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martedì 31 marzo 2015

Top Ten Tuesday #27

Top Ten Libri Recentemente Aggiunti Alla Tua Wishlist


Titolo molto simpatico, quello di oggi! Si parla degli ultimi dieci libri aggiunti alla wishlist - quella lista infinita di romanzi che vogliamo leggere e che magari non riusciremo mai a divorare interamente, ma almeno ci proviamo!
I miei ultimi dieci titoli sono...

 

1. Winger, di Andrew Smith. Con ottimi ratings online e migliaia di recensioni. Voglio proprio leggerlo!
2. La fin du monde tombe un jeudi, di Didier van Cauwelaert. Il mio primissimo romanzo in francese - finalmente mi sono decisa a iniziare a provare la lettura in una nuova lingua che sto cercando di imparare. Aggiunto in wishlist e contemporaneamente preso in biblioteca.

 

3. Steelheart, di Brandon Sanderson. Citato anche domenica nella nuova rubrica Bookish Sunday. Lo voglio!
4. The Last Time We Say Goodbye, di Cynthia Hand. Un romanzo con premesse struggenti che desidero davvero tanto (come tutti gli altri libri nelle mie wishlist... sigh).

 

5. Crimson Bound, di Rosamund Hodge. Retelling ispirato a Cappuccetto Rosso. #WANT
6. Jonathan Strange & Mr Norrell, di Susanna Clarke. Malloppone di oltre 1000 pagine ma autoconclusivo. Possibile lettura estiva!

 

7. The Immortal Heights, di Sherry Thomas. Ultimo romanzo della trilogia Elemental, aggiunto subito dopo aver letto The Perilous Sea.
8. The Rose Society, di Marie Lu. Come posso aspettare questo libro dopo aver letto The Young Elites? COME?

 

9. A darker shade of magic, di V. E. Schwab. Dopo aver letteralmente divorato in un giorno Vicious della stessa autrice, anche ADSOM mi attira molto. Sarà allo stesso livello?
10. Soundless, di Richelle Mead. Il nome dell'autrice dice tutto, vero?

***

lunedì 30 marzo 2015

It's Monday! What are you reading? #40


Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale It's Monday! What Are You Reading? In cui, per partecipare, vi basterà commentare scrivendo quali romanzi state leggendo in questo momento, quali avete finito di leggere nell'ultima settimana e quali leggerete prossimamente.

Settimane gioiose queste ultime trascorse per la me-lettrice. Divoro un libro dopo l'altro di sera in sera, tra un libro universitario e l'altro. Negli ultimi giorni, in particolare...

Cosa ho finito di leggere?

 

Vicious, di V. E. Schwab (mia recensione qui) e Cracked, di Eliza Crewe. Il primo l'ho letto in formato ebook in un giorno solo trascorso interamente sul treno, amandolo come pochi libri negli ultimi anni - così tanto che ho dovuto comprare il cartaceo per averlo! È entrato ufficialmente nella lista dei miei libri preferiti e tra quei pochi che credo proprio rileggerò, più avanti. Cracked, invece, è un romanzo puramente Young Adult che ho iniziato senza troppe aspettative ma che ha saputo appassionarmi. Non me lo aspettavo, quindi ne sono rimasta piacevolmente sorpresa! Il seguito, Crushed, si sta dimostrando ancora meglio.

Cosa sto leggendo?


Crushed, di Eliza Crewe. Ovviamente dopo aver finito Cracked ho immediatamente iniziato il suo sequel! È uno YA diverso dagli altri e in questo secondo romanzo l'autrice lo dimostra con ogni capitolo. Molto divertente e molto particolare.

Cosa leggerò in seguito (se tutto va bene)?


Ci riproviamo? Ma sì, dai. Tanto è ormai una vita che dico che leggerò Cinder, di Marissa Meyer. Stavolta però sono stranamente convinta. Io voglio leggerlo!

***

domenica 29 marzo 2015

Bookish Sunday #1 [Nuova rubrica]

Cari lettori,
Avevo anticipato non molto tempo fa che presto avrei continuato nella sostituzione di alcune delle rubriche che il blog ha usato per tanti anni! Teaser Tuesday è tagliato per fare spazio a Solo una sbirciatina, mentre da oggi inauguro ufficialmente la nuova rubrica del fine settimana: Bookish Sunday!
Cosa ci sarà in questa rubrica? In My Mailbox, l'appuntamento domenicale degli ultimi anni, presentava solo i romanzi acquistati in settimana. Con Bookish Sunday ho deciso di ampliare un po' l'argomento, riassumendo i romanzi acquistati nell'ultimo periodo/settimana, quelli che tengo d'occhio, le prossime recensioni, etc!

Partiamo? I nuovi/recenti arrivi nella mia libreria sono:



I miei ultimi tessori sono queste perle qui sopra. The Winner's Crime, di Marie Rutkoski, The Young Elites, di Marie Lu, All Fall Down, di Ally Carter e Vicious, di V. E. Schwab (la mia recensione qui!). Due di questi li ho già letti - TYE e Vicious - mentre gli altri due ancora no. The Winner's Crime lo temo come pochi libri dopo il finale traumatico del primo volume della serie, mentre per All Fall Down ho non poche aspettative! Mi ha attirata dal primo momento e non vedo l'ora di divorarlo.

Ma non è finita qui, non è finita affatto! Si aggiungono a questi qui sopra anche due libri che ho divorato in formato ebook sul mio fedele kindle. Sto parlando di Cracked e Crushed, di Eliza Crewe!

 

Due letture molto divertenti. Presto pubblicherò la recensione di Cracked mentre di Crushed, che a breve concluderò, è già disponibile un piccolo teaser nell'ultimo Solo una sbirciatina, che trovate cliccando qui!

Overdose di librosità - ci piace. Ne comprerei sempre di più se potessi, come dimostrato anche dalla mia crescente lista dei desideri. 

Alcuni degli ultimi ingressi nella wishlist infinita?

David è solo un bambino quando l’oscurità perpetua cala sulla Terra e in cielo compare Calamity, una misteriosa stella che dona a uomini e donne, prima di allora intrappolati nelle loro ordinarie esistenze, poteri fuori dal comune. Questi esseri straordinari vengono ribattezzati con il nome di Epici e ben presto il loro dono li rende avidi di supremazia sugli altri uomini. Due anni più tardi, a Newcago, la città che una volta era stata Chicago, David assiste all’assassinio di suo padre da parte di uno degli Epici più potenti, Steelheart. Ora cerca vendetta, e sa che l’unico modo per ottenerla è entrare a far parte degli Eliminatori, un’organizzazione che agisce nell’ombra, studiando le debolezze degli Epici e combattendoli strenuamente. E nonostante tutti pensino che Steelheart, cuore d’acciaio, sia invincibile, David sa che non è così, perché lo ha visto sanguinare con i propri occhi.


Steelheart, di Brandon Sanderson. Messo in wishlist grazie al suggerimento della mia bookish sister. Intendo prenderlo molto presto! Non so ancora se in italiano o inglese, ma vi terrò aggiornati. Qualcuno di voi lo ha letto?

Vent'anni fa, tutti i malvagi sono stati esiliati dal regno di Auradon e costretti a vivere nell'Isola dei Perduti, apparentemente imprigionati. L'isola è circondata da un campo di forza magico che tiene tutti i cattivi e i loro discendenti lontani dal resto del mondo. La vita sull'isola è buia e triste. È un luogo sporco, morente, lasciato a marcire e dimenticato da tutti.
Ma nascosto nella misteriosa Fortezza Proibita vi è l'occhio del drago: la chiave per la vera oscurità e anche l'unica speranza di fuga per i cattivi. Solo il peggior malvagio, il più intelligente, il più cattivo potrà trovarlo... Ma chi sarà?
The Isle of the Lost, di Melissa De La Cruz. Dico solo: ci saranno la figlia di Maleficent, il figlio di Jafar, il figlio di Crudelia de Mon... Capite quanto questo romanzo sia imperdibile? Dire che ho "grandi aspettative" è come gridare grandi e grossi eufemismi. Bramo questo libro come pochi.

***

sabato 28 marzo 2015

Solo una sbirciatina... #3 - Crushed


Sabato è arrivato e con lui un fine settimana di fuoco per la sottoscritta (nonostante si avvicini la domenica delle palme). Questo però non mi ferma da continuare imperterrita a dar voce alla nuova rubrica del blog, la qui presente "Solo una sbirciatina..." in cui ogni settimana vi offro uno sguardo inedito in un romanzo in lettura o recentemente concluso!
Oggi mi trovo alle prese con Crushed, sequel del divertentissimo Cracked di Eliza Crewe. Ho pensato di proporvi stavolta una scena priva di spoiler che, leggendo, mi ha fatto scoppiare a ridere senza contegno. Andromeda detta Meda, la protagonista di questa storia, è di una simpatia unica. Pronti a conoscerla?

Ricordo che la trilogia in questione è attualmente inedita in Italia, per cui il teaser è stato tradotto da me!


"Penso di aver trovato la soluzione perfetta."
Perfetta per chi? Dal luccichio del suo sguardo, direi non per me.

"Un posto dove non avrai modo di cacciarti nei guai," dice, alzandosi in piedi.

"Dove?" Chiedo con diffidenza.

"Vedrai." Esce dall'ufficio e io non ho altra scelta che seguirlo. La mia mente prende in considerazione ogni possibilità: nessun Templare può guardarmi, nessuna classe ha posto per me... Ho quasi paura mi possa chiudere nelle segrete.

Mi schiarisco la voce. "Preside?" Squittisco.

Lui mi ignora e procediamo sempre più giù, superando le scuole medie e il piano delle elementari.

Poi passiamo l'ingresso dell'edificio, e lui continua ad avanzare.

Mi porterà nelle segrete. Ma non ci andrò. Non di nuovo. Inizio a strascicare i piedi.

Ma poi, proprio prima di raggiungere la rampa di scale successiva lui si ferma di fronte a una porta e realizzo che quel che ha in mente è molto, molto peggio.

"No, per favore," dico e sento l'orrore nella mia voce.

Lui scuote la testa. "Mi dispiace, Meda, ma te la sei cercata."

No, è troppo umiliante da contemplare. "Sarò buona, lo prometto!" Lo scongiuro. Oh Dio, le battute a cui verrò sottoposta una volta che la notizia si diffonderà. "Per favore!" Lo prego spudoratamente, ma capisco subito non ci sia nulla da fare.

È il suo sorriso appena trattenuto a segnare la mia fine.

"Verrai qui durante le lezioni di Storia Templare e Civiltà Occidentale. Ti consiglio di usare il tempo libero per studiare le materie delle tue altre classi." Non riesce più a trattenere un sorriso. "Magari imparerai qualcosa sul tenere le mani per te stessa - credo sia ampiamente insegnato qui dentro." Apre la porta, e non ho più scelta.

Tutti i mostri nella stanza si voltano a fissarmi mentre entro.

L'asilo.

venerdì 27 marzo 2015

Recensione: Vision in Silver, di Anne Bishop

Recensione
Titolo: Vision in Silver (The Others #3)
Autore: Anne Bishop
Pagine: 416
Inedito
Sinossi tradotta da me - citare per utilizzo
Sconsiglio la lettura della trama - spoiler per volumi precedenti!
"Gli Altri hanno liberato le cassandra sangue per proteggerle dallo sfruttamento, non realizzando le loro azioni potessero avere serie conseguenze. Adesso le fragili profeta sono ancora più in pericolo di prima - sia dalle loro stesse debolezze e fra coloro che vogliono controllare i loro poteri per scopi malvagi. In cerca di risposte, Simon Wolfgard, un leader mutaforma tra gli Altri, non ha altra scelta se non chiedere l'aiuto di Meg Corbyn, conoscendo i rischi che corre aiutandolo.
Meg è ancora nel pieno dell'assuefazione dall'euforia quando si taglia e invoca le proprie profezie. Sa bene come ogni lato della sua lama l'avvicini alla morte, ma gli Altri così come gli umani hanno bisogno di risposte, e le sue visioni potrebbero essere l'ultima speranza per permettere a Simon di concludere il conflitto.
Le ombre della guerra si avvicinano nell'Atlantiko, e i pregiudizi di una fazione fanatica minacciano di bussar presto alla porta di Meg e Simon."


Terzo romanzo della saga degli Altri, Vision in Silver è il prosieguo della storia di Meg Corbyn, la veggente che da ormai diverse centinaia di pagine convive con lo stranissimo mondo degli Altri mentre fuori dai Cortili, le comunità pacifiche di mutaforma, sta iniziando a bruciare una fiamma che potrebbe scatenare una guerra tra gli umani e i terra indigene.

Nuovo romanzo, nuovi approfondimenti. In Vision in Silver la Bishop continua a narrare la storia di Meg, Simon e tutti i loro amici, introducendone di nuovi e ampliando gli intrighi che gli umani nutrono nei confronti degli Altri. Mentre dentro e intorno a Lakeside le ostilità verso i nostri terra indigene preferiti aumentano, la Bishop decide di condurci per mano anche stavolta in un'escalation di eventi che seguono una narrazione plot-driven dipinta di giallo e con protagonista l'ormai conosciuto poliziotto Monty e sua figlia, Lizzy - o La Lizzy, come la chiamano gli Altri.
Tra omicidi, visioni confuse e nuove veggenti, il mondo introdotto da Written in Red e Murder of Crows continua a espandersi, toccando luoghi lontani e future minacce che la Bishop non rifiuta di anticipare - come i terra indigene originari delle terre selvagge, gli Antichi, che con la propria presenza silenziosa sussurrano all'orecchio del lettore pericoli che, ne sono certa, arriveranno con il prossimo romanzo.


Vision in Silver è un terzo libro perfetto. La storia come la conoscevamo continua a crescere, così come le relazioni tra i personaggi a cui ci siamo tanto affezionati. Simon e Meg, sempre più coppia ignara di esserlo, Henry, Tess, Skippy, Sam, il luogotenente Monty e tanti, tanti altri! Sono tutti diventati personaggi fissi e il solo pensiero di perderne anche solo uno mi fa star male. La Bishop li ha resi estremamente vividi e realistici, solidificando sempre più la sensazione di leggere la storia di una famiglia allargata e a volte un po' troppo animale (lupi, orsi, corvi, etc... ahahah!).
Gli Altri diventano sempre più "umani" senza però abbandonare quel qualcosa che li rende unici ed estranei alla vera natura degli uomini. Gli umani, d'altro canto, imparano a loro spese cosa significhi attizzare un incendio - qualcosa che nel prossimo libro potrebbe trasformarsi in una vera e propria ribellione con risvolti che prevedo essere affatto positiviLa Bishop tesse la sua tela con maestria e una scrittura da invidiare, unendo con delicatezza i puntini lasciati in sospeso negli scorsi volumi e incantando ancora una volta il lettore.

mercoledì 25 marzo 2015

Recensione: The Perilous Sea, di Sherry Thomas

Recensione
Titolo: The Perilous Sea (The Elemental Trilogy #2)
Autore: Sherry Thomas
Pagine: 414
Inedito in Italia
Sinossi tradotta da me - citare per utilizzo
"Dopo aver trascorso un'estate lontano l'uno dall'altra, Titus e Iolanthe (ancora sotto le mentite spoglie di Archer Fairfax) aspettano con ansia di tornare al College Eton per continuare il loro allenamento per combattere contro il Bane. Anche non essendo più legata a Titus dal giuramento di sangue, Iolanthe è più decisa che mai a compiere il proprio destino - specialmente con gli agenti di Atlantis sempre più vicini alla verità su di lei.
Ma presto, dopo essere tornati a scuola, Titus fa una scoperta sconvolgente, una che lo lascia a mettere in discussione tutto ciò che aveva creduto fino a quel momento sulla loro missione. Con una nuova devastante realizzazione, Iolanthe è costretta ad adattarsi a un nuovo ruolo mentre Titus deve scegliere tra seguire le profezie di sua madre - o creare una nuova strada dal futuro ignoto."


Ogni tanto si torna a casa - tra le braccia di libri che abbiamo già letto e storie che ci attendevano per essere concluse. Non è questo il caso di The Perilous Sea essendo solo il secondo volume di una trilogia, quella di The Elemental Trilogy di Sherry Thomas, ma si tratta comunque di ritrovare personaggi che da tanto aspettavano li riabbracciassi per continuare la loro avventura.

Titus e Iolanthe, noti sul blog come Tito e Iolanda (è stato uno sforzo lasciare i nomi invariati nella sinossi), sono tornati al College Eton. Hanno trascorso un'estate lontani per via degli impegni principeschi del nostro Tito, ma adesso sono finalmente insieme e possono continuare la missione di far cadere il Bane dal suo trono di malvagità-muahuahua.
Una missione, una certezza per entrambi i ragazzi. Eppure la Thomas riesce con abilità a farci trovare un ostacolo sulla strada, un ostacolo che neppure io mi sarei aspettata di ritrovare... E che potrebbe compromettere per sempre il destino dei due per come lo conoscevamo.


The Perilous Sea è un sequel interessante. Si muove su due piani, seguendo una narrazione alternata tra presente, in cui i due protagonisti si trovano nel deserto del Sahara, e nel passato, iniziando da circa dieci settimane prima della svolta.
Perché considerare questa scelta narrativa interessante? Principalmente sin dal primo capitolo pone il lettore in una posizione poco piacevole: costantemente sulle spine. Fino al capitolo conclusivo in cui tutto verrà svelato, vi ritroverete a chiedervi cosa diavolo sia successo e come si sia potuti arrivare dove l'autrice ha iniziato il libro. Renderà la storia così coinvolgente, in questo senso, che probabilmente finirete nel divorarla in pochi giorni o poche ore (se siete lenti come me, qualcosa di più). Anche il coinvolgimento con i personaggi aumenta e, così facendo, The Perilous Sea sarà una "piacevole lettura" assicurata.
D'altro canto, però, questa narrazione rende pericoloso ogni movimento dei personaggi e alza le aspettative così tanto che quando si giunge al climax vi è il rischio di non soddisfare. Per fortuna la Thomas riesce a evitare l'insoddisfazione del lettore, ma dal mio conto ha un po' alleggerito le aspettative che avevo sul villain della storia, il Bane, facendolo apparire meno cattivo di quanto la mia mente briccona aveva immaginato durante la lettura.
A salvare anche la storia sono, ovviamente, i personaggi ben descritti (per quanto stupidi come Tito) e il mondo magico della Thomas che rappresenta una chicca non indifferente! Tra draghi, viverne, castelli fatati e magie di sangue potete starne certi, ci sarà da divertirsi - il tutto condito dall'attesa per l'ultimo romanzo della saga, The Immortal Heights, che uscirà a Ottobre di quest'anno all'estero.

martedì 24 marzo 2015

Top Ten Tuesday #26

Top 10 Libri Della Mia Infanzia (O adolescenza) Che Vorrei Rivisitare



Buondì, buondì miei lettori! Oggi è un nuovo martedì e la sottoscritta è tornata in città, divorando un libro e un altro ancora. Ma l'argomento di questa settimana non ha a che vedere con i libri che stiamo leggendo, ma con quelli letti. Letti quando eravamo un po' più piccoli. Come al solito vi invito a lasciare la vostra top ten (anche in ordine sparso) nei commenti! La mia, invece...

1. Harry Potter (la saga), di J. K. Rowling. Dovrei rileggerla per vederne le differenze. Scommetto ce ne sarebbero parecchie!

2. Eragon, di Christopher Paolini. Libro che penso sarebbe da rileggere. Mi era piaciuto a suo tempo, ma ora?


3. Arthur e il Popolo dei Minimei, di Luc Besson.

4. Nihal della Terra del Vento, di Licia Troisi. Questo lo inserisco, ma non penso lo leggerei. Conoscendomi ora non mi piacerebbe affatto.

5. Città di Ossa, di Cassandra Clare. Per ovvi motivi aggiungo anche la Clare! Da rileggere. Forse mi piacerebbe ma non quanto mi era piaciuto a suo tempo.

6. L'Eleganza del Riccio, di Muriel Barbery. Da rileggere per comprenderlo meglio. Chissà quante cose mi saranno sfuggite...

domenica 22 marzo 2015

Recensione: Avow, di Chelsea Fine

Recensione
Titolo: Avow (The Archers of Avalon #3)
Autore: Chelsea Fine
Pagine: 407
Inedito
Sinossi tradotta da me - citare per utilizzo
SPOILER SUI PRIMI DUE LIBRI
"Scarlet si ricorda. Tutto. Le sue vite passate, Tristan, Gabriel, Nate: ricorda tutto - incluso come arrivare alla Fontana della Giovinezza. Ma il tempo scorre veloce.
Heather e Gabriel sono stati rapiti da Raven mentre la maledizione che ha gravato su Scarlet e Tristan per secoli è cambiata, mettendo in pericolo i due innamorati ancora più di prima. L'acqua della Fontana della Giovinezza è l'unica cosa che possa salvare Scarlet e le persone a lei care. Ma l'acqua ha un prezzo.
Vite e cuori in pericolo, Scarlet guiderà i suoi amici in un viaggio pericoloso verso la Fontana, dove la vita eterna è possibile, ma la morte è certa."


Un altro romanzo conclusivo, un'altra avventura a cui mettiamo la parola fine. Avow è il terzo romanzo della trilogia The Archers of Avalon, di Chelsea Fine, ed è il libro in cui l'autrice dà una conclusione alla storia dannata di Scarlet, Tristan e tutti i loro amici.


Scarlet si ricorda, inizia la sinossi ufficiale. Ed è vero: il romanzo inizia con una Scarlet nuova, cento volte più interessante da leggere delle sue precedenti versioni! Una Scarlet badass con tutti i propri ricordi a portata di mano e una padronanza micidiale di molte armi. Insieme con lei, i nostri eroi hanno finalmente una soluzione per la caccia alla Fontana della Giovinezza - la ragazza infatti sa dove si trovi e come arrivarci, così come sa quali sacrifici bisogni fare per ottenere la sua acqua e liberare i fratelli Archer e se stessa da una maledizione durata secoli.

Avow è quasi un ottimo romanzo conclusivo per una trilogia che mi ha divertita dalla prima all'ultima pagina. Eppure dico quasi... Perché?
Dividiamo la lettura in due parti. La prima è la storia principale, quella che ci interessa e coinvolge. Qui troviamo personaggi maturati a dovere, spazi comici riservati all'ormai affermatissima Heather, la ricerca della Fontana e alla chimica incessante tra Tristan e Scarlet. Se il romanzo si fosse limitato a narrare questa, di parte, mi avrebbe sicuramente colpita di più! Sarebbe stato quello che avrei definito un ottimo romanzo conclusivo, senza il quasi.
Invece la seconda parte è una sequela di flashback dopo flashback con cui la Fine ripercorre tutte le vite passate di Scarlet, allungando sommariamente il brodo e interrompendo a mio parere il flow della lettura. Da che ero finalmente immersa, l'interruzione mi ha completamente annoiata, rovinando quella che sarebbe potuto altrimenti essere una lettura da ricordare.
Punto a favore di questa malaugurata scelta narrativa? Alcune cose sono state spiegate in maniera più completa attraverso i flash che rimangono però essenzialmente filler. Intralciano la lettura senza alcun motivo, seppur scritti bene, e non entusiasmano quanto avrebbero potuto se fossero stati rilegati a un romanzo prequel, o una raccolta di scene tagliate.

sabato 21 marzo 2015

Recensione: Vicious, di V. E. Schwab

Recensione
Titolo: Vicious
Autore: V. E. Schwab
Pagine: 340
Inedito
Sinossi tradotta da me - citare per utilizzo
"Victor ed Eli erano compagni di stanza in università - ragazzi brillanti, arroganti e soli che hanno riconosciuto la stessa intelligenza e ambizione l'uno nell'altro. Nel loro ultimo anno di università, un interesse di ricerca in comune sull'adrenalina, esperienze di quasi-morte ed eventi apparentemente soprannaturali che rivelano un'intrigante possibilità: nel rispetto di alcune condizioni, una persona potrebbe sviluppare abilità straordinarie. Ma quando le loro tesi si spostano dal livello accademico a quello sperimentale, le cose si complicano terribilmente. Dieci anni dopo, Victor fugge di prigione determinato a trovare il suo vecchio amico (ora nemico), con l'aiuto di una giovane ragazza la cui natura riservata nasconde un'abilità impressionante. Nel frattempo, Eli continua la sua missione per eradicare qualsiasi persona avente super poteri gli capiti sotto tiro - tranne la sua spalla, una donna enigmatica dal volere d'acciaio. Entrambi armati di poteri disarmanti, guidati dal ricordo del tradimento e della perdita, i due arcinemici sono sulla strada della vendetta - ma chi sopravviverà?"


Era ora. Era davvero ora di trovare un romanzo capace di coinvolgermi a tal punto da divorarlo in una lettura ininterrotta, durata una decina di ore, complice anche un viaggio infinito in treno con pause dedicate esclusivamente a bisogni primari. Vicious è quel tipo di libro, sì. Quel tipo di libro che con la sua storia e pacing riesce a stordire il lettore (in senso buono) fino a costringerlo a non pensare a nient'altro.


La storia è quella della sinossi. Non penso ci sia altro da dire: Victor ed Eli erano amici con un interesse in comune e alle prese con una tesi sugli EO - gli ExtraOrdinari, persone fuori dal comune. Victor ed Eli erano amici, e adesso non lo sono più.
Ora sono passati dieci anni e i due sono arcinemici. Uno è appena uscito di prigione e l'altro si è lanciato ormai da tempo in una "missione divina", quella di uccidere tutti gli ExtraOrdinari e rendere il mondo un posto più sicuro.
Victor vuole Eli morto, ed Eli vuole Victor morto. Entrambi sono geniali, a loro modo, ed entrambi hanno intenzione di vincere la sfida lanciata. Chi sopravviverà?

Vicious è un romanzo eccezionale.
È un Adult scritto dalla penna di Victoria Schwab, autrice che non avevo mai letto prima d'ora, ed è una storia che si prende il gravoso compito di affrontare la tematica del bene e del male utilizzando come protagonisti principali quelli che si possono definire solo come due villain, due cattivi disegnati in tonalità di grigio, che il lettore stesso può capire e allo stesso tempo non perdonare, amare e odiare, sostenere e non. Vicious è un libro-contraddizione che costringe chiunque a leggerlo con foga, senza saltare neppure una pagina.
La struttura del romanzo è semplice: ogni capitolo inizia con un titolo che generalmente indica l'ora, il momento della giornata o l'anno in cui ci troviamo, tutto in funzione del presente che avviene in un giorno - Il Giorno che racchiude il climax della narrazione. I protagonisti sono due, Victor ed Eli, ma contornati da diversi altri personaggi altrettanto importanti che giocheranno un ruolo nella partita che gli antagonisti stanno affrontando, muovendosi come pedine su una scacchiera (tanto che gli stessi protagonisti parlano di loro come fossero pedine o carte da giocare).
Immaginate tutto questo con l'ausilio di superpoteri. Gli eroi che tanto amiamo vedere al cinema... rivisitati sotto questa luce oscura, una luce che mi ha ricordato tanto Death Note, il famoso manga e anime giapponese, per via della sfida geniale tra i due protagonisti condita da motivazioni discutibili e cupe.

venerdì 20 marzo 2015

Liebster Award 2015!


Oh oh oh, ogni tanto anche in casa FaBL arrivano divertenti iniziative! Di cosa si tratta questa volta? Il blog è stato nominato proprio ieri nel premio Liebster Award, da Nymeria di Down the Rabbit Hole, spazio virtuale che adoro e che consiglio a tutti voi di visitare.

In cosa consiste?
  • Ringraziare il blog che ti ha nominato/a
  • Rispondere alle sue 10 domande
  • Nominare altri 10 blog
  • Porre altre 10 domande
  • Comunicare la nomina ai 10 blog scelti.
Nel mio caso, Nymeria ha deciso di porre le seguenti domande!

Ti capita mai di comprare un libro solo per la copertina?
*coff coff* Ehm, questa domanda mi fa sentire una poco di buono, ma sì - mi è capitato di comprare un libro solo per la sua copertina.
Più di uno.
Più di due.
Troppi.

Se un libro non ti piace, cerchi di finirlo comunque o lo abbandoni?
In passato cercavo sempre di finirlo comunque, poi ho avuto un periodo in cui ho visto la luce e ho iniziato ad abbandonare anche io le letture più noiose. Ultimamente, però, mi dico che voglio tentare a leggere pure i libri che non mi prendono da subito - la scintilla potrebbe scoccare dopo?

Sei una blogger organizzata o ti lasci guidare dall'ispirazione del momento?
Un po' entrambe. Ho una mia organizzazione - rubriche, una lista delle recensioni da scrivere, etc - ma quando sento il bisogno di improvvisare mi lascio andare all'istinto.

Il tuo personaggio cattivo preferito.
Oddio, questa è dura perché ne ho così tanti di personaggi cattivi preferiti... Direi però che tra tutti un posto di favore andrebbe dato a Cersei Lannister, quella grandissima stronza regina che tutti noi adoriamo, dalle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di George R. R. Martin.

Sei un'appasionata di serie tv? Se sì, quali segui?
Questa sembra una domanda così mirata che mi spaventa. Io, appassionata di serie tv? Quali seguo?
Ma tutte. Dovessi fare una lista, attualmente guardo Arrow, The Flash, Once Upon a Time, Marvel's Agents of SHIELD, The 100, New Girl, The Vampire Diaries (lo sto recuperando e sono alla seconda stagione), Outlander, Sherlock (quando lo fanno) e Game of Thrones (di cui sta per uscire la quinta stagione). Ne avrei diverse altre ma penso di aver già esagerato...

Come hai scelto il nome del tuo blog?
L'ho scelto in quarta liceo e da allora sono passati circa quattro anni. Con questo voglio anticiparvi la motivazione frivola: From a Book Lover perché i pensieri scritti su questo piccolo spazio virtuale sono pensieri da una fangirl ossessiva amante dei libri.

Qual è la tua postazione di lettura preferita?
Dipende dal libro! Gli ebook li leggo ovunque. In piedi, mentre cammino, sul tram, sulla metro, sul letto... I cartacei, invece, li leggo solitamente in casa, in qualsiasi punto mi capiti! A volte li porto fuori quando proprio non riesco a resistere - e in estate li porto sotto l'ombrellone. Forse è quella mia postazione preferita! In panciolle sotto il sole a leggere un romanzo.

giovedì 19 marzo 2015

Solo una sbirciatina... #2 - The Perilous Sea


Buondì miei lettori, come va? State passando una buona settimana? La sottoscritta sta vivendo le pene dell'inferno per via di un programma al computer che non vuole saperne di installarsi... Non vi dico l'odio. Vi lascio immaginarlo.
Per sopperire alla mancanza di serenità, cosa c'è di meglio che dare una sbirciatina a qualche libro? In particolare oggi parliamo dell'ultima lettura che sto per concludere, The Perilous Sea di Sherry Thomas! Un romanzo che mi sta prendendo abbastanza e di cui vi presento le scene iniziali, proprio come l'ultima volta con The Young Elites.

La scena è tradotta da me, quindi citate per eventuali usi!


La ragazza si risvegliò di colpo.
La sabbia la bersagliava, era ovunque. Sotto di sé le dita vi affondavano dentro e la sentiva bruciare ruvida. Sopra di sé, volava nel vento e copriva il cielo, colorando l'aria di rosso come la superficie di Marte.

Una tempesta di sabbia.

Si mise a sedere. I granelli le turbinavano intorno come milioni di particelle, come gocce di nero di seppia. Di riflesso spinse le mani verso di loro, imponendogli di allontanarsi dai suoi occhi.

La sabbia si allontanò.

La ragazza batté le palpebre - e spinse ancora verso la sabbia. Le particelle volanti retrocedettero ancora di più da lei. La tempesta di sabbia, però, non diede segni di cedimento. Al contrario peggiorò e il cielo si oscurò ancora di più.

Poteva comandarla.

In una tempesta di sabbia era sicuramente meglio essere un mago elementale che altro. Eppure c'era qualcosa di sconcertante in quella scoperta: il fatto che fosse una scoperta; che lei non avesse nessuna idea di questa abilità che sarebbe dovuta essere una caratteristica essenziale dal momento della nascita.

Non sapeva neppure dove si trovasse. O perché. O dove fosse stata prima di risvegliarsi in un deserto.

Niente. Nessuna memoria dell'abbraccio di una madre, del sorriso di un padre, o dei segreti di un migliore amico. Nessun ricordo del colore della sua porta di casa, del peso del suo bicchiere preferito, dei titoli dei libri sparsi sulla sua scrivania.

Era una sconosciuta a se stessa, una straniera con un passato sterile come il deserto, ogni sua caratteristica sepolta e inaccessibile.

Centinaia di pensieri si sovrapponevano nella sua mente, come stormi di uccelli spaventati e in fuga. Da quanto tempo era in quello stato? Era sempre stata così? Non doveva esserci qualcuno con lei, che le spiegasse chi fosse? Perché era sola? Perché era sola nel mezzo del nulla?

Cosa era successo?

***

Bello. Perilous Sea è un romanzo bello, con spunti interessanti. L'inizio poi, lo vedete con i vostri occhi, è davvero particolare. Merita di essere letto a mio parere e sono contenta di averlo finalmente fatto!

Conoscete la trilogia della Thomas? L'avete letta o la vorreste in Italia?