Nelle rovine di un luogo una volta conosciuto come Nord America si trova ora la nazione di Panem, un brillante metropoli, Capitol City, che regna su dodici distretti. Capitol City è dura e crudele e mantiene i distretti in riga forzandoli a inviare un ragazzo e una ragazza tra i dodici e i diciotto anni, per partecipare agli annuali Hunger Games, un combattimento per la vita mandato live in TV.
La sedicenne Katniss Everdeen, che vive da sola con la madre e la sorella minore, considera come una sentenza di morte quando si offre per prendere il posto della sorella nei Giochi. Ma Katniss è già stata vicina alla morte prima di allora - e la sopravvivenza, per lei, è una seconda natura. Senza davvero volerlo, diventa una contendente. Ma se deve vincere, dovrà iniziare a prendere decisioni che peseranno sulla sua sopravvivenza e contro l'umanità e la vita e l'amore.
- Goodreads
La sedicenne Katniss Everdeen, che vive da sola con la madre e la sorella minore, considera come una sentenza di morte quando si offre per prendere il posto della sorella nei Giochi. Ma Katniss è già stata vicina alla morte prima di allora - e la sopravvivenza, per lei, è una seconda natura. Senza davvero volerlo, diventa una contendente. Ma se deve vincere, dovrà iniziare a prendere decisioni che peseranno sulla sua sopravvivenza e contro l'umanità e la vita e l'amore.
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Autore: Suzanne Collins
Titolo: The Hunger Games
Editore: Mondadori
Prezzo: EUR 14,45
In un futuro post-apocalittico, il Nord America non esiste più, sostituito dalla Nazione di Panem, governata dalla grande metropoli di Capitol City, con ai propri piedi ben 12 Distretti (una volta 13), ognuno di essi preposto ad un compito specifico (agricoltura, costruzione di armi e tecnologia in generale, lavoro in miniera, etc...) e tutti costretti a partecipare ai famosissimi Hunger Games, in cui 24 ragazzi tra i dodici e i diciotto anni, due da ogni distretto (maschio e femmina), vengono sorteggiati come alla lotteria nel giorno del "reaping" e sono costretti a combattere (volenti o nolenti) ad una battaglia all'ultimo sangue, dove soltanto uno potrà essere il vincitore, per la felicità del sadico popolo di Panem.
L'eroina della storia è Katniss Everdeen, sedicenne direttamente dal Distretto 12, che vive in una piccola e povera comunità, il "Giacimento", trasgredendo tutte le regole che vietano la caccia per aiutare la propria famiglia, sua madre e la sorella minore, a sopravvivere, con l'aiuto dell'amico Gale.
La vita della nostra eroina cambia drasticamente quando, il giorno dell'estrazione dei due partecipanti del Distretto 12, si offre volontaria per sostituire la sorellina Prim, prescelta inizialmente dalla sorte per partecipare agli spietati Hunger Games. A complicare le cose si aggiunge il giovane Peeta Mellark, in qualche modo legato a Katniss, selezionato anche lui per partecipare ai Giochi.
Da questo punto "The Hunger Games" inizia a entrare nel vivo, attraversando momenti di suspense, violenza, riflessione, amore (beh, più o meno), tristezza, e molti altri che hanno portato l'opera della Collins in diverse scuole nell'ora di letteratura.
Il personaggio di Katniss, attraverso azioni che non incontrano la simpatia dei lettori ma che si rivelano essere quelle giuste ai fini della sopravvivenza, si rivela complesso e intrigante, grazie anche all'utilizzo della prima persona, che porta direttamente a comprendere uno degli obbiettivi dell'autrice: mettere in evidenza l'impotenza della protagonista contro quello che le succede. Tutti i partecipanti sono infatti in diretta 24 ore su 24 in tutta la nazione di Panem, quindi Katniss si ritrova costretta a sottostare alle azioni dei Gamemakers, che decidono quando una giornata è passata senza troppi sviluppi o viceversa, intervenendo nell'arena creando situazioni che possano interessare il pubblico.
Lo stile della Collins si dimostra efficiente nel suo obbiettivo, ironico al punto giusto, che porta il lettore ad immergersi completamente nel mondo da lei creato e, anche grazie alla costante suspense, crea una specie di assuefazione divagante che mi ha tenuta incollata al libro fino alla fine.
Chiunque non abbia letto quest'opera, quindi, la prenda davvero in considerazione perchè, una volta finito questo volume, vi ritroverete ad acclamare la P.A.B.D. (Post Amazing Book Depression), il che può soltanto minimamente indicare quanto ne valga la pena.
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