Titolo: Switched - Il segreto del regno perduto (Trylle #1)
Autore: Amanda Hocking
Editore: Fazi
Collana: Lain
Pagine: 320
Prezzo: EUR 12,00
"Wendy Everly sa di essere diversa dalle altre ragazze, ha scoperto di possedere un potere oscuro che le permette di influenzare le decisioni altrui, un potere segreto che non può rivelare a nessuno. La scuola della piccola cittadina di provincia in cui si è trasferita con la famiglia, le sta stretta, il rapporto con la madre è conflittuale, tutto sembra insopportabile finché una notte si presenta alla finestra della sua stanza il misterioso e affascinante Finn, da poco in città. L'arrivo di Finn sconvolge il mondo di Wendy. Questo strano ragazzo possiede la chiave del suo passato e le risposte sui suoi poteri e rappresenta la porta d'accesso a un luogo che Wendy non avrebbe mai immaginato potesse esistere."
Autore: Amanda Hocking
Editore: Fazi
Collana: Lain
Pagine: 320
Prezzo: EUR 12,00
"Wendy Everly sa di essere diversa dalle altre ragazze, ha scoperto di possedere un potere oscuro che le permette di influenzare le decisioni altrui, un potere segreto che non può rivelare a nessuno. La scuola della piccola cittadina di provincia in cui si è trasferita con la famiglia, le sta stretta, il rapporto con la madre è conflittuale, tutto sembra insopportabile finché una notte si presenta alla finestra della sua stanza il misterioso e affascinante Finn, da poco in città. L'arrivo di Finn sconvolge il mondo di Wendy. Questo strano ragazzo possiede la chiave del suo passato e le risposte sui suoi poteri e rappresenta la porta d'accesso a un luogo che Wendy non avrebbe mai immaginato potesse esistere."
La mia recensione:
Alzi la mano chi, comprando questo libro, non si aspettava di leggere un romanzo eccezionale grazie al solo background dell'autrice.
Se, come credo, nessuno di voi ha fatto alcun cenno di dissenso, allora... beh, in realtà non c'è alcun allora, ma sono semplicemente sollevata nel non essere stata l'unica a rimanere un po'... delusa.
Dopo tutta la pubblicità, le notizie sull'improvviso successo della Hocking in patria, il blurb sul retro di copertina che riportava "dopo Twilight e Harry Potter..." (non prendiamoci in giro, quella frase ha conquistato tutti), mi aspettavo in tutta sincerità un romanzo di quelli che stregano e ammaliano, che mi avrebbe costretta a invocare il seguito come soltanto pochi libri hanno saputo fare.
Purtroppo, questo non è successo.
La storia presentataci dalla Hocking parla di Wendy Everly, una ragazza di quasi diciotto anni dai vissuti travagliati che vive con il fratello maggiore Matt e la zia Maggie. Nelle prime pagine scopriamo subito l'avvenimento che aveva sconvolto la vita della nostra protagonista a soli sei anni: la madre, armata di coltello, aveva cercato di uccidere la piccola Wendy il giorno del suo compleanno, continuando a incolparla di aver ucciso il suo vero figlio e chiamandola mostro.
Wendy è una ragazza strana. A scuola cercano tutti di starle lontani, compresi i professori e, Wendy, non può far altro che convincersi sempre di più di avere qualcosa che non va... Questo fino a quando un ragazzo arrivato da poco in città, Finn, non le svelerà la verità su chi è veramente e da dove viene. Infatti Wendy è una changeling, ossia una bambina scambiata alla nascita con neonati umani, ed è una trylle, il corrispondente fatato dei troll, che deve ora tornare nel regno da cui viene il giovane Cercatore per affrontare il suo futuro di Principessa.
Una cosa di cui sono certa è che Amanda Hocking sia riuscita a raggiungere il successo tanto desiderato perché ha saputo proporre la storia perfetta nel momento perfetto.
Ora, con "storia perfetta" non intendo assolutamente dire che Switched proponga una trama originalissima, personaggi irresistibili o una scrittura superiore a chiunque altro, ma che si limita a dare al suo pubblico ciò che desidera. Niente di più, niente di meno.
I personaggi sono delineati discretamente, escludendone alcuni descritti meglio di altri (come Finn). La protagonista, Wendy, è una voce interessante e piacevole da leggere, ma in alcuni punti mi ha dato la sensazione di vivere un po' troppo nel suo mondo, non accorgendosi mai di nulla, nemmeno delle cose più ovvie.
Lo stile della Hocking è semplice e lineare, ma non riesce a colpire più di tanto il lettore nonostante tutti i tentativi di inserire ironia nelle battute dei suoi personaggi.
La storia si evolve piuttosto lentamente, concentrando tutti gli avvenimenti importanti soltanto negli ultimi capitoli, se non pagine. Ciò nonostante l'autrice conclude il primo volume della sua trilogia con un cliffhanger ben riuscito, che lascia il lettore in attesa di Torn, il seguito, e con molte domande (ma non troppe) che potrebbero rendere la storia più emozionante nei romanzi a venire.
In sostanza, Switched-Il segreto del regno perduto, è una lettura piacevole in cui confido molto (altrimenti non mi potrei proprio spiegare il successo dell'autrice) e che continuerò sicuramente quando il secondo volume sarà disponibile in Italia.
Lo consiglierei a chi ha voglia di leggere una storia leggera e non troppo ricercata, senza aspettarvi però un romanzo che vi possa conquistare con uno stile ironico o con una trama particolarmente originale o sviluppata.
Voto: 3/5
Wendy è una ragazza strana. A scuola cercano tutti di starle lontani, compresi i professori e, Wendy, non può far altro che convincersi sempre di più di avere qualcosa che non va... Questo fino a quando un ragazzo arrivato da poco in città, Finn, non le svelerà la verità su chi è veramente e da dove viene. Infatti Wendy è una changeling, ossia una bambina scambiata alla nascita con neonati umani, ed è una trylle, il corrispondente fatato dei troll, che deve ora tornare nel regno da cui viene il giovane Cercatore per affrontare il suo futuro di Principessa.
Una cosa di cui sono certa è che Amanda Hocking sia riuscita a raggiungere il successo tanto desiderato perché ha saputo proporre la storia perfetta nel momento perfetto.
Ora, con "storia perfetta" non intendo assolutamente dire che Switched proponga una trama originalissima, personaggi irresistibili o una scrittura superiore a chiunque altro, ma che si limita a dare al suo pubblico ciò che desidera. Niente di più, niente di meno.
I personaggi sono delineati discretamente, escludendone alcuni descritti meglio di altri (come Finn). La protagonista, Wendy, è una voce interessante e piacevole da leggere, ma in alcuni punti mi ha dato la sensazione di vivere un po' troppo nel suo mondo, non accorgendosi mai di nulla, nemmeno delle cose più ovvie.
Lo stile della Hocking è semplice e lineare, ma non riesce a colpire più di tanto il lettore nonostante tutti i tentativi di inserire ironia nelle battute dei suoi personaggi.
La storia si evolve piuttosto lentamente, concentrando tutti gli avvenimenti importanti soltanto negli ultimi capitoli, se non pagine. Ciò nonostante l'autrice conclude il primo volume della sua trilogia con un cliffhanger ben riuscito, che lascia il lettore in attesa di Torn, il seguito, e con molte domande (ma non troppe) che potrebbero rendere la storia più emozionante nei romanzi a venire.
In sostanza, Switched-Il segreto del regno perduto, è una lettura piacevole in cui confido molto (altrimenti non mi potrei proprio spiegare il successo dell'autrice) e che continuerò sicuramente quando il secondo volume sarà disponibile in Italia.
Lo consiglierei a chi ha voglia di leggere una storia leggera e non troppo ricercata, senza aspettarvi però un romanzo che vi possa conquistare con uno stile ironico o con una trama particolarmente originale o sviluppata.
Voto: 3/5
Prima di concludere, mi sentirei di fare un appunto per quanto riguarda l'edizione italiana, piena di errori (non solo di battitura) che si sarebbero potuti evitare!
Potete trovare Switched in libreria o qui:
L'AUTRICE
Amanda Hocking è una scrittrice di paranormal romance e young adult. Vive ad Austin, in Minnesota. Ha lavorato in una casa di riposo fino al 2010 e durante il tempo libero ha scritto 17 romanzi. Dall'aprile del 2010 ha iniziato ad autopubblicare i suoi romanzi come ebook. Nel marzo 2011 aveva già venduto più di un milione di copie di nove dei suoi libri e ricavando dalle vendite due milioni di dollari, una cifra fino ad allora inaudita per gli scrittori autoprodotti. All'inizio del 2011, la Hocking ha raggiunto una media di 9.000 copie vendute al giorno. Nel Giugno 2011 i diritti delle sue opere sono stati acquistati in 20 Paesi, tra cui l'Italia.
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