Cerca nel blog

Visualizzazione post con etichetta Susan Ee. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Susan Ee. Mostra tutti i post

venerdì 14 marzo 2014

Recensione: World After, di Susan Ee

La mia recensione
Titolo: World After (Angelfall #2)
Autore: Susan Ee
Editore: Hodder and Stoughton Ltd.
Pagine: 437
Inedito in Italia
Trama tradotta da me (citare in caso di utilizzo)
"Quando un gruppo di persone catturano la sorellina di Penryn, Paige, credendola un mostro, la situazione finisce in un massacro. Paige scompare. Gli umani sono terrorizzati. Mamma ha il cuore a pezzi.
Penryn guida per le strade di San Francisco alla ricerca di Paige. Perché le vie sono così vuote? Dove sono finiti tutti? La ricerca la conduce nel cuore dei piani segreti degli angeli e lì, Penryn darà uno sguardo alle loro motivazioni e imparerà fino a che punto gli angeli sono disposti ad arrivare.
Nel frattempo, Raffe sta cacciando per ritrovare le sue ali. Senza di loro non può riunirsi agli altri angeli, non può prendere il suo posto come loro capo. Quando dovrà scegliere se recuperarle o aiutare Penryn a sopravvivere, cosa sceglierà?"



Penso siano passati quasi tre anni da quando il mio cuore è stato rubato per la prima volta da Angelfall, il primo romanzo della saga con cui l'autrice Susan Ee ha debuttato in patria. Dopo tutto quel tempo e attese infinite, l'annuncio di World After mi aveva scaldato l'anima nell'attesa di leggere altre storie di Penryn e i suoi amici - dopo innumerevoli posticipazioni della pubblicazione, poi, è arrivato il momento di immergersi in quel mondo post-apocalittico, con tutto ciò che ne è seguito.

Ne è valsa la pena?

World After riprende, beh, quasi pochi secondi dopo la fine di Angelfall. Sul momento è stato un bel trauma, con tutto che non sono proprio il tipo da rileggere libri in attesa dei loro seguiti quindi ho avuto un vuoto, ma dopo un primo momento di spaesamento mi sono immersa senza difficoltà nella storia, divorando avvenimento dopo avvenimento senza mai riprendere il respiro.
Non sapevo cosa aspettarmi da questo sequel. Il finale di Afterfall era uno di quegli eventi così tanto aperti da non permetterti di approfondire la situazione e immaginare con abbastanza sicurezza cosa sarebbe accaduto. Penryn si ritrova nel campo dei ribelli, inizialmente creduta morta, con una madre folle e una sorella costretta a soddisfare "appetiti" che farebbero tanta tenerezza ad Hannibal Lecter. 


Raffe è MIA e Penryn non è neppure sicura si trovi al sicuro - tutti gli altri, invece, la tengono a distanza o la prendono con le pinze vista la sua posizione non abbastanza elevata nella gerarchia dei ribelli.
La nostra protagonista è, insomma, in una situazione precaria, che diverrà ancora più precaria nel momento in cui la sorellina Paige scomparirà nuovamente, e Penryn deciderà di correre in suo soccorso per ritrovarla una volta per tutte.

venerdì 7 dicembre 2012

My Book Boyfriend #14 - Raffe


Richiesta da tantissimi (anzi, tantissimE) utenti, ritorna anche questa settimana la rubrica My Book Boyfriend, uno degli appuntamenti più divertenti che adoro trovare in qualsiasi blog, compreso il mio! Inoltre negli ultimi giorni la stanchezza sta prendendo il sopravvento - non so se avete notato, ma è capitato che la rubrica Waiting on Wednesday finisse il giovedì... - e parlare dei nostri adorati protagonisti maschili del mondo YA... beh, è davvero un lusso.

Oggi, dopo diverse richieste (ciao, Viola) sono qui per parlarvi di un ragazzone che noi lettrici in lingua amiamo. Alla follia.
Raffe!



.Caratteristiche fisiche
Raffe è un angelo dalle ali di un bianco purissimo. Ha un fisico longilineo e scolpito, capelli scuri e occhi blu. In parole povere, tutto quello che serve per renderlo il perfetto Book Boyfriend.
.Occupazione
Uccidere umani, per ora... forse.
.Altre notizie
Raffe è intelligente, sarcastico (un sarcasmo "banale", secondo Penryn) e gentile quando serve. Tiene alle sue ali più di qualsiasi altra cosa e, diversamente da molti, per sostenere la donna del suo cuore sarebbe disposto a... scommettere sulla sua vittoria contro chiunque.








"Gli angeli sono creature violente."
"Ho notato. E io che pensavo fossero tutti dolci e gentili."
"Perché? Persino nella vostra Bibbia siamo portatori di distruzione, disposti e capaci di distruggere intere città. Solo perché qualche volta abbiamo avvertito uno o due di voi prima della fine non ci rende altruisti." - Raffe e Penryn

"Gli amici mi chiamano Furia," dice Raffe. "I nemici mi chiamano Ti Prego Abbi Pietà. Qual è il tuo nome, soldatino?"

"Chiunque ti leghi a una sedia e ti punti un fucile addosso è un cattivo ragazzo. Devo davvero spiegartelo?" - Raffe a Penryn

"Spezzarti in due sarebbe semplice. L'unica domanda è quando."
"Giusto. Se le cose stanno così, lo avresti già potuto fare."
"Magari mi diverti." Dice con una confidenza invidiabile, come sia in controllo della situazione. "Come una scimmia con l'atteggiamento giusto e un paio di forbici." - Raffe e Penryn

"Qui, ti mostro come usarlo. Fammi vedere il piede."
"Nel mondo degli angeli questa è una domanda abbastanza intima. Solitamente prima verrebbe una cena, un po' di vino e una conversazione illuminante, poi potrei rinunciare al mio piede." - Raffe e Penryn

"Quindi come ti chiamano se non sanno il tuo nome?"
Fa una breve pausa prima di rispondere.
"La Furia di Dio." - Raffe e Penryn

venerdì 27 luglio 2012

Recensione: Angelfall (Penryn & the End of Days #1) di Susan Ee

Titolo: Angelfall (Penryn & the End of Days #1)
Autore: Susan Ee
Editore: FeralDream
Pagine: 255
Genere: Post-Apocalittico
Attualmente inedito in Italia!
(Trama tradotta da me)
"Sono passate sei settimane da quando gli angeli dell'apocalisse sono discesi sul mondo che conosciamo. Per strada le bande di teppisti governano il giorno mentre la paura e la superstizione regnano sulla notte. Quando i guerrieri angelici volano via con una bambina indifesa, la sorella di diciassette anni, Penryn, farà di tutto per riaverla indietro.
Tutto, incluso fare un patto con un angelo nemico.

Raffe è un guerriero che giace sconfitto e senza ali in mezzo a una strada. Dopo eoni passati a fronteggiare le proprie battaglie, si ritrova salvato all'ultimo momento da una ragazza affamata.

Viaggiando attraverso un Nord California oscuro e malato, devono fidarsi l'uno dell'altra per sopravvivere. Insieme, cercheranno di raggiungere l'accampamento degli angeli dove lei rischierà tutto per salvare la sorella e lui si metterà a disposizione dei suoi più grandi nemici nella speranza di riavere le proprie ali."

La mia recensione:
 
Se c'è un filone a cui proprio non riesco a resistere, quello è proprio il Post-Apocalittico. Ne sono una feticista. Lo adoro alla follia. Leggerei milioni di romanzi tutti con la stessa trama e nomi diversi solo perché ambientati in mondi simili.
Aggiungiamoci una mitologia da brividi e personaggi fantastici e quello sarà il mix capace di uccidermi.

La storia narrata da Susan Ee è quella di Penryn, una ragazza che da ormai sei settimane sta vivendo l'Apocalisse.
Nella sua vita Penryn ha una sola missione: sopravvivere... e badare anche alla madre dai comportamenti inquietanti e alla sorellina di sette anni, Paige, che dopo un incidente avvenuto anni prima ha perso l'uso delle gambe. Per portare a termine il suo obbiettivo, però, l'unico modo è spostarsi il più spesso possibile, e quale momento migliore per far ciò se non la notte, quando nessuno osa allontanarsi dal proprio nascondiglio per paura degli angeli? Ma Penryn lo sa, gli angeli non passano mai dalla cittadina in cui vive, per cui la corsa contro il tempo per trovare un nuovo rifugio procede senza problemi... fin quando dal cielo non viene catapultato un angelo a cui, poco dopo, vengono tagliate le ali. Nella foga del momento, dopo aver intimato alla sua famiglia di correre il più lontano possibile, Penryn salverà l'angelo caduto dai nemici che, nonostante i tentativi della sorella di impedirlo, fuggiranno in volo portando con loro una Paige sola e impaurita...
Adesso Penryn ha solo uno scopo: introdursi nella tana del nemico e salvarla. E quale modo migliore per farlo se non con l'aiuto dell'angelo caduto Raffe, che rivuole le proprie ali?

“Sei come una bambina che fa domande durante un'operazione in incognito. Perché il cielo è blu, papino? Posso chiedere a quel signore con il fucile dov'è il bagno? Se non stai zitta, ti lascerò indietro." - Raffe a Penryn

Come descrivereste il romanzo sugli angeli più incredibile che abbiate mai letto? Come fareste capire alle persone che vi leggono quanto ne abbiate amato ogni singola riga?
Come sempre, meglio andare per gradi.
Principalmente, Angelfall nasce come un romanzo auto-pubblicato, motivo per cui mi sento di elogiare come non mai la Ee, capace di scrivere un libro vero, con personaggi veri, con una storia incredibilmente assuefacente, una realtà cruda e non sempre felice, una sana dose di ironia, un'ambientazione da brividi e una scrittura che farebbe invidia a molti scrittori di best-seller, raggiungendo un enorme successo senza alcun nome dietro le spalle se non il proprio. Cari editori di tutto il mondo, sono questi i romanzi su cui dovete puntare, non le solite fesserie da quattro soldi! Non qualche autore diventato famoso grazie a una stupida fan fiction, non scrittori che raccontano sempre. La. Stessa. Solfa... Questo.
Angelfall ha tutto, e voi volete leggerlo.

"Tu," dice con uno sguardo di disprezzo, "non meriti la salvezza."
"Come se tu potessi darmela," gracchio. "E in ogni caso perché dovrei voler andare in Paradiso quando è pieno zeppo di omicida e rapitori come te e i tuoi amichetti?"
"Chi dice che vengo dal Paradiso?" - Raffe e Penryn

I personaggi sono tutti incredibilmente delineati e per nulla scontati. Partendo dalla protagonista Penryn, una ragazza che fino a sei settimane prima frequentava un normale liceo, che si confronta senza paura con uomini molto più grossi di lei a parole (che lingua, ragazzi!) e a suon di pugni. L'ennesima eroina con i super poteri? No! Non scherzo quando dico che la Ee è un'autrice che merita, perché Penryn ha studiato arti marziali sin dall'infanzia sotto le pressioni di una madre folle e convinta della presenza di demoni nel nostro mondo - lei stessa ogni tanto dice di essere vittima di sadiche scommesse con quei demoni e gira per le strade truccando i cadaveri con rossetto e non solo. Inoltre quando Penryn combatte, lo fa nei minimi dettagli grazie a delle descrizioni vivide e ragionate di ogni scena, dimostrazione di come la Ee conosca bene ciò di cui scrive.
Poi abbiamo la sorellina Paige, a cui vi affezionerete come non mai, e molti altri personaggi fantastici tra cui una menzione d'onore va, ovviamente, a Raffe, il bellissimo angelo millenario che, no, non è assolutamente come gli angeli di cui avete letto fin'ora. Raffe è una macchina da guerra, sicuro di sé e intenzionato a riprendersi le proprie ali. Non è il principe azzurro e non corre alla prima occasione in aiuto dei più deboli - o di Penryn! - ma saprà conquistarvi in milioni di modi diversi.

“Gli amici mi chiamano Furia," dice Raffe. "I nemici mi chiamano Ti Prego Abbi Pietà. Qual è il tuo nome, soldatino?” - Raffe

Per quanto riguarda invece la storia, niente è lasciato al caso e l'autrice riuscirà a impressionarvi, farvi piangere e ridere come solo pochi possono fare. Le ambientazioni sono studiate tutte nei minimi dettagli e credo sia importante sottolineare come moltissime scene siano crude e, soprattutto per chi non è abituato a leggere situazioni simili, potrebbero essere ritenute troppo violente e paurose. La mitologia della Ee è assolutamente nuova e innovativa e mentirei se vi dicessi che questo libro non è ufficialmente entrato a far parte dei miei preferiti.

Consigliato a tutti, senza eccezione di colpi, Angelfall è una di quelle storie che non vi lascerà andare per molto, molto tempo.

Voto: 5/5 e mi fermo qui altrimenti potrei elogiarlo ancora per ore.
Ebook o Cartaceo?
CARTACEO, anche se l'ebook viene poco più di 2 euro!

martedì 24 luglio 2012

Cover of the Week #13

Tra una mattinata al mare e un pomeriggio... al mare, eccomi finalmente di ritorno-non per molto, purtroppo-e pronta con una nuova puntata di Cover of the Week, la rubrica in cui vi mostrerò una o più copertine che mi hanno particolarmente colpita durante la settimana!

Per quest'oggi la cover è una sola, di un romanzo che ho letto poco tempo fa e che mi ha rubato il cuore. Presto ve ne parlerò ancora, ma intanto...


"Sono passate sei settimane da quando gli angeli dell'apocalisse sono discesi sul mondo che conosciamo. Per strada le bande di teppisti governano il giorno mentre la paura e la superstizione regnano sulla notte. Quando i guerrieri angelici volano via con una bambina indifesa, la sorella di diciassette anni, Penryn, farà di tutto per riaverla indietro.


Tutto, incluso fare un patto con un angelo nemico.

Raffe è un guerriero che giace sconfitto e senza ali in mezzo a una strada. Dopo eoni passati a fronteggiare le proprie battaglie, si ritrova salvato all'ultimo momento da una ragazza affamata.



Viaggiando attraverso un Nord California oscuro e malato, devono fidarsi l'uno dell'altra per sopravvivere. Insieme, cercheranno di raggiungere l'accampamento degli angeli dove lei rischierà tutto per salvare la sorella e lui si metterà a disposizione dei suoi più grandi nemici nella speranza di riavere le proprie ali."



Angelfall, di Susan Ee
pubblicato nel 2011 in patria.
Inedito in Italia!


***


Un romanzo che tutti gli appassionati - come me - di romanzi post-apocalittici scritti non-bene-ma-meglio dovrebbero avere. La copertina, nonostante non sia stata pubblicata da una casa editrice, è bellissima e ogni volta che la vedo anche solo di sfuggita non posso trattenere nemmeno un sospiro!