Io voglio troppi libri #4

Dopo un po' di tempo, ritorna anche la rubrica (ehm, più o meno) ideata da me per impazzire con tutti voi sui libri che desidero follemente!!!

Quest'oggi, dopo la presentazione, un nuovo estratto che molti (compresa ME) stavano aspettando!!!!! Ci ho messo NON POCO a trovarlo, quindi: apprezzate, apprezzate, APPREZZATEEEEE!!! E indovinate? L'ho anche annunciato su Facebook, e sarà PANDEMONIUM, il seguito di Delirium!!! Non state già delirando? :D

Titolo: Firelight

Autore: Sophie Jordan

Editore: Piemme Freeway

Prezzo: EUR 9,90

Pubblicazione: in uscita i primi di Gennaio 2012

Trama: "UNA VERITA' NASCOSTA
UN MORTALE NEMICO
UN AMORE CONDANNATO
Etichettata come “speciale” in tenera età, Jacinda sa che tutte le sue mosse sono controllate. Ma lei anela la libertà di fare le proprie scelte. Ma quando infrangerà il più sacro di tutti i principi della sua gente, per poco non pacherà con la vita, solo per essere risparmiata da un bellissimo sconosciuto inviato per cacciare quelli come lei. Perché Jacinda è una Draki — una discendente dei draghi la cui capacità di trasformarsi in forma umana è la sua miglior difesa. Costretta a fuggire nel mondo dei mortali, Jacinda combatte per adattarsi. L’unica e sola luce è Will. Magnifico, sfuggente Will che risveglia la sua draki interiore alla vita. Anche se lei è irrimediabilmente attratta da lui, Jacinda conosce l’oscuro segreto di Will: lui e la sua famiglia sono cacciatori. Lei dovrebbe evitarlo a tutti i costi. Ma la sua draki interiore sta lentamente scivolando via – se questa muore lei sarà relegata ad umana per sempre. Lei farà tutto il possibile per impedirlo. Anche se questo significa avvicinarsi al suo peggior nemico. Forze mistiche e irresistibili passioni infiammano questa storia di una ragazza che sfida tutte le aspettative e il cui amore attraversa un antico divario…"

Titolo: Proibito

Autore: Tabitha Suzuma

Editore: Mondadori

Pagine: 360

Prezzo: EUR 16,00

Pubblicazione: 2010

Trama: "Lochan e Maya sono fratello e sorella. Lui ha 18 anni, è chiuso e solitario; lei ne ha 16, è sensibile e molto più matura di quello che la sua età richiederebbe. La loro ragione di vita, la loro preoccupazione più grande, è prendersi cura dei tre fratellini minori, allo sbando da quando il padre li ha lasciati e la madre si è abbandonata all'alcool. Sempre insieme, sempre vicini, sempre più complici. Un legame che rischia di trasformarsi in un dolce sentimento e una fatale attrazione."

Titolo: Unwind

Autore: Neal Shusterman

Editore: Piemme Freeway

Pagine: 409

Prezzo: EUR 19,00

Pubblicazione: Gennaio 2011

Trama: La seconda guerra Civile, che passò alla storia come la Guerra Morale, fu un conflitto lungo e sanguinoso, combattuto negli Stati Uniti su un’unica questione: l'accettazione o meno dell'aborto. Per mettervi fine, venne approvata una serie di emendamenti nota come Legge sulla Vita, che accontentò sia lo schieramento abortista, sia quello antiabortista. La Legge stabilisce che la vita umana è intoccabile dal momento del concepimento fino a quando un bambino compie tredici anni. Fra i tredici e i diciotto, però, i genitori possono decidere di abortire in modo retroattivo a condizione che, tecnicamente, la vita dell’adolescente non finisca. A questo scopo, tutti gli organi del ragazzo verranno impiantati in persone in attesa di trapianto, le quali manterranno una memoria del donatore. Il processo tramite cui il ragazzo viene allo stesso tempo eliminato e tenuto vivo si chiama Divisione. È una pratica largamente accettata dalla società. Connor ha sedici anni, Lev tredici e Risa quindici. Tutti e tre hanno uno stesso destino: essere Divisi. Tutti e tre vogliono sfuggire a questo destino, e sono pronti a combattere.

***

Sono tutti romanzi che desidero follemente, a partire da Firelight che bramavo da tempo, per passare da Probito di cui ho letto solo recensioni positivissime ma tutte terribilmente struggenti!! Unwind, invece, mi è stato suggerito proprio da uno di voi e, devo dire, mi ha conquistato e non vedo l'ora di averlo tra le mani!!!!!!

Ora... siamo giunti al MOMENTO.

Ovviamente, vi chiedo di evitare di leggere a meno che non abbiate letto Delirium, perché ci saranno spoiler. Proprio per evitare che ce ne siano troppi, però, ho deciso limitarmi.

Lauren Oliver, nella nuova edizione di Delirium, ha inserito alla fine alcune pagine che riportano due parti: "Adesso" e "Allora". Tra le due, ho deciso di riportare in questo intervento soltanto la prima (la prossima la renderò disponibile in seguito, se vorrete) per evitare troppi spoiler che nell'Allora sarebbero inevitabili!

ADESSO.

"Alex ed io siamo stesi su una coperta nel cortile della 37° di Brooks. Gli alberi sembrano più larghi e oscuri del solito. Le foglie sono quasi nere, così vicine tra di loro da oscurare il cielo.
"Forse non era proprio il giorno migliore per un picnic," dice Alex, e solo in quel momento mi accorgo che si, non abbiamo mangiato ancora niente di quel che abbiamo portato. C'è un cestino ai piedi della coperta, pieno di frutta mezza marcia, attraversata da piccole formiche nere.
"Perché no?" dico io. Siamo coricati sulla schiena, guardando la ragnatela di foglie sopra di noi, strette come un muro.
"Perchè sta nevicando." dice Alex ridendo. E mi accorgo che ha di nuovo ragione: Sta nevicando, piccoli fiocchi del colore della cenere che danzano intorno a noi. E' anche gelido. Il mio respiro viene fuori in nuvole, e mi stringo a lui, per cercare di riscaldarmi.
"Dammi il braccio," dico, ma Alex non risponde. Cerco di muovermi nello spazio tra il suo braccio e il suo petto ma il suo corpo è rigido, inflessibile. "Alex," dico. "Forza, ho freddo."
"Ho freddo," mi imita lui, da labbra che si muovono a malapena. Sono blu, e spaccate. Sta fissando le foglie senza battere le palpebre.
"Guardami," dico, ma lui non gira la testa, non muove gli occhi, è completamente fermo. Una sensazione isterica mi paralizza, una voce stridula che dice che è sbagliato, sbagliato, sbagliato, e mi alzo e metto una mano sul petto di Alex, freddo come il ghiaccio. "Alex," dico, e dopo grido: "Alex!"
"Lena Morgan Jones!"
Mi sveglio all'improvviso, davanti ad un coro muto di risatine.
La Signora Fierstein, l'insegnante di scienze alla Scuola Superiore Quincy Edwards a Brooklyn, Sezione 5, Distretto 17, mi sta fissando. Questa è la terza volta che mi sono addormentata durante una sua lezione questa settimana.
"Visto che sembra trovare Creazione dell'Ordine Naturale così stancante," dice, "potrei suggerirle una gita nell'ufficio del preside per svegliarla?"
"No!" urlo, più forte di quanto intendessi, provocando un nuovo giro di risate dalle altre ragazze della mia classe. Sono iscritta alla Edwards solo dalle vacanze invernali—poco più di due mesi—e sono già stata classificata come la Strana Numero Uno. Le persone mi evitano come fossi malata—come fossi malata.
Se solo sapessero.
"Questo è il suo ultimo avvertimento, Signorina Jones," dice la Signora Fierstein. "Sono stata chiara?"
"Non accadrà più," dico, cercando di sembrare obbediente e contrita. Sto cercando di allontanare il ricordo del mio incubo, allontanare i pensieri su Alex, allontanare i pensieri su Hana e la mia vecchia scuola, allontanare, allontanare, allontanare, come mi ha insegnato Raven. La vecchia vita è morta.
La Signora Fierstein mi fissa per qualche secondo in più—per intimidirmi, credo—e si volta di nuovo verso la lavagna, ritornando alla sua lezione sulla divina energia degli elettroni.
La vecchia Lena sarebbe stata terrorizzata da una professoressa come la Signora Fierstein. E' vecchia, e cattiva, e sembra un misto tra una rana e un pit bull. E' una di quelle persone che fanno sembrare la cura inutile—è impossibile immaginare che sia capace di amare, persino senza la procedura.
Ma anche la vecchia Lena è morta.
L'ho sepolta io stessa.
L'ho lasciata dietro un recinto, dietro un muro di fumo e fiamme."

Allora.... cosa ne pensate?

Io lo trovo omicida. Mi uccide. Mi distrugge dentro. Lauren Oliver... come fai a riuscirci anche solo con quattro righe? Come fai??