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lunedì 13 ottobre 2014

Recensione: Sentinel, di Jennifer L. Armentrout

Recensione
Titolo: Sentinel (Covenant #5)
Autore: Jennifer L. Armentrout
Editore: Spencer Hill Press
Inedito
Pagine: 297
"È un giorno bellissimo per una guerra.
Mentre il mondo dei mortali cade in un caos "divino", Alexandria Andros deve superare la sconfitta che l'ha lasciata sconvolta e dubbiosa delle proprie abilità per concludere una volta per tutte questa guerra.
E con tutti gli ostacoli tra Alex e il suo lieto fine con Aiden St. Delphi, entrambi dovranno affidarsi a un nemico micidiale in un viaggio negli Inferi per liberare uno degli dei più pericolosi di sempre.
In questo incredibile finale della saga Covenant, Alex dovrà affrontare una scelta terribile: la distruzione di tutto ciò a cui tiene... o di se stessa."


Il quinto volume è stato pubblicato e io, dopo mesi e mesi di attesa, l'ho letto e ho concluso una volta per tutte la saga Covenant, di Jennifer L. Armentrout. Un'altra storia che finisce, tanti ricordi per cui difficilmente la dimenticherò grazie anche a un finale soddisfacente e ben scritto, in pieno stile Armentrout ma anche in pieno stile Covenant - la migliore saga di questa autrice, fino a ora.

Avevamo lasciato Alexandria Andros dopo uno scontro a dir poco brutale contro Ares, il dio della guerra, che ha lasciato il segno su tutto il corpo della ragazza. La guerra è ormai alle porte e niente è più come prima, forse ancora più che in Apollyon, il quarto romanzo della serie. In Sentinel, sin dalla prima pagina una cosa è palese, quasi tangibile: siamo agli sgoccioli. Tanto agli sgoccioli che l'intera storia scorre lenta ma con costanza, arrivando al climax finale e lasciando nel suo cammino non poche sofferenze, tutte dovute ad alcuni momenti inaspettati che la Armentrout ha deciso di scrivere, diversamente da come noto tenda a fare nei suoi ultimi romanzi. La saga Covenant rimane fino alla fine, per fortuna, la storia in cui Jennifer ha deciso di prendersi più libertà, sfidando e appassionando fino all'osso lettori come me con decisioni non sempre semplici, ma di cui la storia ha beneficiato. Dopo un periodo in cui io e la Armentrout non siamo andate molto d'accordo, tornare nella testa di Alex mi ha ricordato cosa mi avesse attirato di quest'autrice, in primo luogo, e mi dà speranza per i prossimi suoi romanzi (in particolare The Returned, l'inizio della nuova saga ambientata nel mondo degli dei), che spero possano contenere un po' della magia che mi ha lasciata felice di aver letto la storia di Alexandria e Aiden.

Cosa dire? Sentinel è scorrevole come tutti i suoi predecessori, forse solo più piccolo di alcuni di loro. Dal mio punto di vista rimane lungi dal raggiungere i livelli del secondo romanzo della serie, Pure, o di Deity, il terzo libro, ma conferma un finale adatto alla storia che la Armentrout aveva intessuto fino ad ora, che avrebbe forse richiesto un volume in meno di quello che effettivamente abbiamo avuto occasione di leggere, ma che comunque ha fatto la sua bella riuscita con svolte inaspettate e vecchi personaggi tornati ad appassionare. Uno in particolare - Seth - ha finalmente fatto breccia nel mio cuore, motivo per cui non vedo l'ora di divorare il romanzo scritto su di lui. Meriterà? Riuscirà ad appassionarmi? Lo spero, perché il mondo di Alex è una fiamma che difficilmente si spegnerà, nel mio cuore.

mercoledì 12 febbraio 2014

Waiting On Wednesday #26 - The Return


Rubrica presentata dal blog Breaking the Spine, Waiting on Wednesday è un appuntamento settimanale (non sempre, in realtà) in cui parlerò di romanzi di cui aspetto con impazienza la pubblicazione!



Titolo: The Return (Titan #1)
Autore: Jennifer L. Armentrout
Editore italiano: nessuno, per ora!
Editore americano: Spencer Hill Press
Pubblicazione estera: Febbraio 2015
Pubblicazione italiana: nessuna, per ora!

domenica 21 aprile 2013

Recensione: Apollyon, di Jennifer L. Armentrout


Titolo: Apollyon (Covenant #4)
Autore: Jennifer L. Armentrout
Editore: Spencer Hill Press
Pagine: 360
Attualmente inedito in Italia!
(Trama tradotta da me) - SPOILER su tutti i libri precedenti
"Con il Fato non si scherza... e ora, neppure con Alex.
Alex ha sempre temuto due cose: perdere se stessa durante il Risveglio e rimanere succube dell'Elisir. L'amore, però, è sempre stato più forte del Fato, e Aiden St. Delphi è deciso a far guerra agli dei - e alla stessa Alex - per riaverlo indietro.
Gli dei hanno ucciso migliaia di persone e potrebbero distruggere ancora intere città, tutto per fermare Seth e non permettergli di prendere i poteri di Alex e diventare l'Assassino degli Dei. Ma il problema non è solo distruggere la connessione che lega Alex e Seth. Si fanno spazio diversi buchi nella teoria che afferma che 'un Apollyon non può essere ucciso', e l'unica persona che potrebbe avere la soluzione è morta da secoli.
Superare le barriere che proteggono il Mondo Sotterraneo e cercare una sola anima tra milioni per poi ritornare sani e salvi sarà difficile. Alex potrebbe però riuscire a bloccare Seth... o diventare lei stessa l'Assassino degli Dei."

La mia recensione:

"C'era solo 'noi'. Nessun Io."

Con Apollyon siamo finalmente arrivati alle battute finali della saga Covenant, di Jennifer L. Armentrout. Si tratta del quarto volume di cinque e, lasciatemi dire... CHE VOLUME. Apollyon parte alla grande, riprendendo esattamente da dove eravamo rimasti con Elixir e facendoci entrare nell'inquietante testa di una Alex completamente fuori di sé, che non è davvero lei ma che riesce perfettamente a coinvolgere il lettore e trascinarlo nella storia dal primo momento.

"Non sono pericolosa."
"Dicono che hai minacciato di farti una corona con la cassa toracica di Deacon."
Oh, cavolo...

Alex è diventata, dopo tutto, l'Apollyon. Un Apollyon un po' fuori di testa ma pur sempre l'Apollyon, e ora nella sua testa sono in due: lei e Seth. Come fare per isolarsi? Non è un problema che la nuova Alex si pone visto come tutti i desideri di Seth siano anche i suoi. E Seth non ha alcuna intenzione di lasciar andare Alex... Alcuna. Ma in tutto questo c'è anche Aiden St. Delphi di cui occuparsi, l'uomo che ama Alex più di ogni altra cosa al mondo e che passa giornate intere a cercare di introdursi nella sua testa da dietro le sbarre della prigione di Efesto.
Alex lo ucciderebbe volentieri, se potesse.
Ma con l'approssimarsi di una guerra temibile e sanguinosa e sentimenti che potrebbero rivelarsi fondamentali ai fini della vittoria, con degli dei che continuano a prendere posizioni sempre più decise e un destino da compiere, Apollyon pazzo o meno, è il momento per Alex di lottare contro se stessa e capire che, dopo tutto, qualcosa di più grande per cui lottare c'è.

"Se ti togli i vestiti sono certo che possiamo asciugarli."
Lo fissai con gli occhi di fuori. "Wow. Stai cercando di farmi rimanere nuda?"
I suoi occhi argentei si fissarono nei miei. "Vuoi davvero che ti risponda?"

In Apollyon si affrontano molti cambiamenti. È il mondo in sé a star mutando, e non per forza in bene. L'autrice ha fatto un ottimo lavoro nel rappresentare i vari cambiamenti nella storia, le ambientazioni e i personaggi stessi. Molti di questi sono stati ulteriormente approfonditi, mentre di alcuni scopriamo tratti che solo adesso hanno avuto l'occasione di mostrare. Alex, la protagonista, è una voce narrante sempre più unica. Sono contenta che continui a essere così anche dopo quattro libri - non scade nel noioso e le sue battute sono fantastiche anche dopo tanto tempo! È una ragazza forte e ha quel tipo di carattere che la rende un'eroina perfetta. Ha tanti difetti, ma anche una "missione" forse un po' troppo grande per lei... rimane il fatto che l'affronti a testa alta e facendo sbellicare il lettore dalle risate. I personaggi di contorno, poi, sono altrettanto divertenti e adorabili in diversi momenti. Persino Seth, che dopo il finale di Deity credevo non avrei più amato, è entrato un po' nel mio cuore. Devo ammettere che quel ragazzo, dopo tutto, mi diverte anche nei momenti peggiori (non dovrei, ma...!!). Spero di incontrarlo - quasi certamente - in Sentinel e che possa avere un finale degno della storia assegnata al suo personaggio.
La storia in Apollyon procede senza intoppi, investendo il lettore con la sua awesomeness sin dal primo capitolo e arrivando alla fine lasciando molte soddisfazioni, un grosso sorriso sulle labbra e ansia (sì, anche quella non manca) per il quinto volume. Certo, in alcuni punti il romanzo è stato troppo lento per i miei gusti, come se l'autrice si fosse concentrata di più sull'inizio - sensazionale - e il finale - altrettanto epico. La parte centrale del libro, invece, non è riuscita a convincermi quanto tutto il resto, motivo principale per cui Apollyon non raggiunge con me un voto pieno. Forse Jennifer avrebbe potuto concludere la serie con questo volume, stringendo un po' di più gli avvenimenti e togliendo il superfluo, ma tutto sommato l'aver potuto assistere a scene come quella della grotta - good lord... - e i divertenti riferimenti a serie tv come Supernatural... direi proprio che ne è valsa la pena!

In conclusione, Jennifer L. Armentrout è riuscita per l'ennesima volta, tra momenti seri, passionali, smexy e pieni d'azione a colpire nel segno, scrivendo un quarto romanzo che precede e promette grandi cose per il finale, Sentinel. A questo punto non ci rimane che aspettare con ansia e consigliare questo romanzo a chiunque abbia adorato i precedenti.

Trama: piena d'azione ma, in questo romanzo, non molto articolata.
Personaggi: sarcastici e divertenti. Ci si affeziona in fretta!
Scrittura: semplice e particolarmente ironica. È la Armentrout, dopo tutto!
Difficoltà in lingua: 6/10 per via del linguaggio dei protagonisti, pieno di riferimenti alla cultura oltreoceano e modi di dire.
Edizione: ebook per ora. Impaginazione ottima e buon editing.
Personale: adorato l'inizio e la fine. La parte centrale poteva dare di più.
Voto: 4.5/5



venerdì 23 novembre 2012

Recensione: Elixir, di Jennifer L. Armentrout


Titolo: Elixir (Covenant #3.5)
Autore: Jennifer L. Armentrout
Pagine: 80
Attualmente inedito in Italia.
*Trama tradotta da me - riportare sempre la fonte* - Spoiler per chi non abbia letto i precedenti.
"Aiden St. Delphi farà di tutto per salvare Alex.
Anche se ciò significherà fare l'unica cosa per cui non si perdonerà mai.
Anche se ciò significherà fare guerra agli dei."

La mia recensione:

Prima di iniziare a parlare di Elixir sarà bene fare alcuni appunti: se dopo aver letto il titolo di questo intervento siete impazziti dalla gioia al pensiero che la Armentrout avesse già pubblicato un nuovo romanzo della saga Covenant... no, vi sbagliate. Jennifer è più sadica che mai e con Elixir ci da semplicemente l'opportunità di entrare per 80 pagine - poche, lo so - nella mente del nostro beniamino, Aiden St. Delphi, e scoprire così cosa è accaduto dopo la fine di Deity.

Da qui troverete spoiler sugli ultimi tre romanzi della saga.

Non continuate se non volete leggerli.

Ho detto non continuate.
...
No!
..........
Ok, lo avete voluto voi.
...
Io vi avevo avvertiti.

Alexandria Andros si è Risvegliata e i marchi dell'Apollyon hanno sancito il filo invisibile che la legava a Seth. Ora Alex non c'è più, sostituita invece da una sua versione sadica e cattiva, che è sotto la completa influenza del Primo. Non sappiamo cosa stia accadendo dentro la sua testa. Non sappiamo quando si riprenderà. Sappiamo solo che Aiden St. Delphi ha tutta l'intenzione di riavere la donna che ama e che si trova - deve trovarsi - dietro quegli occhi gialli e le parole senza scrupoli di Seth. E per farlo non si fermerà davanti a nulla: il potere dell'Apollyon, il potere degli dei e il suo stesso mondo.

“C'è il cuore, Aiden. E c'è l'amore, il che significa che c'è sempre speranza.” 

Elixir è una novella, il che significa - come ho detto prima - che si tratta di poche pagine in cui, per la prima volta in tutta la saga ma per esigenze "narrative" abbiamo l'occasione di entrare nella testa di Aiden e vedere attraverso i suoi occhi.
Mi è piaciuto? Cavoli, si. È stato semplice? Assolutamente no.
Dopo tre libri e due novelle (Daimon e questa), non ho più obbiettività quando si parla della saga Covenant e con Elixir non ci sono state eccezioni. Ogni singola pagina scritta dalla penna della Armentrout è riuscita a portarmi sempre più angoscia e a farmi desiderare sempre di più di poter abbracciare Aiden, Alex, Deacon, Luke e tutti gli altri personaggi a cui potreste pensare. Sono entrata nella storia, mi sono ritrovata nella mente di Aiden e ho desiderato con tutta me stessa di avere tra le mani Seth per potergliela fare pagare. Di ritrovare la mia Alex - si, perché ormai è "la mia Alex" - e farla tornare come prima.
Ho desiderato tanto, leggendo Elixir, e se da una parte non ho ottenuto nulla (Jennifer, sei sadica), dall'altra ho avuto l'opportunità di leggere alcune tra le pagine più belle di tutta la saga, narrate per di più dall'incredibile Aiden che in solo 80 pagine ha saputo rivendicare tutto il mio amore per lui.

“Posso rimanere con te?”

“Sempre.”

Se siete fan di questa saga non potete farvi sfuggire Elixir. Primo, perché è un passo fondamentale prima di poter iniziare la lettura di Apollyon, e secondo, perché quest'ultimo è ancora così lontano (Aprile!! *agonia*) che non avere alcun indizio su cosa accadrà in seguito potrebbe semplicemente uccidervi.

Voto: 5/5 perché è il minimo che io possa dargli.
Ebook o cartaceo?
Dal 27 Novembre lo troverete in cartaceo... intanto potete sempre averlo in ebook a soli 0,89!

giovedì 22 novembre 2012

Recensione: Deity, di Jennifer L. Armentrout


Titolo: Deity (Covenant #3)
Autore: Jennifer L. Armentrout
Pagine: 360
Attualmente inedito in Italia.
*Trama tradotta da me - riportare sempre la fonte* - Spoiler per chi non abbia letto i precedenti.
"Alexandria non è sicura di riuscire ad arrivare al suo diciottesimo compleanno - al suo Risveglio. Un ordine di fanatici da tempo dimenticato sta cercando di ucciderla, e se il Consiglio scoprirà cosa ha fatto nelle Catskills, è finita... e Aiden con lei.
Se tutto ciò non fosse già abbastanza spaventoso, ogni volta che Alex e Seth passano del tempo ad "allenarsi" - che in realtà è la frase in codice di Seth per passare qualche tempo assieme - finisce per ricevere nuovi marchi dell'Apollyon, che la portano un passo alla volta a Risvegliarsi prima del tempo. Grandioso.
Ma all'avvicinarsi del suo compleanno, il suo mondo verrà distrutto da una terribile verità e sarà bloccata tra l'amore e il Fato. Uno farà di tutto per proteggerla. Un altro le ha mentito dall'inizio. E una volta che gli dei si riveleranno per quel che sono, scatenando la loro ira, le vite cambieranno irrevocabilmente... e verranno spazzate via.
Quelli che rimarranno in piedi scopriranno se l'amore è davvero più forte del Fato."

La mia recensione:

Quando mi innamoro di un'autore, difficilmente riesco a scrivere delle vere "recensioni" in cui l'obbiettività sia la regina indiscussa. La maggior parte delle volte vi ritrovate con interi interventi come questo in cui cerco di trovare le parole per descrivervi nei dettagli quel che lo scrittore di oggi è riuscito a farmi provare e, questa volta, avrete di nuovo a che fare con un'autrice che amo apertamente e che quasi tutti voi ormai conoscono... Jennifer L. Armentrout, con il terzo romanzo della saga Covenant!

Non continuate a leggere se non volete spoilerarvi i primi due libri.

Avevamo lasciato Alex e Seth in fuga dalle Catskills, il luogo in cui la nostra protagonista aveva sconfitto con i poteri dell'Apollyon le Furie, per poi uccidere un Puro ed essere costretta a scappare il più in fretta possibile con l'aiuto del ragazzo di cui è innamorata e che però non sembra volerla ricambiare: Aiden St. Delphi.
Intanto, la vita al Covenant è ricominciata a scorrere e, dopo la morte di Caleb, Alex si ritrova da sola a dover trascorrere giorno dopo giorno, a volte esclusivamente con se stessa, a volte con il Primo Apollyon, Seth, che però sembra diventare sempre più distante ed entusiasta quando, ogni volta che i loro incontri si... "movimentano", un nuovo marchio appare sulla pelle di Alex, minacciando di risvegliarla prima del dovuto, prima del suo diciottesimo compleanno.
Sarà solo dopo che un bigliettino consegnatogli da Leon, da parte di Laadan, le svelerà un segreto che potrebbe cambiare per sempre la sua vita che Alex inizierà a farsi domande, portando a galla nuove verità che, tra l'assenza misteriosa di Seth e la presenza sempre più assuefacente e proibita di Aiden, la aiuteranno a distinguere una volta per tutte il bene dal male e il Fato dall'Amore, costringendola ad affrontare le sue più grandi paure.
Costringendola a lottare per se stessa.

"Avrai sempre una parte del mio cuore... tutto, in realtà. Per sempre."

La prima cosa che ho pensato una volta concluso Deity - oltre lanciare un'infinità di maledizioni verso un'autrice sadica come la Armentrout - è stato come tutto quel che pensavamo di sapere fin'ora e che ci era stato presentato fosse solo l'inizio.
Con Daimon, Half-Blood e Pure, Jennifer L. Armentrout è stata capace di introdurre una storia fantastica, dei personaggi da brivido e delle domande che, per la maggior parte, sono state risposte proprio in Deity. Si, avete capito bene: in Deity. Perché con quest'ultimo romanzo inizia un nuovo "ciclo" (chiamiamolo così) che ci pone di fronte a una situazione completamente nuova ed estranea, e che alza la posta in gioco rendendo questo libro il migliore della saga - per ora - e consacrando ancora una volta la Armentrout tra i miei autori preferiti.
Tutti i personaggi hanno finalmente subito una maturazione che, però, non credo sia la finale. Almeno, non per molti. Abbiamo avuto occasione di approfondire la conoscenza con diversi amici di Alex nel Covenant, con lo zio Marcus, con Leon, con Lucian e, più di tutti, con Seth e Aiden. Infatti, se fino a questo momento l'idea di un triangolo amoroso era stata una realtà tangibile e fondata - soprattutto dopo Pure-, da Deity le nostre certezze vengono distrutte, mostrando un nuovo lato di entrambi i protagonisti maschili, facendomi sospirare, adorare e venerare uno di loro in particolare... ma non andiamo nei dettagli, altrimenti potrei non finire più.
Altra splendida maturazione è stata quella di Alex, la protagonista. La sua voce narrante che già in passato credevo fosse perfetta si è affinata, raggiungendo un proprio livello di awesomeness e facendomi venire voglia di tifare Team Alex. Questa ragazza è una grande, gente, e se Jennifer L. Armentrout è anche solo un po' come lei allora morirei per conoscerla.
Unica punta dolente di tutto il romanzo? IL FINALE. Un finale che, se avete anche solo minimamente considerato crudele quello di Pure, troverete straziante. Un finale di quelli che uccide, nel vero senso della parola, e che vi terrà con il fiato sospeso fino ad Aprile dell'anno prossimo, quando uscirà Apollyon (Covenant #4), o fino a quando non leggerete Elixir, la novella/seguito narrata dal punto di vista di Aiden.

"Posso chiederti perché stai passando delle note ad Aiden?" Fissò la lettera come fosse una bomba.
"È una nota d'amore. Se gli piaccio deve fare un cerchietto intorno al "si", altrimenti intorno al "no"."

Continuerei un mese intero a citarvi ogni singola frase scritta in questo romanzo capace di tirarmi fuori una sonora risata, capace di farmi scendere una lacrima o di sospirare e avere voglia di addolcirmi la vita, in un modo o nell'altro, ma la verità è che voglio lo leggiate voi. Che leggiate almeno un romanzo di quest'incredibile autrice e che veniate a dirmi quanto sia fantastica - lei e la sua scrittura, e che anche voi non potete più farne a meno, che anche voi morite al pensiero di leggere un altro suo romanzo.
Ovviamente, consiglio Deity a chiunque, così come l'intera saga Covenant - se amate leggere in inglese come me, poi, verrà spontaneo adorarla.

Voto: 5/5
Ebook o cartaceo?
CARTACEO!


Se state aspettando una pubblicazione di quest'autrice qui in Italia, colgo l'occasione per ricordarvi che la Giunti Editore (collana Y) ha ufficializzato l'acquisto della SAGA LUX la serie più famosa di quest'autrice e la più amata a livello mondiale, grazie a tutti gli sforzi che abbiamo fatto con la petizione creata da questo blog. Obsidian, il primo volume, uscirà in Italia al più presto, quindi tenete gli occhi aperti per nuove succulenti novità!

venerdì 4 maggio 2012

Copertina ufficiale per Elixir, di Jennifer L. Armentrout

Salve a tutti!
Se venite spesso su questo blog, allora saprete come io sia completamente innamorata di due saghe molto particolari ideate da un'autrice molto conosciuta all'estero con il nome di Jennifer L. Armentrout e J. Lynn (quest'ultimo è il suo pseudonimo per i romanzi Adult). Questo mio amore mi ha portato a parlarvi dei suoi romanzi in mille occasioni e a creare anche una petizione per portarli in Italia (chi di voi abbia già firmato, sarà felice di sapere che alcune case editrici li stanno prendendo in considerazione!), motivo per cui oggi, giorno di uscita della copertina ufficiale di Elixir, secondo Spin-Off dalla saga Covenant che verrà pubblicato a Novembre, ho deciso di dedicargli un intervento per impazzire un po' su questa magnifica cover...!


Elixir (Covenant 3.5) - Aiden's POV
di Jennifer L. Armentrout
in uscita a Novembre 2012

"Aiden St. Delphi farà qualsiasi cosa per salvare Alex.
Anche se significherà fare l'unica cosa per cui non potrà mai perdonarsi.
Anche se significherà fare guerra agli dei."

***

Escludendo la trama che non commenterò (non volete leggere i miei scleri... Non volete), credo davvero che questa copertina sia forse la più bella tra quelle di tutta la saga!! Voi cosa ne pensate? Non è FANTASTICA?

Le cover attualmente disponibili:
 
  
  

E tenetevi forte perché sto anche preparando un post molto interessante che verterà invece sulla saga Lux, della nostra Jennifer... preparatevi alla Daemon Invasion ;)

lunedì 19 marzo 2012

Recensione: Pure di Jennifer L. Armentrout

Titolo: Pure (Covenant, #2)
Autore: Jennifer L.Armentrout
Editore: Spencer Hill Press
Pagine: 329
Attualmente inedito in Italia.
Spoiler per chi non abbia letto Half-Blood.
"C'è il bisogno. E dopo c'è il Destino...
Essere destinata a diventare una specie di batteria supernaturale non è davvero il massimo... specialmente quando "l'altra metà" di Alexandria la segue ovunque. Seth è nella sala allenamenti, fuori dalla classe alla fine delle lezioni, e continua a farsi trovare anche in camera sua... decisamente poco divertente. La loro connessione ha anche dei benefici, come il fatto che riesca a eliminare gli incubi della tragica battaglia contro la madre, ma non ha effetto su quel che Alex prova per il purosangue, e proibito, Aiden. O per quello che lui potrebbe decidere di fare - e sacrificare - per lei.
Dopo le infiltrazioni dei daimon nei Covenant e gli attacchi agli studenti, gli dei inviano le furie--delle dee minori il cui compito è quello di eradicare qualsiasi pericolo minacci il Covenant e gli dei, e questo include anche l'Apollyon... e Alex. E se loro, insieme con le orde di mostri succhia-etere, non fossero già abbastanza, una misteriosa minaccia sembra disposta a fare qualsiasi cosa pur di neutralizzare Seth, anche se questo significherà costringere Alex in schiavitù... o ucciderla.
Perché quando gli dei sono invischiati, alcune decisioni non possono essere cambiate."

La mia recensione:

Attenzione. Questo romanzo può causare assuefazione.

Vorrei tanto poter dire di essere nelle condizioni mentali migliori per poter iniziare questa recensione con una frase a effetto di quelle che non si dimenticano e che possa aiutarmi a esprimere il mio amore incondizionato e che ormai trascende la follia per questa serie ma, credetemi, non credo esista nulla del genere, e mi scuso in anticipo se in certi punti questa recensione, più che oggettiva, sarà estremamente di parte.

L'ultimo anno scolastico è ufficialmente iniziato e Alex ha ripreso a partecipare alle lezioni continuando, nel pomeriggio e in qualsiasi altro momento libero, ad allenarsi alternandosi tra i suoi due istruttori: Aiden *sospiro*, il purosangue per cui prova un'attrazione che potrebbe rivelarsi fatale, e Seth, l'Apollyon che sfrutta qualsiasi momento, qualsiasi situazione, qualsiasi frase e molto altro per punzecchiare Alex in mille modi diversi, seguendola ovunque e diventando in parole povere la sua nuova ombra.
La vita, però, non andrà avanti così per molto, perché si avvicina il momento in cui Alex dovrà presentarsi davanti al Concilio, che sembra rappresentare il nemico giurato di qualsiasi mezzosangue, e la stanchezza per le notti insonni dovute agli incubi e la crescente frustrazione per il suo futuro la divorano.
A tutto questo aggiungeteci l'improvviso allontanamento di Aiden, che non sembra voler ricambiare i sentimenti della nostra eroina, e la costante presenza di Seth, che d'altro canto sembra essere l'unico capace di eliminare gli incubi che la tormentano... e, beh, siete a cavallo.

Pure ha tutti gli elementi che un sequel degno di questo nome dovrebbe avere.
La storia si evolve tingendosi di nero e aumentando il ritmo, portando a mille i battiti cardiaci e creando una tensione tangibile, quasi visibile tra tutti i personaggi, che vi porterà a diventare dei veri e propri lunatici durante tutta la lettura, finendo (come me, guarda caso) a ridere in una pagina, piangere in un'altra, voler scagliare il romanzo contro il muro nell'ennesima e sciogliervi nella centesima. Per farvi un esempio, tra tutti i film mentali che mi ero fatta nell'attesa di questa pubblicazione - e non me ne ero fatti pochi - non sono riuscita a indovinare nessuno degli sviluppi della storia, e mi sono ritrovata a ogni pagina più o meno così:


Ma credete che la mia voglia di gridare al mondo sia dovuta soltanto alla storia? Ovvio che no.
La Armentrout è riuscita anche in questo romanzo a gestire con grande maestria qualsiasi cosa scrivesse, a partire dalle battute permeate di un'ironia davvero fantastica, per arrivare a delineare le sensazioni e le emozioni di Alex in maniera così vivida, da avermi completamente trasportata nel suo mondo.
Potevo sentire quel che Alex provava, quel che la portava a fare le sue scelte, giuste o sbagliate che fossero, le sue reazioni di fronte alle ingiustizie di una società che non reputa quelli come lei persone, ma oggetti, e quelli che erano i suoi desideri, di ribellione e non solo, in ogni momento della lettura.

"Quindi... ehm, tu sei Team Edward?"
Lui sbuffò. "No. Sono Team James o Team Furgone di Tyler, ma sembra che nessuno dei due abbia vinto. Lei è ancora viva."
-Guardando Twilight-
  
In Pure abbiamo anche modo di approfondire la conoscenza di diversi personaggi che avevamo già incontrato in Half-Blood, così come ce ne vengono presentati di nuovi. In ogni caso, mi sembra giusto sottolineare sin da subito che se come me stavate aspettando di poter morire leggendo milioni di pagine piene di Aiden *sospiro*, allora purtroppo per certi versi rimarrete un po' delusi, perché il vero protagonista di questo seguito è Seth.
Tra l'allontanamento dell'uomo che Alex ama e il destino che sembra condurla inesorabilmente verso l'Apollyon, in Pure vengono svelati nuovi lati di Seth che non possono non farlo risultare più che simpatico al lettore, soprattutto grazie ad alcune scene (quella della piscina su tutte) che, nonostante il mio cuore fosse costantemente - lo giuro, non pensavo ad altro - nell'Aiden World... credetemi, qualcosa in voi risponderà al richiamo del destino, anche con la mente ossessivamente altrove.
Con questo, però, non voglio sminuire assolutamente il ruolo del ragazzo letterario più perfetto di cui abbia mai letto perché qualsiasi cosa Aiden abbia fatto, anche nei momenti in cui avrei voluto prenderlo a testate, la premura e l'amore che lo motivavano erano tangibili a costanti e soprattutto nel finale non ho potuto fare a meno di innamorarmi ancora di più di questo ragazzo anche perché, seriamente, leggendo frasi simili chi non perderebbe la testa?

"Sei incredibilmente intelligente, Alex. Divertente e..."
"Bella?"
"No, non bella."
"Carina?"
"No."
Aggrottai la fronte. "Bene, grazie."
La risata di Aiden mi trasmise un brivido. "Stavo per dire 'stupenda'. Sei semplicemente bellissima."

E allora, prima di protrarmi qualche altra ora per tessere le lodi di questa serie e di quest'autrice che è ormai entrata nel mio Olimpo personale di autori YA, vi dico solamente una cosa: comprate questi romanzi e leggeteli, se siete pratici con l'inglese (oppure firmate la petizione che trovate in alto su questo blog per poterli avere in Italia). Non ve ne pentirete e finirete anche voi per amare alla follia tutti questi personaggi e tutte le loro storie. Arriverete anche voi a cercare su internet significati di parole in greco solo per poter sospirare sonoramente una volta trovate e spasimerete come me, disposti anche voi a vendere il vostro primogenito (cit.J.L.Armentrout) pur di avere subito tra le mani il terzo e penultimo volume della saga Covenant, Deity, in uscita -Dio, aiutami a trovare la pazienza- a Ottobre!

Voto: 5/5 e il mio amore.
Potrete trovare Pure in formato Brossura a partire dal 3 Aprile. Intanto..
Potete acquistare Pure per Kindle qui:


L'AUTRICE

Jennifer L.Armentrout vive in West Virginia.
Tutti i rumor che avete sentito sul suo conto sono falsi.
Beh, la maggior parte. Quando non lavora duramente come scrittrice, passa il tempo leggendo, allenandosi, guardando film sugli zombie e facendo finta di scrivere.
Half-Blood, il primo romanzo della serie Covenant, è uscito nel Settembre 2011.

martedì 13 marzo 2012

In My Mailbox #24

Rubrica presentata dal blog The Story Siren

In cosa consiste In My Mailbox? Si tratta di una rubrica settimanale in cui parliamo dei romanzi che abbiamo acquistato, ricevuto, preso in prestito (o altro) durante l'ultima settimana!

Se in questo momento state pensando "ma questa non è la rubrica della domenica"? La risposta è: si, è proprio quella, ma per questa settimana dopo varie peripezie ho deciso di continuare a spostarla di giorno in giorno fino al momento in cui sarebbe arrivato un pacco che stavo aspettando con ansia e trepidazione (che eufemismo), che in origine credevo di riuscire a ottenere per venerdì - speranza vana visto che il corriere ha voluto prendersi gioco di me fino a questo pomeriggio - ma che alla fine è caduto tra le mie braccia... ed è questo l'importante.

Formato cartaceo: 


L'eredità di Jenna, di Mary E. Pearson (dalla Giunti)
Il bacio dell'ombra, di Richelle Mead


Unearthly, di Cynthia Hand
Shatter Me, di Tahereh Mafi


Pure, di Jennifer L. Armentrout
Pandemonium, di Lauren Oliver

***

SI, lo avevo detto che sarei riuscita a ottenerlo prima di Aprile e alla fine ce l'ho fatta (anche se in ritardo rispetto ai tempi previsti): Pure, il seguito di Half-Blood e secondo volume della saga Covenant, è finalmente mio *urla disumane - le sentite anche voi, ovunque siate?*
A parte questo, L'eredità di Jenna lo sto leggendo proprio in questo momento e mi sta piacendo molto. Il bacio dell'ombra mi reclama dal comodino, ma prima di iniziarlo farò in modo di avere Promessa di sangue nella mia morsa. Shatter Me (presto per Rizzoli!) e Unearthly erano entrambi nella mia wishlist, mentre Pandemonium *OH, PANDEMONIUM* è l'atteso seguito di Delirium che uscirà, speriamo presto, per la Piemme (e che ovviamente acquisterò in ogni caso solo per la gioia di rileggerlo in seguito in italiano!) - anche lui mi attende invocando il mio nome dal comodino, concludendo decisamente in grande le acquisizioni di questa settimana!! **

Quindi, con qualche giorno di ritardo, quali nuovi romanzi attendono di esser letti da questa settimana sul vostro comodino? :D

mercoledì 7 marzo 2012

My Book Boyfriend #9 - Aiden St. Delphi


Come saprete, ho passato un bel po' di tempo a meditare su quale sarebbe stato il mio prossimo Book Boyfriend, perennemente indecisa tra il dolcissimo Etienne St.Clair, di Anna and the French Kiss, e l'ormai famosissimo (su questo blog lo trovate ovunque, persino tra le colonne) Aiden St.Delphi, di Half-Blood.
Alla fine, dopo aver letto qualche nuovo teaser, la mia scelta è stata scontata, ma vi assicuro che con la prossima puntata riprenderemo anche il giovane escluso questa settimana :D
E per oggi, lasciatemi il PIACERE di presentarvi come si deve il magnifico, perfetto, unico... Aiden St.Delphi!

.Caratteristiche fisiche
Aiden viene descritto come un ragazzo alto e dal fisico snello ma muscoloso. Ha dei capelli scuri che tendono a ricadergli a volte davanti al viso, degli occhi misteriosi del colore della tempesta, una mascella pronunciata e delle labbra piene ed espressive.
.Occupazione
E' una sentinella.
.Altre notizie
Aiden è un puro, un Hematoi, dall'aspetto del bello e dannato, anche se in realtà è un ragazzo dolce, gentile e premuroso. E' diventato una sentinella nonostante siano pochissimi i puri che scelgono questa strada ed è anche uno dei pochi che tratta i mezzo-sangue con rispetto. Ha un fratello minore a cui deve sempre prestare attenzione e Alex ama notare come, quando sorride, si riescano a vedere delle fossette.

"Il suo pollice si mosse sul dorso della mia mano. Il balsamo rendeva le sue dita fresche e lisce. "Cosa?"
Alzai gli occhi, e rimasi immediatamente intrappolata. Il suo sguardo e il suo tocco soffice lungo la mia mano stavano avendo un effetto davvero strano. Mi sentii accaldata e in preda alle vertigini, come se fossi stata a prendere il sole tutto il giorno. Tutto ciò a cui potevo pensare era l'effetto della sua mano sulla mia. Dopo, l'effetto che avrebbe avuto la sua mano in altri punti. Ma non avrei dovuto pensare nulla.
Aiden era un puro." - Half-Blood
"Durante gli allenamenti, Aiden aveva sempre metodi freddi e rigidi. Capitava solo poche volte che allentasse la pressione e sorridesse quando pensava che non stessi guardando. Ma io guardavo sempre. E chi poteva biasimarmi? Aiden era... l'incarnazione dell'attraenza." - Half-Blood

“Da quando ti ho incontrata, ho voluto rompere ogni regola." Aiden si voltò, e i muscoli del suo collo si tesero. Sospirò. "Un giorno diventerai il centro del mondo di qualcuno. E sarà il figlio di puttana più fortunato di questo mondo." - Pure

"Mi avvicinai, premendo una guancia contro la sua. 'Dovresti dirmi di fermarmi.'
Alex non disse nulla.
E io smisi di pensare." - Half-Blood (Aiden POV)

*sospiro*
Cosa ne pensate? Non è magnifico?
*sospiro*
Non è il caso che mi metta a commentare questo ragazzo, davvero. Posso soltanto dirvi che, si, vale la pena comprare Half-Blood solo per lui e, si, il mio cuore letterario è ormai suo.
Sono in trepida attesa di scoprire di più su questo incredibile personaggio e, intanto, vi lascio ricordandovi, se non lo avete ancora fatto, di firmare la petizione per portare questa serie di romanzi in Italia e rimandandovi alla pagina in cui potrete leggere la mia recensione di Half-Blood, qui!

P.s. Non so il nome del modello che ho scelto per Aiden, perché è lo stesso utilizzato dalla Armentrout per parlarne sul suo blog! ;)

venerdì 27 gennaio 2012

Cover of the Week #7

Torna anche questa settimana la rubrica Cover of the Week, in cui proverò a farvi conoscere le due copertine che più mi hanno conquistata negli ultimi giorni! Partiamo ovviamente dal nostro paese...

Cover italiana della settimana


Io Sono Heatcliff
di Desy Giuffré 
Presto per Fazi Editore

"Elena Ray è una ragazza ricca e viziata, la sua apparente superficialità nasconde però le tipiche sofferenze adolescenziali. Damian Ludeschi è un affascinante ladro di strada, amante del pericolo e romantico sognatore, incapace di accettare l'abbandono del padre e di assecondare i voleri di uno zio violento e avido di potere. Le loro vite sembrano non avere nulla in comune, se non fosse per un'antica maledizione che lega entrambi alla vecchia tenuta conosciuta con il nome di Wuthering Heights, e ai loro storici proprietari: Catherine Earnshaw e il suo amato Heatcliff. Abbiamo imparato a conoscerli e ad amarli classico senza tempo Cime Tempestose, che ha fatto palpitare tanti cuori, e ora li ritroviamo come spiriti disposti a tutto, anche ad appropriarsi delle vite dei due giovani protagonisti pur di avere una seconda possibilità di vivere il loro sfortunato e triste amore.
Non sarà il destino a decidere per loro, ma il segreto custodito nell'epitaffio di una tomba, che dà vita al sequel fantasy di una delle storie più amate della letteratura inglese: <<Le rocce ne saranno custodi. La brughiera prigione. Finché una Figlia di Sangue non giungerà per ridare il sale alle loro ossa. E la terra non griderà più i loro nomi>>."


Cover straniera della settimana


Deity (Covenant #3)
di Jennifer L. Armentrout
inedito in patria e in Italia

***

Come promesso con questa puntata ho finito di mostrarvi le copertine per ora disponibili della serie Covenant (di cui il primo volume è Half-Blood)!
Per i titoli italiani, invece, ho scelto Io Sono Heathcliff, che mi ha conquistata con tutto... compresa la sua copertina!!!

Voi cosa ne pensate? ;)

lunedì 16 gennaio 2012

Presentiamo il personaggio: Alex di Half-Blood

Oggi, qui con noi, ho deciso di portare una ragazza molto interessante che mi piacerebbe farvi conoscere "meglio"! La protagonista di quest'intervista è... Alexandria Andros!


D: Ciao Alexandria, grazie per aver accettato il mio invito.
Alex: *sorride* Prego! Comunque, chiamami Alex.

D: D'accordo, Alex. Partiamo subito con le domande... Preferisci che inizi dal personale?
Alex: *si muove sulla sedia* Meglio qualcosa di generico...

D: Ottimo! Come ti definiresti in tre parole?
Alex: Energica, indipendente, forte, impaziente, divertente...

D: No, Alex. Solo tre parole.
Alex: ...Non credo bastino. *chiede un bicchiere d'acqua muovendosi sulla sedia*

D: Alex... Perché non stai ferma?
Alex: *scoppia a ridere* Non ci riesco! È più forte di me... E non sei la prima a farmelo notare.

D: D'accordo... Passiamo alla prossima domanda. Qual è il tuo tipo ideale?
Alex: *sembra pensarci un attimo* Alto. Bruno. Occhi del colore della tempesta. Mi piacciono i ragazzi forti e maturi.

D: Mi ricorda qualcosa...
Alex: Non credo. *prende il bicchiere* Ti sbagli.

D:  Ho afferrato il concetto. Allora continuiamo. Cosa ne pensi di Aiden?
Alex: *per un momento sembra sul punto di affogarsi* Non dovevamo iniziare da qualcosa di più generico??

D: Cambio di programma. Come definiresti Aiden in tre parole?
Alex: *mi fulmina con lo sguardo* D'accordo... Gentile, paziente e... Da urlo.

D: Da urlo sono due parole..
Alex: Altra domanda.

D: Cosa ne pensi del fatto che sia un puro?
Alex: Al diavolo. *si guarda intorno con discrezione* Stupide regole.

D: Ok... Andiamo avanti. Cosa diresti di Seth?
Alex: Che è un'idiota.

D: Eppure non sembra un brutto tipo.
Alex: L'apparenza inganna. *espressione irritata* Soprattutto nel suo caso. Aspetta che apra bocca.

D: Magari in futuro le cose potrebbero cambiare.
Alex: *ride di gusto* Ne dubito... Non lo sopporto. Lui e il suo ego extra large.

D: Quindi preferisci Aiden?
Alex: E' complicato... *si acciglia* Torniamo alle domande generiche.

D: D'accordo, in ogni caso siamo alla fine. Hobby?
Alex: Nessuno. *mormora* Stupide regole.

D: Quali sono i tuoi difetti più grandi?
Alex: *scoppia di nuovo a ridere* A parte gli scherzi... Non credo di averne. Io, almeno, non ne vedo.

D: Modesta! Ora passiamo all'ultima domanda. Qualcosa di bello che accadrà domani?
Alex: Mi allenerò con... No, intendevo dire... Un party in spiaggia con Caleb! *risata nervosa*


***

Ormai è diventata la mia missione, fare conoscere il più possibile questa serie, la sua autrice e i suoi personaggi. E proprio mentre pensavo a come fare, è nata questa nuova "rubrica", in cui mi cimenterò per la prima volta in interviste ai personaggi che amo di più del mondo YA!

Oggi è toccato ad Alex, la protagonista di Half-Blood, che ovviamente ringrazio e che spero vi sia piaciuta! :D