedì normale. Infatti da oggi inizia la mia estate di pura libertà, come non ne vivevo da, ehm, un po'! Pura libertà che, udite udite, passerò un bel po' sui libri... E non a studiarli ma a leggerli, uno dopo l'altro, per parlarvene qui.
Tornando quindi sulla rete ho notato molte uscite interessanti degli ultimi giorni, tra cui quella dell'1 Giugno di Regina Rossa, dell'esordiente Victoria Aveyard, di cui sento parlare benissimo da mesi su siti come Goodreads!


Titolo: Regina Rossa (Red Queen #1)
Autore: Victoria Aveyard
Editore: Mondadori
Prezzo: EUR 19,00
Pagine: 432
Pubblicazione: 1 Giugno 2015

Il mondo di Mare Barrow è diviso dal colore del sangue: rosso o argento. Mare e la sua famiglia sono Rossi, povera gente, destinata a vivere di stenti e costretta ai lavori più umili al servizio degli Argentei, valorosi guerrieri dai poteri sovrannaturali che li rendono simili a divinità. Mare ha diciassette anni e ha già perso qualsiasi fiducia nel futuro. Finché un giorno si ritrova a Palazzo e, proprio davanti alla famiglia reale al completo, scopre di avere un potere straordinario che nessun Argenteo ha mai posseduto. Eppure il suo sangue è rosso... Mare rappresenta un'eccezione destinata a mettere in discussione l'intero sistema sociale. Il Re per evitare che trapeli la notizia la costringe a fingersi una principessa Argentea promettendola in sposa a uno dei suoi figli. Mentre Mare è sempre più risucchiata nelle dinamiche di Palazzo, decide di giocarsi tutto per aiutare la Guardia Scarlatta, il capo dei ribelli Rossi. Questo dà inizio a una danza mortale che mette un nobile contro l'altro e Mare contro il suo cuore. "Regina Rossa" apre una nuova serie fantasy vivida e seducente dove la lealtà e il desiderio rischiano di esseri fatali e l'unica mossa certa è il tradimento.

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martedì 19 maggio 2015

Solo una sbirciatina... #7 - Cress di Marissa Meyer!



Bonjour miei lettori! Come procede la settimana? La sottoscritta è nel pieno di una delle sessioni d'esame più dure degli ultimi anni, ma non mollo la presa sui miei adorati romanzi nemmeno sotto tortura. Certo, le letture procedono un po' a rilento, ma l'importante è che procedano, right?
Oggi torna la rubrica Solo una sbirciatina, in cui vi lascio una scena di un romanzo in lettura. In questo caso il fortunato è Cress, di Marissa Meyer, terzo romanzo delle Cronache Lunari attualmente inedito in Italia (anche se si spera la situazione possa cambiare)! La scena che oggi ho tradotto per voi è la primissima del romanzo, che vi dà una sbirciatina nel punto di vista di Cress (la nostra nuova Rapunzel), nuovo personaggio della saga. Spero vi piaccia!



Il suo satellite percorreva un'intera orbita intorno al pianeta Terra ogni sedici ore. Era una prigione dalla vista immensa e spettacolare - il vasto blu degli oceani, il movimento circolare delle nuvole e l'alba che pareva infuocare il mondo intero.
I primi tempi di prigionia non aveva amato nulla più che mettere i cuscini sulla scrivania incassata nel muro e coprire il tutto, anche se stessa e gli schermi del computer, con le coperte, per creare una nicchia tutta per sé. Faceva finta di non trovarsi su un satellite, ma su una navicella in rotta per il pianeta blu. Presto sarebbe atterrata e avrebbe messo i piedi sulla terra ferma, sentito la luce del sole sulla pelle, respirato ossigeno vero.
Aveva ammirato per ore e ore ogni continente, immaginando come sarebbe stato.
La vista della Luna, invece, andava evitata. A volte il suo satellite le passava così vicino da occupare l'intera visuale e lei riusciva a riconoscere gli enormi crateri luccicanti sulla superficie e le città illuminate dove vivevano i lunari. Dove anche lei aveva vissuto. Anni prima. Prima di venire esiliata.


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sabato 9 maggio 2015

Recensione: Scarlet (Cronache Lunari #2), di Marissa Meyer

Recensione
Titolo: Scarlet (Cronache Lunari #2)
Autore: Marissa Meyer
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide
Pagine: 454
SPOILER PER IL PRIMO LIBRO NELLA SINOSSI!
"Anno 126, Terza Era. Androidi e umani popolano le strade di Nuova Pechino, sotto lo sguardo implacabile degli abitanti della Luna. Cinder, giovane cyborg e legittima erede al trono lunare, evade dalla prigione in cui è stata rinchiusa per partire alla volta di Parigi, alla ricerca della donna che in passato l'ha nascosta dalla malvagia Regina Levana. Il suo destino si intreccia a quello di Scarlet, giovane contadina francese costretta ad abbandonare la sua fattoria per ritrovare la nonna, scomparsa senza lasciare traccia. Insieme, con l'aiuto dell'ambiguo Wolf, esperto di combattimenti clandestini, e dell'affascinante cadetto Carswell Thorne, Scarlet e Cinder scopriranno di dover combattere un nemico comune: la Regina Levana, pronta a scatenare la guerra per indurre il principe Kai a sposarla e affermare la supremazia dei Lunari sulla Terra. Vigilata da una luna ostile e minacciosa, Scarlet, moderna Cappuccetto Rosso, dovrà attraversare una città insidiosa come il profondo del bosco, e scoprire se dietro il conturbante Wolf si nasconde un alleato... o un predatore."



Buongiorno a tutti miei lettori e buon sabato! Come procedono le letture? La sottoscritta, nonostante gli impegni, trova il tempo di divorare un po' di pagine al giorno, riuscendo anche a scrivere la recensione di Scarlet, sequel di Cinder di Marissa Meyer! Edito in Italia da Mondadori, collana Chrysalide, il romanzo in questione è il secondo di una saga composta da quattro romanzi ed è l'ultimo edito tra questi nel nostro paese.


Scarlet continua la storia iniziata in Cinder, con l'omonima protagonista del primo libro in fuga dalle forze dell'intero pianeta Terra e da quelle di Luna, guidate dalla regina Levana e il suo desiderio di far fuori Cinder e chiunque conosca il suo segreto sulla principessa Selene.
Nel frattempo veniamo introdotti a una nuova protagonista - Scarlet Benoit, ragazza di campagna alla estenuante ricerca della nonna scomparsa da qualche settimana, che incontra un ragazzo dagli istinti animali in un pub del paese che potrebbe saperle rivelare dove trovare la nonna. Il giovane in questione decide di aiutarla nella ricerca mentre dall'altra parte del pianeta, a Nuova Pechino, Cinder e un nuovo compagno di avventura, Carswell Thorne, sono alle prese con una corsa precipitosa che potrebbe tradursi in un viaggio estremamente fuori dagli schemi.


Marissa Meyer sa sicuramente come scrivere un sequel. Scarlet ha tutti gli elementi che un secondo romanzo di una saga dovrebbe avere: il worldbuilding è sempre più interessante, i personaggi aumentano, la scrittura non fa che migliorare e la storia stessa diventa sempre più complessa e appassionante. Nuove ambientazioni si uniscono a quelle già conosciute per creare una trama ampia e affascinante, dalle tante sfumature; ci spostiamo da Nuova Pechino a una meravigliosa Francia futuristica, fino ad arrivare allo spazio stesso su navicelle guidate da improbabili personaggi. Proprio parlando di loro, rivediamo vecchie conoscenze (Cinder e Kai, sigh!) e le nuove aggiunte non pesano affatto ma, anzi, sembrano integrarsi benissimo con la storia di fondo. Scarlet è una narratrice estremamente convincente e totalmente opposta a Cinder, essendo molto più sfrontata e istintiva. Wolf, d'altro canto, si dimostra una voce imprevedibile che mi ha fatto molto piacere ritrovare dopo averlo scoperto nella novella #1.5, The Queen's Army.

Insomma, un sequel che non ha fatto che farmi desiderare ardentemente di avere già tra le mani Cress, il terzo volume della saga che sto attualmente leggendo (con i miei tempi, sadly). Spero di potervene parlare presto, ma fino a quel momento sappiate che avete la mia benedizione: leggete e amate la saga delle Cronache Lunari, perché non ve ne pentirete affatto - soprattutto se amate le rivisitazioni fiabesche, unite a una storia appassionante e personaggi credibili e spettacolari.

4.5 gusci su 5.
***

giovedì 23 aprile 2015

Solo una sbirciatina... #6 - Scarlet di Marissa Meyer


Buongiorno a tutti miei lettori! Come ogni settimana - meno la scorsa, in cui non ce n'è stata occasione - torna la rubrica del blog Solo una sbirciatina, la serie di interventi che si prende l'arduo compito di sparlare avidamente del titolo da noi in lettura con un succoso teaser spoiler free tratto da una parte del romanzo.
Per la maggior parte dei titoli delle scorse puntate ho pensato di inserire per voi l'inizio dei libri che stavo leggendo e, anche per questa volta, si tratta di una scena presente nei primi capitoli del romanzo, dal punto di vista del nuovo personaggio di Scarlet (quindi no spoiler) e che vi mostra un po' la sua personalità da donna Alpha.
Pun intended.


"Prima quella vecchia pazza fugge via e ora Scarlet protegge i diritti dei Lunari!"
Una serie di risate e fischi arrivò alle orecchie di Scarlet, ma furono attutite dallo scorrere del suo stesso sangue. Senza sapere quando e come fosse scesa dal bancone si ritrovò ad aver attraversato metà del bar con le bottiglie e il vetro che si disperdevano per terra, e il proprio pugno che colpiva l'orecchio di Roland.Lui gridò e si voltò verso di lei. "Cosa..."
"Mia nonna non è pazza!" Strinse il colletto della maglia di lui. "È questo quel che hai detto al detective? Quando ti ha interrogato? Gli hai detto che era pazza?"
"Certo che gli ho detto che era pazza!" le rispose urlando, e la puzza dell'alcool la sommerse. Lei strinse il tessuto della maglietta fino a che non le fecero male i pugni. "E scommetto di non essere stato l'unico. Con il modo in cui si chiude in quella vecchia casa, parla con gli animali e gli androidi come fossero persone, insegue la gente con un fucile..."
"Una volta, ed era un venditore ambulante!"
"Non mi stupisce affatto che la Nonnina Benoit abbia perso l'ultima rotella. Mi sa che c'era da aspettarselo."

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lunedì 13 aprile 2015

It's Monday! What Are You Reading? #42


Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale It's Monday! What Are You Reading? In cui, per partecipare, vi basterà commentare scrivendo quali romanzi state leggendo in questo momento, quali avete finito di leggere nell'ultima settimana e quali leggerete prossimamente.
Questa è stata per me una settimana easy, rilassata come poche negli ultimi mesi. Da domani riprenderanno le lezioni in facoltà ma non mollerò comunque dato che sono uscita una volta per tutte dalla crisi di lettura. Libri in attesa, sto arrivando!

Cosa ho finito di leggere?

http://fromabooklover.blogspot.it/2015/04/recensione-cinder-cronache-lunari-1-di.html  

Cinder, di Marissa Meyer è stato il primo romanzo che ho finito la scorsa settimana e trovate già la recensione cliccando sulla cover o qui. Mi è piaciuto tantissimo!
Half Wild, di Sally Green è stata invece la seconda lettura conclusa ieri (che cover meravigliosa). Si tratta del seguito di Half Bad, edito in Italia dalla Rizzoli, ed è stata una lettura inaspettatamente piacevole. Mi è piaciuto più del primo e presto ne parlerò sul blog!

Cosa sto leggendo?


Scarlet, di Marissa Meyer. Arrivato da Amazon mentre leggevo Half Wild, adesso non posso non cominciarlo seduta stante. Oggi sarò anche in treno per diverse ore, quindi prevedo molta lettura.
 
Cosa leggerò in seguito (se tutto va bene)?



Cress, di Marissa Meyer per concludere alla grande i romanzi delle Cronache Lunari usciti fin'ora. Dopo di questo dovrò però divorare ogni singola novella e il romanzo #3.5 sulla Regina Levana, Fairest!
Blue Lily, Lily Blue, di Maggie Stiefvater. Siccome sono una brava ragazza uscita da poco da una crisi di lettura infinita, finalmente divorerò Blue Lily! E pensare che a suo tempo l'avevo preordinato, mi ridurrò a leggerlo solamente adesso. Nota positiva è che mancherà di meno al quarto romanzo della saga.
 
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domenica 12 aprile 2015

Recensione: Cinder (Cronache Lunari #1), di Marissa Meyer

Recensione
Titolo: Cinder (Cronache Lunari #1)
Autore: Marissa Meyer
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide
Pagine: 394
"Cinder è abituata alle occhiate sprezzanti che la sua matrigna e la gente riservano ai cyborg come lei, e non importa quanto sia brava come meccanico al mercato settimanale di Nuova Pechino o quanto cerchi di adeguarsi alle regole. Proprio per questo lo sguardo attento del Principe Kai, il primo sguardo gentile e senza accuse, la getta nello sconcerto. Può un cyborg innamorarsi di un principe? E se Kai sapesse cosa Cinder è veramente, le dedicherebbe ancora tante attenzioni? Il destino dei due si intreccerà fin troppo presto con i piani della splendida e malvagia Regina della Luna, in una corsa per salvare il mondo dall'orribile epidemia che lo devasta. Cinder, Cenerentola del futuro, sarà combattuta tra il desiderio per una storia impossibile e la necessità di conquistare una vita migliore. Fino a un'inevitabile quanto dolorosa resa dei conti con il proprio oscuro passato. Un esordio folgorante in cui la fantascienza incontra la favola dando alla luce un mondo visionario e di affascinante complessità."


Letto con un ritardo di... ehm, diversi anni, qualche giorno fa ho finalmente concluso la lettura di Cinder, primo romanzo delle Cronache Lunari di Marissa Meyer, ambientato in una terra futuristica e che rivisita in chiave moderna le favole che tanto ci hanno divertiti da piccoli.

Cinder è, come appare chiaro dal nome e dalla cover americana, il retelling di Cenerentola (Cinderella). Come tale, la protagonista è Cinder Lihn, un meccanico che lavora a Nuova Pechino per guadagnare soldi da dare alla matrigna, donna che non è mai riuscita ad amare Cinder come le proprie due figlie per via di ciò che è la ragazza: un cyborg.
Cosa sono i cyborg? Non sono altro che persone con parti del corpo automatizzate. Non androidi, badate, ma umani la cui vita è stata salvata dalla tecnologia e che nella società di Cinder vengono trattati come esseri inferiori, quasi fossero mezzi umani o direttamente delle macchine.
La nostra Cinder è stata vittima di un incidente diversi anni addietro, quando ne aveva solo undici, e ha perso così due arti: una gamba e una mano. Ha inoltre perso i dotti lacrimali e possiede un sistema centrale che la avverte di quando i suoi interlocutori stiano mentendo. Insomma, diverse sue parti sono automatizzate e lei stessa ne soffre, ma non per questo si impegna di meno per fare il suo dovere di meccanico con la compagnia dell'androide Iko, sua amica per la pelle - se Iko ne avesse... - e confidente.
La vita procede monotona per la protagonista, fino al giorno in cui dove lavora non accadono due cose che attivano un circolo di avvenimenti che cambieranno per sempre l'esistenza di Cinder: l'incontro con il principe del regno e lo scoppio di un caso di letumosi, l'epidemia che sta lentamente divorando il pianeta...

Cinder, Kai e Iko!
Inizierò dicendo che Cinder non è stato quel che mi sarei aspettata. Mi ero immaginata di ritrovarmi a leggere tutt'altro, invece la Meyer è stata capace di stupirmi in bene e a farmi appassionare abbastanza che una volta concluso il romanzo non sapevo più cosa fare senza i due sequel (che ho prontamente recuperato). Le cose che ho amato sono tante e vanno dai personaggi alla storia, dalla capacità della Meyer di mantenere alcune delle caratteristiche cruciali della favola in questione, Cenerentola, e allo stesso tempo unirle a un qualcosa di più grande e appassionante: una serie di cronache lunari che prendono il loro nome dalla Luna, il nemico più grande del pianeta Terra, guidato dalla Regina Levana e il suo desiderio di potere e bellezza.
Cinder si snoda lungo il romanzo da diversi point of view, a partire da quello di Cinder - la protagonista cyborg - a quello del principe Kai e di altri personaggi secondari. Questa tecnica narrativa, per quanto possa sembrare confusionaria in alcuni momenti, in realtà serve benissimo il suo scopo; quello di approfondire i personaggi, la storia e apprezzare le diverse coincidenze che si vanno a incastrare creando l'incipit per una serie di romanzi appassionanti. Alcune di queste coincidenze, lo ammetto, si intuiscono facilmente ma ciò non le sminuisce affatto - anzi! Capire alcune cose aiuta a godersi ancora di più tutte le casualità che avvengono e portano al grande finale, costringendo ad acquistare al più presto Scarlet, il sequel.

Che dire? La Meyer ha debuttato alla grande e mi rammarico al pensiero di non aver potuto apprezzarla prima. Che questo mi serva da lezione per quando mi verrà da dire "non mi ispira" di qualche romanzo... Al bando l'ispirazione! Leggi e basta, Isa!
Consiglierei Cinder a tutti gli amanti dei retelling e dei mondi fiabeschi, ma anche a chi adori storie fatte di intrecci e regni lontani, pieni di immaginazione.

4.5 gusci su 5.

giovedì 9 aprile 2015

Solo una sbirciatina... #5 - The Little Android di Marissa Meyer


Chi mi conosce lo sa: una volta che mi fisso con un romanzo, divento assuefatta a tutta la sua saga, se ne ha una - o alla sua autrice. In questo caso sono stata abbastanza fortunata da trovare una saga, quella delle Cronache Lunari, piena di novelle e storie intermedie che non fanno che ampliare la storia principale e creare un contorno narrativo meraviglioso. Dopo aver finito Cinder, quindi, e nell'attesa che Scarlet arrivi nella mia cassetta della posta, mi sono data al leggere Glitches, prequel della serie, e The Little Android, novella ambientata nel mondo delle Cronache che si propone come piccolo retelling della Sirenetta (The Little Mermaid, in inglese). Oggi il teaser che vi regalo è tratto proprio da quest'ultima storia per ora inedita in Italia, quindi tradotto da me per l'occasione...



Mech6.0 riportò l’attenzione alla nave, osservandola sollevarsi da terra sul campo magnetico sotto l’hangar. I propulsori bruciarono per un momento, e la nave si alzò in alto, ancora più in alto, sopra il soffitto prima di inclinarsi con eleganza verso il cielo stellato della notte, e scomparire.
Gli applausi diminuirono e la folla si iniziò a disperdere, I musicisti impacchettarono i loro strumenti. L’enorme soffitto si riabbassò con un tonfo, chiudendoli nuovamente dentro e, non molto dopo, le luci si spensero con tre rombi sonori, lasciando i droidi-meccanici nel buio e il silenzio totale.
Trascorsero quattro minuti in cui Mech6.0 non fece che ripensare alla vista delle stelle, che sapeva fossero in qualche modo sempre lì eppure sempre fuori dalla sua portata, prima di ricordarsi della carta che la bambina aveva lasciato cadere.
Il suo sensore si illuminò, creando un alone di luce azzurra intorno a lei. I suoi vicini si voltarono verso di lei, forse curiosi, ma più probabilmente con disapprovazione. Lei li ignorò, puntando lo scanner verso i propri cavi. Allungò un braccio e strinse la carta tra le proprie pinze imbottite, alzandola.
Era sottile ma rigida, come un foglio di alluminio, e su un lato vi era scritto in lettere luminose ed eleganti: Ologramma delle Celebrità, Set da Collezione, 39esima Edizione, 124 T.E.
Capovolse la carta e un ologramma pallido e tremolante apparve iniziando a rotare. Si ritrovò a guardare quel che pareva essere un giovane adolescente con capelli neri e mossi e un sorriso rilassato. Le sembrò vagamente familiare.
Mech6.0 sentì le proprie ventole annaspare in modo strano e si chiese se ci fosse qualcosa di sbagliato con la programmazione interna. Se il problema fosse sussistito, avrebbe dovuto avvertire il meccanico di manutenzione. Ma il pensiero fu breve, dimenticato quando aprì il compartimento vuoto sul proprio addome e mise al suo interno la carta olografica. Forse l’avrebbe restituita un giorno, pensò, anche se i suoi calcoli statistici le dissero che probabilmente non sarebbe mai accaduto.
***

mercoledì 8 aprile 2015

Waiting on Wednesday #34 - Scarlet


Ogni tanto mi capita di arriva a questo giorno della settimana, il mercoledì, e accorgermi di non aver postato la rubrica Waiting on Wednesday per intere settimane. È come se ogni volta io arrivi a doverla inserire mi venga sempre in mente altro da poter postare, e finisco quindi per snobbarla ancora una volta.

Today, però, ci siamo. E sapete perché? Ho appena concluso Cinder di Marissa Meyer e mi sono ritrovata a desiderare follemente che il mio ordine Amazon potesse bussare alla mia porta nel giro di poche ore invece che giorni interi. Certo, certo, il sequel della Meyer mi arriverà domani stesso, ma io lo vorrei adesso (infatti sono persa tra i meandri delle sue novelle!)... Dunque avete già indovinato cosa stia aspettando? Ma Scarlet, di Marissa Meyer. Per divertirmi un po' vi lascio qualcuna delle cover internazionali di questo libro attualmente edito da Mondadori in Italia!

 
 

Scarlet (Cronache Lunari #2), di Marissa Meyer! Attualmente edito in Italia da Mondadori Chrysalide che dovrebbe in teoria portare da noi anche il terzo romanzo della serie, Cress, penultimo romanzo prima di Winter (che uscirà quest'anno in patria). La sottoscritta spera di recuperare con calma tutti i libri prima di preordinare l'ultimo dal fedele Book Depository.
Nota: rispettivamente le cover qui sopra sono: quella originale, quella italiana, quella turca e quella spagnola. Qual è la vostra preferita? Quella italiana non scherza, anche se il mio cuore lo ha l'originale su tutte. Anche la turca non mi dispiace!

domenica 5 aprile 2015

Bookish Sunday #2

Adorati lettori,
Prima di tutto: buona domenica di Pasqua a tutti! State divorando il cioccolato delle vostre uova? O al  posto delle uova avete deciso di farvi regalare o regalarvi da soli dei bei libri da leggere? Qualunque sia la risposta, il blog non si ferma nemmeno oggi con un nuovo appuntamento di Bookish Sunday!




Questa settimana nella mia libreria approda Chaos - La Fuga, di Patrick Ness, edito da Mondadori. Visto per caso tra gli scaffali di una libreria, ha attratto subito il mio sguardo! Ho poi scoperto si tratti dello stesso libro che avevo adocchiato da tempo in lingua inglese, The Knife of Never Letting Go, cosa che mi ha reso ancora più soddisfatta dell'acquisto.

Questa settimana è stata poi la volta buona per iniziare a leggere Cinder, di Marissa Meyer, che da tempo mi dicevo avrei preso in mano. Inutile dire - l'ho acquistato il giorno della sua pubblicazione e l'ho lasciato lì, sul comodino, ad aspettare che il mio umore lo scegliesse. Alla fine anche quel giorno è arrivato e gli ho persino dedicato l'ultimo post della rubrica Solo una sbirciatina..., che trovate cliccando sul link! Ho anche trovato il tempo di scrivere la recensione del fantastico The Young Elites, di Marie Lu, che trovate cliccando sulla cover qua sotto.

 

Alcuni degli ultimi ingressi nella wishlist infinita?

"Quando Jafar ruba la lampada del Genio, utilizza i suoi primi due desideri per divenire sultano e il mago più potente del mondo. Agrabah vive nel terrore, aspettando l'uso del terzo e ultimo desiderio. Per fermare il folle sovrano, Aladdin e la Principessa, ora deposta, Jasmine, dovranno riunire il popolo di Agrabah in una ribellione. Ma presto la loro battaglia per la libertà potrebbe portare il regno in una costosa guerra civile. Cosa accadrà allora? Un ragazzo di strada diventa un leader. Una principessa diventa una rivoluzionaria. E i lettori non vedranno più allo stesso modo la storia di Aladdin.







A Whole New World (A Twisted Tale), di Liz Braswell. Mi è capitato sott'occhio per puro caso e mi ha subito incuriosita. Si tratta di una rivisitazione della favola Disneyana di Aladdin, in cui Jafar è colui che al posto del protagonista ha trovato per prima il genio della lampada. Mi ispira come incipit e penso possa dare tanto! La cover provvisoria è anche molto carina.


Brad Baron è abituato a sembrare una nullità vicino a suo fratello maggiore, Blake. Anche se Brad è praticamente un genio, Blake è un supereroe nell'élite Justin Force. E Brad non trova un posto neppure nel suo liceo, dove superpoteri come la super-forza e volare sono la norma. Quando Brad, quindi, si crea amici che preferiscono azioni politiche al sollevamento pesi, è felice di farlo con il suo nuovo gruppo, soprattutto se ciò significa passare del tempo con Layla, una ragazza che potrebbe o meno avere un superpotere illegale e decisamente segreto. E con il suo aiuto, Brad inizierà a scoprire un nuovo e pericoloso potere - stavolta tutto suo.
Ma quando vengono entrambi trascinati in una rete di malvagi criminali, battaglie ad alto rischio e terribili segreti di famiglia, Brad dovrà scegliere da che parte stare. E una volta presa la decisione, non potrà tornare indietro.

V is for Villain, di Peter Moore. Romanzo per ragazzi incentrato su superpoteri e malvagi. Come introduzione ricorda una versione più cattiva di Sky High, il film con protagonista il figlio di alcuni supereroi che, senza iniziali poteri, si ritrova in una scuola dedicata ai ragazzi speciali - buoni o cattivi che siano. Ormai è un bel po' che ho V is for Villain nella wishlist... Lo prenderò non appena possibile!


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