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martedì 1 settembre 2015

Queen of Shadows: il giorno è arrivato [Il commento di una fangirl]

Nota: il seguente intervento potrebbe presentare citazioni nerd di varia natura e intensità. Consigliato a un pubblico di lettori compulsivi.

Miei lettori,
Possa la Forza essere con tutti quelli di voi che leggono in lingua e hanno deciso in questo giorno difficile di resistere agli spoiler. Perché sì, il grande momento è arrivato.

Queen of Shadows, quarto romanzo della saga del Trono di Ghiaccio, oggi è disponibile su tutti gli store online in lingua originale.


Avvistato un Queen of Shadows selvatico. #PericoloSpoiler

Gli arcobaleni del mio cuore minacciano di uscire e cospargere il mondo di colore. #SentimentiFangirl

CALMA RAGAZZI, NON C'È MOTIVO DI FARSI PRENDERE DAL PANICO.


E-EHM.

Dicevamo.

Da oggi è finalmente disponibile online il sequel di Heir of Fire, nuovo romanzo della saga che da anni ormai conquista e strazia i cuori di migliaia di lettori in tutto il mondo. Da oggi inizia la caccia allo spoiler per i lettori più masochisti, accompagnata da una sana dose di follia per quelli che, come me, hanno deciso di concludere prima le proprie letture attuali per potersi concentrare poi completamente su QOS.
Già, ciò significa che da adesso fino all'inizio della lettura, i social per lettori diventano un campo minato in cui ogni refresh della pagina può significare la fine. Iniziano gli Hunger Games, fan della Maas, e lo spoiler è dietro la porta.

Riuscirete a sopravvivere?

mercoledì 14 maggio 2014

Game of Thrones 4x06 - The Laws of Gods and Men: reazioni e commenti [SPOILER]


Legenda:
ASOS - Tempesta di spade, I fiumi della guerra, Il portale delle tenebre
AFFC - Il dominio della regina, L'ombra della profezia
ADWD - I guerrieri di ghiaccio, I fuochi di Valyria, La danza dei draghi

Sesto episodio, The Laws of Gods and Men. Sesto episodio della stagione su dieci, il che significa che siamo nell'ultima metà della quarta serie e presto concluderemo con un botto (chi non ha letto i libri si prepari, sarà incredibile). Questo episodio, intanto, sfavilla in quasi tutti i punti... ma commentiamo nel recap!

Braavos e la Banca di ferro


La puntata si apre anche questa volta in modo abbastanza fiacco (anche se in seguito migliora parecchio!), mostrandoci uno Stannis in procinto di arrivare a Braavos, la più grande tra le Città Libere del continente di Essos. Simpatico il modo degli autori di introdurci a questa realtà così, introducendo inoltre la Banca di Ferro, tanto discussa negli episodi precedenti, con un personaggio che rivedremo: Mycroft Holmes ehm... Tycho Nestoris, un rappresentante della banca a cui Stannis si rivolge per richiedere un prestito a nome del Trono di Spade che ancora non ha. Veniamo lasciati in sospeso su questa questione, ma il risultato sembra essere stato garantito da un discorso molto convincente di Ser Davos, che fa poi visita a Salladhor Saan per la quota-nudo della puntata.
Curiosità notate:
  • Il Titano di Braavos, l'imponente statua che si trova alle porte della città, è proprio bella. A parte qualche piccolezza, è stata fatta benissimo (in teorie le montagne all'entrata sarebbero dovute essere molto più alte, ma capisco fosse difficile da rendere con il CGI)! Per chi non lo sapesse, il Titano ha il ruolo di primo bastione per eventuali assalti alla città. Quando una nave si avvicina, infatti, fa in gergo "un bel casino" (suona, sì).
  • Mark Gatiss che, invece di scrivere le nuove stagioni di Sherlock, si mette a interpretare ruoli in Game of Thrones. Mark io ti tengo d'occhio VAI A SCRIVERE.
  • Il CGI delle dita di Davos non era granché.

martedì 29 aprile 2014

Game of Thrones 4x04 - Oathkeeper: reazioni e commenti [SPOILER]


Benvenuti, benvenuti! Questo nuovo recap di GOT ha in serbo per molti tantissime sorprese, anche considerando quanto l'episodio Oathkeeper sia stato pieno zeppo di scene che gridano al commento, grido a cui risponderò immediatamente!
Curiosità: prima di iniziare vi faccio notare che d'ora in poi potrete trovare i commenti agli episodi precedenti nella sezione "Serie TV", nella barra in alto. 

Legenda:
ASOS - Tempesta di spade, I fiumi della guerra, Il portale delle tenebre
AFFC - Il dominio della regina, L'ombra della profezia
ADWD - I guerrieri di ghiaccio, I fuochi di Valyria, La danza dei draghi

La Conquista di Meereen
L'episodio si apre con l'assalto di Meereen da parte della Regina dei Draghi. Missandei sta provando a insegnare a Grey Worm la lingua comune, con buoni risultati, quando Dany entra nella tenda e annuncia l'inizio dell'attacco. Grey Worm guida l'avanzata dentro i canali della città, conquistando molti schiavi con le proprie parole e armi scintillanti e iniziando la ribellione dei novelli liberti contro i vecchi padroni. Lo spezzone si chiude con una Daenerys affacciata dalla piramide più alta di Meereen, lo stendardo dei Targaryen che si gonfia dietro di lei e 163 schiavisti crocifissi sulle mura nelle stesse posizioni in cui avevano fatto trovare alla regina i 163 bambini nella strada per la città.
Queste sono le scene perfette per iniziare un episodio: il focus su Grey Worm (che quando lo pronuncia in valyriano mi piace da morire, sembra sempre dire "torco nudo!") è ben fatto, l'attacco allo schiavista nei vicoli bui è molto d'effetto e la personalità grigia di Dany si sente molto. Il fatto che Barristan le suggerisca una risoluzione degli eventi diversa da quella effettiva (il perdono dei 163 schiavisti invece della crocifissione) gioca a favore degli sceneggiatori che sembrano volere mostrare quanto le scelte dell'infallibile Regina dei Draghi non siano sempre infallibili. Mostrano il suo desiderio di fare giustizia e allo stesso tempo lo sovrappongono a dei tentativi di far giustizia alquanto discutibili - finalmente iniziamo a notare anche nella serie tv quanto questa ragazza sia, appunto, solo una ragazza (nel libro in queste scene ha circa 15 anni, se non erro?), debba ancora imparare a regnare.
Curiosità notate:
  • Premi per spoiler ADWD
  • L'accenno di romanticismo tra Grey Worm e Missandei non mi sta piacendo. All'inizio mi aveva fatta sorridere, ma ora rischia di apparire un po' una forzatura (anche considerando che GW è un unsullied, quindi è una storia che tramonta sul nascere). Ho preferito di gran lunga approfondire il personaggio di Verme Grigio attraverso l'attacco a Meereen! È stato molto più esaltante che il lato sentimentale che può dare Missandei.
  • Notare come Daenerys parli di voler fare giustizia. Notatelo ora, perché è bello poi rimarcare il parallelismo che si nota con Jon Snow!

Approdo del Re, focus su Jaime



Si passa ad Approdo del Re, dove Bronn e Jaime si stanno allenando. Dopo un discorso dove possiamo godere di alcune battute di Bronn, Jaime ammette di non essere ancora andato a trovare Tyrion nelle prigioni. Rimedia dopo il commento del suo nuovo compagno di battute, scambiando qualche frase con il triste fratellino a poco tempo (non ci viene detto quanto) dal processo per regicidio. La scena si chiude con una frase profetica di Tyrion sulla moglie Sansa, che a quanto dice non è un'assassina. Non ancora.
Interessante lo sfruttare gli allenamenti per mostrare l'apprendimento delle doti di spadaccino con la mano sinistra di Jaime. I momenti di Bronn funzionano benissimo come comic relief e, in questo caso, come consigliere, facendo una buona riuscita. Il discorso tra Tyrion e Jaime è stato molto bello, se non altro perché dopo il Jaime della settimana scorsa, questo torna a essere molto più in character!
Curiosità notate:
  • Premi per spoiler AFFC
  • L'accettazione passiva della follia di Cersei da parte di entrambi i fratelli non smetterà mai di stupirmi.

giovedì 24 aprile 2014

Game of Thrones 4x03 - Breaker of Chains: reazioni e commenti [SPOILER]


Nuovo recap di Game of Thrones. Alcuni lo aspettavano, altri speravano non sarebbe mai arrivato... eppure, con qualche giorno di ritardo a causa di pranzi pasquali (gnam) e non solo, eccomi finalmente a recuperare Breaker of Chains, il terzo episodio della quarta stagione di Game of Thrones. Per chi si fosse perso gli interventi precedenti...


Come nell'intervento precedente, anche qui inserirò i box anti-spoiler per gli spoiler legati ai romanzi. La legenda è, su cinque romanzi pubblicati (versione americana):
ASOS - A Storm of Sword, romanzo 3 di 5
AFFC - A Feast for Crows, romanzo 4 di 5
ADWD - A Dance with Dragons, romanzo 5 di 5

Come in precedenza, anche oggi procederò per ambientazioni. Stavolta i set a cui assistiamo sono divisi tra Approdo del Re, il viaggio del Mastino e Arya verso zia Lisa, la Barriera con Sam, Gilly e uno sfuggente Jon, Dragonstone con Stannis e Davos, il bordello con Oberyn più le celle di Tyrion (separo da "Approdo del Re" per motivi pratici) e l'arrivo di Dany a Meereen.

Nota: non avendo il mio pc in questi giorni funesti, inserirò immagini tratte dal recap di tumblr più divertente che abbia mai letto. Potete leggerlo cliccando proprio qui!

Approdo del Re - tra funerali e...


La sequenza a King's Landing si apre con la fuga di Sansa, aiutata da un aitante Ser Dontos che la porta dritta dritta tra le braccia di Ditocorto, prossimo alla fuga con la giovane Stark. Questo per ripagare il cavaliere/giullare gli regala una morte veloce e indolore, raccontando in seguito dei suoi virtuosi piani per sbarazzarsi di Joffrey. "Money buys a man's silence for a time. A bolt in the heart buys it forever", aggiunge Petyr, citando una frase dai libri che mi è sempre piaciuta un sacco. #CreepinessOverload
Ritroviamo, sempre ad Approdo del Re anche la cara Marghe, di nuovo novella vedova che si lamenta della fine troppo frettolosa del marito. "Abbiamo sempre un altro fratello", le ricorda la nonna tra le righe, ed ecco che l'attenzione si sposta sulla scena più controversa di tutto l'episodio: siamo di fronte alla tomba di Joff e Tywin sta mostrando la sua vera natura, cercando di modellare Tommen a suo piacimento. Gli autori qui sembrano quasi suggerire che Lannister-padre sia molto contento della fine precoce del nipote, che gli dà ora l'occasione di avere un Re sottomesso ai suoi desideri. Cersei, invece, "non arriva" - almeno per quanto mi riguarda - in quanto sembra rassegnata, più che triste, e piena d'odio verso il fratello Tyrion (questo è un punto a favore, ma il fatto che non riesca a sentire il dolore per la morte del figlio lascia a desiderare). Jaime, infine, nel momento in cui riesce a rimanere solo con la gemella si avventa su di lei in modo molto poco "Jaime", deludendomi proprio tanto in questa sequenza. Mi aspettavo avrebbero mantenuto questo scambio, ma non approvo la scelta perché il cambio temporale rovina un po' di cose - nel libro, Jaime incontra Cersei per la prima volta dopo mesi (anni?) di fronte al corpo di Joffrey, e il loro "scambio" è tutto sommato consenziente. Qui, invece, assume i contorni di un vero e proprio stupro, cosa che mi ha lasciato l'amaro in bocca.
Curiosità notate:
  • Le scene con Ditocorto mi sono piaciute molto, e anche la sua spiegazione - penso funzioni nell'ambito di un prodotto televisivo.
  • Premi per spoiler ASOS.
  • Non sapevamo niente di Tommen, ma gli autori sono stati bravi a mostrare un Tywin spietato e irrispettoso sulla tomba di Joffrey e allo stesso tempo un Tommen volubile. Questo almeno renderà più semplice il compimento degli eventi a venire.
  • La scena di Jaime e Cersei lascia a desiderare. Il comportamento di Jaime, nel caso della serie tv, sembra OOC, ossia estraneo alla maturazione del suo personaggio.

lunedì 14 aprile 2014

Game of Thrones 4x02 - The Lion and The Rose: reazioni e commenti [SPOILER]


Nuova settimana, nuovo episodio di Game of Thrones, quarta stagione. Ho deciso di tenere il conto di tutti gli interventi dedicati ai commenti e alle reazioni alla serie tv, quindi per chi fosse interessato a leggere il mio primo, drammatico momento di esaurimento nervoso causato da questa serie tv, vi rimando al post dello scorso lunedì:


E ora, è il momento di commentare insieme l'attesissimo The Lion and The Rose, questa volta in un modo un po' diverso dallo scorso intervento (che era stato un vero e proprio esaurimento nervoso strapieno di spoiler, come già accennato). Questa volta ho provato a limitarmi negli spoiler, nascondendo quelli che ritengo eccessivi/pesanti e lasciando in vista solo riferimenti ai romanzi che possono essere curiosi. Vi consiglio comunque di continuare a leggere solo se avete già letto i libri, altrimenti c'è sempre la possibilità mi sia sfuggito qualcosa.
Spero i box anti spoiler funzionino - lo proverò subito! I box funzionano! Cliccate al loro interno per vedere lo spoiler.
Legenda per i box anti spoiler:
ASOS - A Storm of Sword, romanzo 3 di 5
AFFC - A Feast for Crows, romanzo 4 di 5
ADWD - A Dance with Dragons, romanzo 5 di 5

The Lion and The Rose è stato fondamentalmente incentrato su quattro ambientazioni: il Nord con i Bolton di Forte Terrore, Oltre la Barriera con Bran, Dragonstone con Stannis e King's Landing con il matrimonio di Joffrey e Margaery.

1) La caccia di Ramsay


Questa è forse la storyline che si muove più rapidamente di tutte. Siamo già in materia di ADWD, il quinto libro. Sappiamo che tutte le scene di questo episodio meno quelle di Melisandre e Stannis dovrebbero essere state scritte da George, e non per nulla la caccia di Ramsay riprende uno degli avvenimenti che Reek ricorda in ADWD, con alcune modifiche: Reek accompagna Ramsay invece di fuggire con la ragazza come faceva nel libro, per poi essere ricatturato (e scuoiato un altro po').
Il confronto padre-figlio della scena è ben fatto e mostra il rapporto tra Ramsay e suo padre. Il cambiamento temporale che lo show ha preso dal romanzo costringe la scena ad adattarsi, ma il risultato è positivo. Non si può dire lo stesso di Theon/Reek, la cui "trasformazione" mi ha dato idea di essere troppo affrettata (soprattutto dopo le scene di violenza gratuita della scorsa stagione, avrei sperato sarebbero state seguite da un lavaggio del cervello ancora più efficace!). Unica sua nota positiva è il momento-barbiere, in cui lo spettatore capisce quanto sia profonda la "fedeltà" di Reek.
Pollicione in su, invece, per la grassa Walda. Me la immaginavo proprio così! E il sorriso di Ramsay alla nuova matrigna...
Curiosità notate:
  • Non mi sembra si fosse mai chiarita l'esistenza del Moat Cailin nella serie, ma adesso viene finalmente citata da Bolton senior. "Moat Cailin is the key", dicevano in A Storm of Swords, perché per conquistare il Nord bisogna avere il Moat.
  • Tansy! Chi ha letto i libri a questo nome avrà sentito i campanelli suonare... E probabilmente l'intento era proprio quello. Tansy è il nome che nel libro Hoster Tully continua a chiamare in letto di morte, di fronte a Catelyn, prima di morire.
    Premi per spoiler ASOS.

lunedì 7 aprile 2014

Game of Thrones 4x01: reazioni e commenti [SPOILER/TANTI SPOILER]

Avvertenze: questo intervento contiene una lunga serie di reazioni, screens ironici, SPOILER (DIVERSI) sia sulla serie tv - ovviamente - che sui LIBRI (passati, futuri, accennati, teorizzati). Consiglio a CHIUNQUE non abbia una conoscenza per lo meno superficiale dei libri pubblicati di non continuare!

Two Swords è il titolo dell'episodio

Chi stava aspettando Game of Thrones? Io sicuro. Ho persino diligentemente recuperato le precedenti stagioni nell'attesa di questa quarta (sì, ammetto di non avere mai seguito la serie tv prima di pochi giorni fa...), quindi un intervento di reazione me lo merito tutto, vero?
Beh, come fare a evitarselo quando si inizia la stagione con così tanti spunti! Partiamo dal presupposto che GOT sembri voler iniziare seguendo diligentemente i romanzi. Chi conoscerà entrambi, lo show e i libri, saprà che la vita di molti dei protagonisti si è distanziata leggermente (quella di alcuni anche di più) da quella che avevano nei romanzi, creando alcune difficoltà "tecniche" per ora di poco conto, facilmente sormontabili, senza poi rovinare la visione (forse migliorandola, considerando le diversità tra i due media). Questa premiere però non solo è rimasta più fedele di molti precedenti episodi, ma ha anche aggiunto cose che fanno intendere il desiderio degli autori di mettere le basi per alcune di quelle teorie che i complottisti martiniani conoscono bene, come quella sussurrata al vostro orecchio da niente popò di meno che... Oberyn Martell.


"And tell him the Lannister aren't the only ones who pay their debts", dice dopo aver spiegato con molto carisma ciò che accadde tanti anni prima alla sorella Elia, moglie di Raeghar Targaryen, principe nello show precedentemente solo "accennato", ucciso da Robert Baratheon sul Tridente.
Oberyn racconta della morte della sorella, posando l'accento su come Raeghar l'avesse abbandonata, scegliendo un'altra donna e dando così inizio alla guerra.
Oberyn non lo dice espressamente, ma sappiamo TUTTI chi questa donna sia.
R+L=J.

*coff coff*

E il casting ha centrato ancora una volta - Oberyn (Pedro Pascal) è assolutamente eccezionale.

martedì 5 febbraio 2013

Vampire Academy: notizie sul film e commenti sul cast!

Cari lettori, probabilmente molti di voi avranno già letto qua e là per la rete le ultime news: dopo anni - perché si parla di anni, giusto? - che è stato annunciato il film di VA, finalmente abbiamo i primi nomi del cast, una data approssimativa di lancio (nel 2014) e un titolo. Insomma, le cose sembrano proprio andare a gonfie vele per noi amabili lettori soggiogati dai personaggi e le storie di una saga come L'Accademia dei Vampiri - che ricordo qui in Italia conta per ora quattro romanzi su sei -, per cui come poteva mancare un intervento dedicato esclusivamente a una notizia simile?


Inizialmente, dopo aver visto per la prima volta gli attori, letto il titolo, etc... Sono stata un po' titubante. Diverse domande hanno iniziato a frullarmi per la testa, ma poi - grazie al cielo - Richelle Mead ha deciso di rispondere ad alcune sul suo blog, come per esempio... Il titolo della saga, cambierà?
"Diciamo di si. Sarebbe più accurato dire che ci sarà un'aggiunta al titolo originale. Se avete letto alcune delle mie vecchie interviste, potreste sapere che Vampire Academy non è stata la mia prima scelta per il libro. In realtà l'ho venduto inizialmente come Kissed By Shadows (Baciata Dalle Ombre). La mia casa editrice non era molto convinta di questo titolo per vari motivi, e alla fine è stato cambiato in VA. Quando è uscita fuori l'idea del film, però, la produzione ha avuto diverse titubanze. Prima di tutto, in giro circola molto altro sui "vampiri", e noi vogliamo distinguere VA dal resto. Non mi credete? Mi arrivano spesso email di persone che dicono di amare i The Vampire Diaries (I diari del vampiro) perché vengono confusi. Un'altra cosa riguarda il fatto che il titolo VA non sia proprio il massimo dell'accuratezza. Lo fa sembrare come un romanzo che parli di scuola, più che altro. Se siete fan della serie, però, saprete che l'ultima metà di quest'ultima si svolge in luoghi quasi completamente diversi. Il fulcro della storia è il legame tra Rose e Lissa, e ancora di più la relazione tra Rose e Dimitri. Questo è quel che lo fa essere diverso dagli altri romanzi sui vampiri, quindi è stato deciso che VA rimarrà il nome della serie, ma che al primo film verrà aggiunto un sottotitolo distintivo. Il team mi ha chiesto delle idee, e io gli ho dato alcuni suggerimenti che hanno presto in considerazione. Blood Sisters (Sorelle di sangue) è un titolo che è stato già adottato da diversi paesi per distinguere il primo libro dalla serie. E' un nome che mi piace, e che è piaciuto anche al team. Enfatizza il legame tra le protagoniste e si spera attirerà nuovi fan. Perché una cosa è importante: più il film avrà successo, più sarà possibile farne degli altri. Un film fantastico potrebbe non andare da nessuna parte se nessuno andrà a vederlo, quindi, VA rimarrà il nome della saga, e ogni film avrà il suo titolo. Questo sarà Vampire Academy: Blood Sisters. Se avrà successo e andremo avanti con la storia, il prossimo sarà Vampire Academy: Frostbite (Morsi di ghiaccio)
Personalmente capisco la necessità di variare qualcosa nel titolo, quindi lo accetto. In fondo è successa la stessa cosa per i film degli Hunger Games, di cui il secondo si chiamerà  Hunger Games: Catching Fire. Ma per quanto riguarda la trama del film? Seguirà il libro o verrà modificata?
"No. In realtà sono davvero rimasta stupita quando ho visto quanto sarà affine alla storia originale. Seriamente, è fantastico. Non ho idea da dove sia venuta fuori la voce di un possibile triangolo tra Rose, Lissa e Dimitri (N.B. Ultimamente sulla rete alcuni parlava di questo ipotetico triangolo nel film), ma non è assolutamente vero, a meno che il copione non sia stato completamente riscritto nell'ultimo mese. Rose e Dimitri non hanno occhi che l'uno per l'altra e viceversa, e Lissa e Christian si baceranno nella chiesta (N.B. Scena nel libro). Le uniche differenze saranno davvero minime--come in The Hunger Games, dove Prim consegna a Katniss la spilla del mockingjay. E' andata così nel libro? No, ma riassume alcune cose, e li aiuta a non dover cercare attori extra per parti che non cambiano nulla nella trama. State tranquilli, non ci saranno cambiamenti estremi, come licantropi che cercheranno di iscriversi a scuola o Rose e Christian che scopriranno di essere fratelli perduti.

Anche se quest'ultima idea sarebbe divertentissima.
Davvero, il copione è fantastico. Hanno dato a Dimitri frasi che vi faranno sciogliere, specialmente nella scena passionale che involve il pendente..."
Lo ammetto, Richelle potrebbe convincermi a fare qualsiasi cosa, quindi come non farmi amare e venerare tutto ciò che coinvolgerà questo film? Quell'ultima frase, poi, quella su Dimitri e la scena del pendente...
Si, non vedo l'ora di vedere questo film.
Ma poi potreste anche chiedervi... E gli attori?

venerdì 1 febbraio 2013

Diario di Bordo: commenti a Il Bacio della Morte - quando una lettura è proprio... NO.

Attenzione. Ricordo che nel momento in cui ho aperto questo blog, l'ho fatto per parlare della mia passione, i libri, per cui da me avrete sempre e solo pareri sinceri. Che piacciano, o meno. Inoltre avverto spoiler sul romanzo di cui si parla. Uomo avvisato...

Diario di bordo dell'1 Febbraio 2013.
Sto iniziando ora a scrivere quella che alla fine di questo lungo intervento sarà la mia pseudo-recensione (perché più che altro sarà un commento... Molto esaustivo... Un commento... Non tanto carino *ha fatto la rima*) su un romanzo da poco pubblicato nelle librerie italiane, Il bacio della morte, di Marta Palazzesi.
Ma mio caro diario, perché iniziare un commento simile in questo modo? Sai, provo questo bisogno profondo e indissolubile di scaricare una caterva di emozioni contrastanti (che poi contrastanti non sono, perché vanno d'amore e d'accordo: rabbia, dolore, indignazione, odio etc, etc...) che mi ossessiona e mi divora. Me lo permetterai? Non che tu abbia tanta scelta, visto e considerato che ti scrivo io, però...
Sappi che mi sento tanto come una Sue Silvester ai suoi primi passi, che inizia con amore a compilare il suo adorabile diario.
Ok. Basta.
Potresti anche chiederti, caro diario... Perché questa decisione, come detto in precedenza profonda, indissolubile?
Ebbene, leggendo Il bacio della morte mi sono sentita... Strana. E sai perché? Perché avrei tanto voluto amarlo, credimi. Avrei tanto voluto innamorarmi di un libro di cui si è parlato tanto. Che vedevo OVUNQUE. Che ha ricevuto decine e decine di voti più che positivi!
Ma non sempre si ottiene ciò che si vuole, questo l'ho capito... E a volte capita anche di ritrovare uno dei miei "amori", chiamiamoli così, per strada. Una delle saghe YA più amate all'estero, e più amate da me. Una saga scritta con maestria, il cui mondo è stato delineato da un'autrice con i *censura* e i cui personaggi hanno tutti un posto speciale nel mio cuore: L'Accademia dei Vampiri, di Richelle Mead.
Perché, mio adorato diario e carissimi lettori, Il bacio della morte è la sua copia. La sua, perdonate i miei modi bruschi e rozzi, brutta copia.



guardate com'è sconvolta Arya!

Adesso, come tirarmi indietro di fronte a una sfida simile. O ancora meglio: perché farlo? Sinceramente non sopporto che mi si prenda in giro, non lo sopporto. Certo, accetto di buon grado quando un autore o autrice si ispirano a un altro titolo per poi prendere la loro "strada", trama permettendo, come è accaduto con Jennifer L. Armentrout, che ha creato partendo da basi "già viste" romanzi davvero fantastici, a cui non mi vergogno di dire che ho dato a quasi tutti ottimi giudizi. Quell'autrice è una di quelle che non si vedono spesso, ma nel caso de Il bacio della morte non posso assolutamente dire la stessa cosa. Sapete perché? Perché le "somiglianze" tra questo libro e la saga dell'Accademia dei Vampiri sono così schifosamente evidenti - somiglianze rivisitate male, SOTTOLINEO -, che non posso fare a meno di indignarmi. Che cosa, noi lettori siamo una massa di idioti?
Non diciamo fesserie, e siccome Ned dice...


L'uomo - in questo caso la donna - che pronuncia la sentenza e colui che deve impugnare la spada.

Allora... Magari sarò troppo critica, ma come sapete sono una persona schietta e se un romanzo è bello, riceverà da me i meglio elogi. Se però, come in questo caso, sarà decisamente un miscuglio di elementi già visti in una delle mie serie preferite, ripresi male e in modo sconclusionato... No.
E poi... Qui non si parla solo di "elementi". No. Lo smacco è ancora più profondo. Qui siamo di fronte a scene che si ripetono, situazioni già viste e personaggi che ricalcano male la scia della Mead. E visto che ho pronunciato la sentenza, ora impugnerò la spada *nerd in azione*.