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sabato 30 maggio 2015

Recensione: Cress (Cronache Lunari #3), di Marissa Meyer

Recensione
Titolo: Cress (Cronache Lunari #3)
Autore: Marissa Meyer
Editore: Inedito in Italia
Pagine: 550
SPOILER PER IL PRIMO E SECONDO LIBRO NELLA SINOSSI!
"In questo terzo libro delle Cronache Lunari, Cinder e il Capitano Thorne sono in fuga, con Scarlet e Wolf come nuovi membri del gruppo. Insieme, vogliono sconfiggere la Regina Levana e il suo esercito.
La loro più grande speranza è Cress, una ragazza prigioniera da quando era bambina su un satellite, la cui unica compagnia è sempre stato il suo computer. Tutto quel tempo davanti gli schermi l'ha resa un hacker eccellente. Sfortunatamente, ha appena ricevuto l'ordine di Levana di rintracciare Cinder e il suo bellissimo complice.
Quando il tentativo di recuperare Cress finisce male, il gruppo viene separato. Cress è finalmente libera, ma la libertà ha un prezzo. Nel frattempo, la Regina Levana non lascerà che qualcosa rovini il suo matrimonio con l'Imperatore Kai. Cress, Scarlet e Cinder non pensavano di dover salvare il mondo, ma sono l'unica speranza della Terra."


Cari lettori, l'estate è alle porte e con lei le vacanze dagli studi (e, spero, per chi di voi lavori dal lavoro)! Quest'anno è stato stressante a livelli quasi impossibili, ma ce l'abbiamo fatta. La sottoscritta festeggia alla grande riprendendo in mano il blog e le letture, preparandomi a mesi di romanzi e storie. Nel frattempo, poi, ho anche il modo di recuperare le recensioni lasciate in disparte come questa, in cui si parla di Cress di Marissa Meyer, terzo romanzo della saga delle Cronache Lunari!

Spoiler da questo punto sui romanzi precedenti

Cress si apre con Cinder e i suoi amici a bordo della navicella dove li avevamo lasciati alla fine di Scarlet, alle prese con allenamenti estenuanti che vedono Wolf cercare di tirare fuori tutto il talento lunare di Cinder, provando a prepararla per lo scontro finale contro Levana. Nel frattempo ci viene presentata anche una nuova protagonista: Cress, l'hacker lunare che dà il nome al romanzo e che vive da anni su un satellite, lavorando per la Regina. La nuova ragazza riesce dopo tante settimane a entrare in contatto con il nostro gruppo principale, riuscendo a convincere Cinder e il Capitano Thorne a cercare di salvarla e scatenando da quel punto in poi una serie di "sfortunati eventi".

Il terzo romanzo delle Cronache Lunari è esattamente tutto ciò che volevo da un romanzo di questo genere. Un misto di riferimenti fiabeschi, storie originali e coinvolgenti, personaggi ben delineati e una scrittura a dir poco fantastica. La Meyer riesce in tutto questo e più: si merita finalmente di ottenere la bellezza di cinque stelle che motiverò dicendovi semplicemente come questo libro sia uno dei migliori della saga. Se Cinder era infatti l'introduzione alla storia e Scarlet era un passo avanti nella descrizione di questo meraviglioso mondo, Cress è il clue da cui inizia la discesa verso la battaglia finale che, in Winter, dovrebbe avere circa 800 pagine a opera della Meyer.
Ma andiamo ad approfondire un po' la questione. La scrittura della Meyer è la stessa che ormai conosciamo: diversi punti di vista si alternano mostrandoci più personalità e più verità, tenendo all'oscuro alcuni personaggi ma svelando molte cose ai lettori, un po' per volta e con grande fluidità. I personaggi maturano - e non poco - compiendo scelte che forse, in passato, non avrebbero preso. La storia in sé, invece, si fa sempre più complessa introducendo nuovi e ultimi fattori che prevedo possano rendere il romanzo finale un concentrato di emozioni e avvenimenti importanti.

La Meyer si riconferma, insomma, e merita di diventare una di quelle autrici di cui con buone probabilità leggerò un po' tutto. Adesso, nell'attesa di poter leggere Winter, spero Cress arrivi in Italia e ordinerò Fairest, la novella con protagonista la Regina Levana, in modo da essere perfettamente in pari con la pubblicazione straniera!

5 gusci su 5.




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lunedì 25 maggio 2015

It's Monday! What Are You Reading? #44



Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale It's Monday! What Are You Reading? In cui, per partecipare, vi basterà commentare scrivendo quali romanzi state leggendo in questo momento, quali avete finito di leggere nell'ultima settimana e quali leggerete prossimamente.
Sono finalmente riuscita a finire un nuovo romanzo durante quest'ultima sessione di esami in università. Faticoso? Sì, ma ne è valsa la pena! Per ora sto leggendo a rilento nell'attesa di concludere quest'anno universitario e darmi definitivamente alla lettura per il resto dell'estate. Intanto, però...

Cosa ho finito di leggere?


Cress, di Marissa Meyer, è il terzo romanzo della saga Cronache Lunari. Per adesso è l'ultimo uscito all'estero ed è inedito in Italia (anche se si spera presto la situazione possa cambiare!) - vi assicuro sia fantastico. Con quest'ultimo capitolo la Meyer si è finalmente meritata le mie cinque stelle.

Cosa sto leggendo?


A Court of Thorns and Roses, di Sarah J. Maas. Nuova serie per la nostra adorabile Maas e nuovo retelling di fiabe che... ehm, in realtà non conosco. Ho cercato di evitare qualsiasi tipo di spoiler su questo libro quindi so solo che è una storia della Maas e un retelling.
Per il resto, sarà tutto da scoprire.

Cosa leggerò in seguito (se tutto va bene)?


An Ember in the Ashes, di Sabaa Tahir, romanzo inedito in Italia ma che ha creato molto scalpore all'estero e tra i lettori in lingua. Che dire? VOGLIO LEGGERLO. Speriamo meriti come spero!

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martedì 19 maggio 2015

Solo una sbirciatina... #7 - Cress di Marissa Meyer!



Bonjour miei lettori! Come procede la settimana? La sottoscritta è nel pieno di una delle sessioni d'esame più dure degli ultimi anni, ma non mollo la presa sui miei adorati romanzi nemmeno sotto tortura. Certo, le letture procedono un po' a rilento, ma l'importante è che procedano, right?
Oggi torna la rubrica Solo una sbirciatina, in cui vi lascio una scena di un romanzo in lettura. In questo caso il fortunato è Cress, di Marissa Meyer, terzo romanzo delle Cronache Lunari attualmente inedito in Italia (anche se si spera la situazione possa cambiare)! La scena che oggi ho tradotto per voi è la primissima del romanzo, che vi dà una sbirciatina nel punto di vista di Cress (la nostra nuova Rapunzel), nuovo personaggio della saga. Spero vi piaccia!



Il suo satellite percorreva un'intera orbita intorno al pianeta Terra ogni sedici ore. Era una prigione dalla vista immensa e spettacolare - il vasto blu degli oceani, il movimento circolare delle nuvole e l'alba che pareva infuocare il mondo intero.
I primi tempi di prigionia non aveva amato nulla più che mettere i cuscini sulla scrivania incassata nel muro e coprire il tutto, anche se stessa e gli schermi del computer, con le coperte, per creare una nicchia tutta per sé. Faceva finta di non trovarsi su un satellite, ma su una navicella in rotta per il pianeta blu. Presto sarebbe atterrata e avrebbe messo i piedi sulla terra ferma, sentito la luce del sole sulla pelle, respirato ossigeno vero.
Aveva ammirato per ore e ore ogni continente, immaginando come sarebbe stato.
La vista della Luna, invece, andava evitata. A volte il suo satellite le passava così vicino da occupare l'intera visuale e lei riusciva a riconoscere gli enormi crateri luccicanti sulla superficie e le città illuminate dove vivevano i lunari. Dove anche lei aveva vissuto. Anni prima. Prima di venire esiliata.


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lunedì 18 maggio 2015

Game of Thrones: la fiera del nonsense e lo sfogo di una lettrice

18 Maggio 2015.
È successo. Game of Thrones, la serie tanto acclamata, non è immune.
Non è immune al nonsense.


Quando una serie tv raggiunge un certo livello di notorietà sembra sempre accadere l'inevitabile: la qualità muore. Che sia una maledizione? La maledizione del nonsense, che colpisce tutti senza eccezione. In passato, si sa tra tv-addicted, ha colpito serie come True Blood, sempre della HBO, o anche il tanto amato Vampire Diaries. È una costante che uccide quel che di sensato ci sia nella storia, ammazza la maturazione dei personaggi e, diciamolo senza remore: rende il tutto un grosso putt*naio.

Questo è ciò che sta accadendo a Game of Thrones raggiunta la sua quinta stagione, e che ieri ha ottenuto il battesimo con un avvenimento che non spoilererò per chi voglia ancora guardare la serie (non io, che ho chiuso), ma che potrete, volendo, commentare in basso (perché chiunque l'abbia visto lo capirà).
Adesso, però, lasciate che mi sfoghi e vi illustri i motivi della frustrazione accumulata fino a ora, arrivati alla sesta puntata di questa stagione.


Benioff e Weiss, coloro i quali creano il p*ttanaio scrivono la serie, dall'inizio di questa stagione si sono ritrovati senza una cosa molto importante: materiale. Sono passati dall'avere George R. R. Martin nel ruolo di consigliere e romanzi di una certa qualità dalla quale attingere (tutti candidati nei rispettivi anni a uno Hugo, il premio forse più importante per questo genere di storia), a non avere un beata ceppa. Martin li ha abbandonati, troppo impegnato a tentare di non farsi superare dalla serie (anche se di questo passo dubito lo supererà in modo sensato - George, non c'è di che preoccuparsi, fai con calma) mentre i romanzi, con le loro storyline estremamente complicate, sono diventati fantascienza per i due creatori, incapaci di attingere al tanto materiale in qualche modo che avesse senso.

È dunque iniziata la sagra della polpetta, in cui i personaggi che fino alla quarta stagione (se vogliamo abbuonargliela) avevano avuto una certa caratterizzazione sono diventati fantocci, PLOT POINTS, che vagano per le campagne di Westeros ed Essos per raggiungere dati momenti della storia, attraversando interi continenti in mezzo episodio, dimenticandosi di cose dette in precedenza, sorvolando sul buonsenso, stravolgendo nei momenti più opportuni la loro stessa personalità. Per il bene dello shock televisivo sono state fatte tante, troppe porcherie, dimenticando allegramente interi percorsi caratteriali e sputandoci sopra senza remore. Come ho sentito dire da alcuni lettori amareggiati dallo show, l'unico modo per superare la domenica/lunedì di visione è ormai cercare di bere più velocemente di Cersei.


Esempi?

Brienne. Da gigante buono si è trasformata nella buzzurra attaccabrighe che malmena chiunque nelle locande.
Cersei "Carol" Lannister. Da pazza squilibrata a santa madre veneranda, protettrice dei suoi figli.
Jamie "Non ho un senso questa stagione" Lannister. Un nome, un programma.
Arianne "Inesistente" Martell. Che, BEH, non esiste. Uno dei tanti esempi di come questo programma elimini ogni erede donna alla sua casata che esista in ASOIAF, andando a far apparire Cersei ancora più santa perché vorrebbe avere le stesse sigh possibilità sigh di tutti sigh per salire sigh al trono sigh.
Quando in realtà, diversamente da quel che la serie vorrebbe farci credere, a Westeros (in particolare a Dorne) i diritti delle donne sono ben più che riconosciuti.
Sansa "Empowering my ass" Stark. Perché sì, gli autori volevano farci credere che la nuova storyline di Sansa fosse "empowering", una presa di potere della donna, una rivincita.
Tyrion "Il Santo" Lannister. Da uomo che odia la vita a perfetto esempio di santità - anche più di sua sorella.

Dovrei ridere?

Arrivando poi alla puntata di ieri che, miei lettori, è semplicemente un grande e grosso "NO".
Sarò sincera, mi aspettavo ciò che è stato fatto in questo episodio. Mi aspettavo quel che avrebbero fatto a un certo personaggio, viste le premesse di questa stagione, ma continuavo a sperare che non sarebbe successo in quel modo per vari motivi tra cui il fatto che così facendo si perde il senso del percorso di questo personaggio fino a ora, si perde la congruenza con la storia di fondo, si perdono così tante cose che, appunto, io perdo pure il conto.
Sono piena di amarezza quando vi confermo il mio parere: Game of Thrones è scaduto, ha perso qualità e sta diventando un grande scherzone. I personaggi si muovono per il continente senza un vero motivo, facendo passare il tempo prima della prossima scena shock, su cui ormai questa serie si basa. Benioff e Weiss si saranno probabilmente gasati parecchio dopo l'aver potuto adattare i momenti shock scritti da Martin, dimenticandosi però che in una storia vi è un inizio, una metà e una fine e che i momenti shock servono soprattutto per farla muovere dopo l'inizio, per far scattare la maturazione nei personaggi che loro avevano in teoria già iniziato a far muovere. Invece no, no. Adesso Game of Thrones, con la sua fama di serie controcorrente, deve puntualmente sconvolgere lo spettatore con momenti shock anche laddove non servirebbero, o comunque con l'ausilio di personaggi che avrebbero già iniziato una loro maturazione, distrutta però dagli autori che decidono di usarli per far scena, un po' di nudo lì, un po' di sofferenza lì.

Spoiler dopo l'immagine.

martedì 12 maggio 2015

Top Ten Tuesday #29

Top ten autori che vorrei DAVVERO incontrare!



Today è martedì, giorno della settimana che per il blog significa essere tempo di liste, liste e liste! Di cosa? Quest'oggi si parla di autori che vorremmo DAVVERO incontrare.

Facciamo i nomi? Sinceramente non me ne vengono in mente così tanti in questo momento, quindi ve ne darò cinque!


George R. R. Martin, vorrei incontrarlo per potergli dire You know nothing delle sofferenze dei tuoi fan, George. NOTHING.



Marissa Meyer, che incontrerei in questo momento per chiederle COSA SUCCEDERA' IN WINTER? Dimmelo, Marissa. Non posso aspettare fino all'uscita del romanzo.


J. K. Rowling, per poterle chiedere di scrivere un finale alternativo di HP.
No, perché a me non ha soddisfatto granché.


Richelle Mead, in modo da sbirciare tra i suoi prossimi lavori. #risatamalefica


Libba Bray, per chiederle... Quante altre volte rimanderai Lair of Dreams? QUANTE?


Maggie Stiefvater, come potrei non volerla incontrare? Sembra un tipo così esuberante che... beh. Sarebbe divertente parlarci!

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domenica 10 maggio 2015

Bookish Sunday #4

Buona domenica, miei lettori!

Il weekend sono i giorni della settimana che più preferiamo, vero? E com'è giusto che sia, nel weekend si pensa solo a cose che ci risollevano l'animo, cose come i libri.
La rubrica Bookish Sunday serve proprio a questo: a parlare di libri, di quelli che si sono uniti nell'ultimo periodo alla nostra libreria e che abbiamo preso di mira. Per me questa settimana...


Nuovi arrivi sono An Ember in the Ashes, di Sabaa Tahir, e Steelheart, di Brandon Sanderson. Il primo lo avevo preordinato qualche settimana fa e non vedo l'ora di leggerlo - forse sarà la mia prossima lettura. Steelheart, invece, è stato un acquisto di impulso di cui però non mi pento affatto. Sarà la mia prima lettura di Sanderson! Però dovrò scegliere tra quello e il primo romanzo della saga Mistborn.

In formato ebook, invece...


A Whole New World, di Liz Braswell, si unisce alla libreria online del mio kindle. Inviatomi da NetGalley, gli darò presto un'occasione. Ve ne avevo già parlato nelle scorse puntate di questa rubrica!

Alcuni degli ultimi ingressi nella wishlist infinita?

Fairest, di Marissa Meyer
Trama tradotta da me:
Specchio, specchio delle mie brame,
Chi è la più bella del reame?
I fan delle Cronache Lunari conoscono la Regina Levana come una sovrana che usa i propri "poteri" per i motivi sbagliati. Ma molto tempo prima che il suo cammino incrociasse quello di Cinder, Scarlet e Cress, Levana viveva una storia molto diversa - una storia mai raccontata... fino ad ora.











Oh mio Dio, che cover meravigliosa. E la rivisitazione della Regina Cattiva? Muoro. Lo voglio like now.

The Novice, di Taran Matharu 
Trama tradotta da me:
Quando Fletcher, un apprendista fabbro, scopre di riuscire a richiamare i demoni da un altro mondo, decide di dirigersi all'Accademia Militare degli Adepti. È lì che i talenti nell'arte dell'evocazione sono allenati. Fletcher viene sottoposto a un allenamento faticoso per diventare un mago da combattimento e lottare nella guerra dell'Impero degli Uomini contro gli orchi. Dovrà per questo farsi strada accanto a ragazzi di nobile famiglia - circondato da assettati di potere, chi ricerca alleanze e la paura del tradimento. Fletcher si ritrova nel bel mezzo di potenti forze, con solo il proprio demone, Ignazio, dalla sua parte.Mentre vengono manovrati i pezzi sulla scacchiera della supremazia, Fletcher dovrà decidere dove dare la propria fedeltà. Il destino dell'impero è nelle sue mani.

Altro romanzo che mi ispira da impazzire (e non solo per la cover): The Novice è stato pubblicato una settimana fa all'estero e promette tanto!


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sabato 9 maggio 2015

Recensione: Scarlet (Cronache Lunari #2), di Marissa Meyer

Recensione
Titolo: Scarlet (Cronache Lunari #2)
Autore: Marissa Meyer
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide
Pagine: 454
SPOILER PER IL PRIMO LIBRO NELLA SINOSSI!
"Anno 126, Terza Era. Androidi e umani popolano le strade di Nuova Pechino, sotto lo sguardo implacabile degli abitanti della Luna. Cinder, giovane cyborg e legittima erede al trono lunare, evade dalla prigione in cui è stata rinchiusa per partire alla volta di Parigi, alla ricerca della donna che in passato l'ha nascosta dalla malvagia Regina Levana. Il suo destino si intreccia a quello di Scarlet, giovane contadina francese costretta ad abbandonare la sua fattoria per ritrovare la nonna, scomparsa senza lasciare traccia. Insieme, con l'aiuto dell'ambiguo Wolf, esperto di combattimenti clandestini, e dell'affascinante cadetto Carswell Thorne, Scarlet e Cinder scopriranno di dover combattere un nemico comune: la Regina Levana, pronta a scatenare la guerra per indurre il principe Kai a sposarla e affermare la supremazia dei Lunari sulla Terra. Vigilata da una luna ostile e minacciosa, Scarlet, moderna Cappuccetto Rosso, dovrà attraversare una città insidiosa come il profondo del bosco, e scoprire se dietro il conturbante Wolf si nasconde un alleato... o un predatore."



Buongiorno a tutti miei lettori e buon sabato! Come procedono le letture? La sottoscritta, nonostante gli impegni, trova il tempo di divorare un po' di pagine al giorno, riuscendo anche a scrivere la recensione di Scarlet, sequel di Cinder di Marissa Meyer! Edito in Italia da Mondadori, collana Chrysalide, il romanzo in questione è il secondo di una saga composta da quattro romanzi ed è l'ultimo edito tra questi nel nostro paese.


Scarlet continua la storia iniziata in Cinder, con l'omonima protagonista del primo libro in fuga dalle forze dell'intero pianeta Terra e da quelle di Luna, guidate dalla regina Levana e il suo desiderio di far fuori Cinder e chiunque conosca il suo segreto sulla principessa Selene.
Nel frattempo veniamo introdotti a una nuova protagonista - Scarlet Benoit, ragazza di campagna alla estenuante ricerca della nonna scomparsa da qualche settimana, che incontra un ragazzo dagli istinti animali in un pub del paese che potrebbe saperle rivelare dove trovare la nonna. Il giovane in questione decide di aiutarla nella ricerca mentre dall'altra parte del pianeta, a Nuova Pechino, Cinder e un nuovo compagno di avventura, Carswell Thorne, sono alle prese con una corsa precipitosa che potrebbe tradursi in un viaggio estremamente fuori dagli schemi.


Marissa Meyer sa sicuramente come scrivere un sequel. Scarlet ha tutti gli elementi che un secondo romanzo di una saga dovrebbe avere: il worldbuilding è sempre più interessante, i personaggi aumentano, la scrittura non fa che migliorare e la storia stessa diventa sempre più complessa e appassionante. Nuove ambientazioni si uniscono a quelle già conosciute per creare una trama ampia e affascinante, dalle tante sfumature; ci spostiamo da Nuova Pechino a una meravigliosa Francia futuristica, fino ad arrivare allo spazio stesso su navicelle guidate da improbabili personaggi. Proprio parlando di loro, rivediamo vecchie conoscenze (Cinder e Kai, sigh!) e le nuove aggiunte non pesano affatto ma, anzi, sembrano integrarsi benissimo con la storia di fondo. Scarlet è una narratrice estremamente convincente e totalmente opposta a Cinder, essendo molto più sfrontata e istintiva. Wolf, d'altro canto, si dimostra una voce imprevedibile che mi ha fatto molto piacere ritrovare dopo averlo scoperto nella novella #1.5, The Queen's Army.

Insomma, un sequel che non ha fatto che farmi desiderare ardentemente di avere già tra le mani Cress, il terzo volume della saga che sto attualmente leggendo (con i miei tempi, sadly). Spero di potervene parlare presto, ma fino a quel momento sappiate che avete la mia benedizione: leggete e amate la saga delle Cronache Lunari, perché non ve ne pentirete affatto - soprattutto se amate le rivisitazioni fiabesche, unite a una storia appassionante e personaggi credibili e spettacolari.

4.5 gusci su 5.
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venerdì 8 maggio 2015

Anteprima: Ragazze Che Scompaiono, di Lauren Oliver in libreria a Maggio 2015!

Bonjour lettori FaBL! 
Come ben sapete ogni tanto arriva quel momento in cui vagando tra i social mi capita di trovare letture di futura pubblicazione che attirano immediatamente la mia attenzione e che inevitabilmente finisco per venire qua a parlarvene.
Oggi si tratta di Ragazze Che Scompaiono, di Lauren Oliver (Vanishing Girls in America). Autrice versatile e dalla scrittura meravigliosa, la Oliver si cimenta questa volta con un thriller psicologico che, beh, si prospetta una lettura interessante.


Titolo: Ragazze Che Scompaiono
Autrice: Lauren Oliver
Editore: Safarà Editore
Prezzo (copertina rigida): EUR 18,00
Pagine: 320
Pubblicazione: 14 Maggio 2015


Dara e Nick erano inseparabili prima che un terribile incidente lasciasse il bellissimo viso di Dara sfigurato, allontanando irrimediabilmente le due sorelle. Quando Dara scompare il giorno del suo compleanno, Nick pensa che la sorella si stia prendendo gioco di tutti per vendicarsi di un destino insostenibile e crudele. Ma quando anche un’altra bambina di soli nove anni, Madeline Snow, svanisce nel nulla, Nick si convince sempre di più che le due sparizioni siano collegate; e quanto più Nick scopre della sua enigmatica sorella e della doppia vita che conduceva prima dell’incidente, meno è sicura di voler conoscere la verità. Tuttavia oramai la posta in gioco si fa sempre più alta, mentre gli eventi la spingono verso un passato perduto e un futuro impossibile, animati dalla volontà di svelare il legame apparentemente insondabile tra le due ragazze che scompaiono. In questo romanzo acuto e coinvolgente Lauren Oliver crea un mondo di intrighi, perdite e sospetti mentre due sorelle cercano di trovare il doppio filo che lega indissolubilmente le loro stesse vite.

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lunedì 4 maggio 2015

Monthly Recap #Aprile15

Buongiorno a tutti miei lettori e buon lunedì!
È da un po' che non mi vedevate, eh? La scorsa settimana è stata pesantuccia tra impegni vari, studio e troppo poco tempo, ma adesso mi sono data una svegliata e mi sono prontamente ricordata di fare un bel recap mensile per dare ufficialmente il via al mese di Maggio 2015 e partire con la prima recensione (che sarà Scarlet, di Marissa Meyer). Nel frattempo in città (Milan, oh Milan) ha anche avuto inizio l'EXPO a cui non vedo l'ora di fare un salto (o forse due se pensiamo al padiglione giapponese... Dove devo assolutamente mangiare e si non penso ad altro voglio andare in quel padiglione).
Eh-ehm. Qualcuno di voi verrà in città per vederlo? Si prospettano mesi intensi!

Ma torniamo al sodo parlando di libri, libri e libri! Facendo un recap, com'è andato lo scorso mese?

Letture di Aprile

  

Crushed (Soul Eaters #2), di Eliza Crewe
Glitches (Cronache Lunari #0.1), di Marissa Meyer
The Little Android (Cronache Lunari #0.5), di Marissa Meyer

  

Cinder (Cronache Lunari #1), di Marissa Meyer
The Queen's Army (Cronache Lunari #1.5), di Marissa Meyer
Bridge of Snow (The Winner's Curse #0.5), di Marie Rutkoski

 

Half Wild (Half Bad #2), di Sally Green
Scarlet (Cronache Lunari #2), di Marissa Meyer

Wow, pensavo fossero molte meno, lo ammetto! Però c'è anche da dire che diverse tra queste letture siano novelle, di cui la maggior parte companion di Marissa Meyer e le sue Cronache Lunari. Insomma, un festino a nome di Marissa! Ritrovate anche Half Wild, della Green, una novella della Rutkoski (che sofferenza...) e Crushed, il secondo romanzo della trilogia Soul Eaters di Eliza Crewe. Tra tutti ho inserito i link delle recensioni scritte tra cui manca solo quella di Scarlet, di prossima pubblicazione.

Prossime letture? Per ora sono alle prese con Cress, sempre della Meyer, a cui seguiranno probabilmente o il nuovo libro della Maas o An Ember in the Ashes (che sto aspettando con tanta ansia - corriere vieni da meee!).