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venerdì 31 agosto 2012

Recensione: Ruber Palus - Palo Rosso, di Franco Zizola

Titolo: Ruber Palus - Palo Rosso
Autore: Franco Zizola
Editore: Lunargento
Pagine: 216
Prezzo: EUR 15,00
Disponibile anche in Ebook
"Ruber Palus, Palo Rosso, e Priàpo. Un dialogo a due voci tra il professor Tommaso e il dio della fecondità, a tratti ironico a tratti amaro, regala uno sguardo crudo ma pieno d'amore sul Veneto, per una biografia ripercorsa all'ombra della grande storia che, pur se in risonanze private, arriva a porre alla vita di Tommaso continui interrogativi. La cultura cristiana e pagana, il dissidio tra corpo e anima, tra spirito e materia, segnano la vita di Tommaso che, con l'aiuto di Priàpo, cerca liberazione. L'unico barlume di verità è forse racchiuso nella letteratura, che Tommaso invano vuole porgere ai suoi studenti come strumento di salvezza: sono le pagine dei libri a suggerire un senso vero alla vita, mentre di fuori incombono psichici mostri, spaventosi giganti e tutto d'intorno assume una forma bestiale che persino Priàpo, il pagano dio dei campi e della vita, sembra abbandonare."

La mia recensione:

Ho scoperto Ruber Palus - Palo Rosso grazie all'offerta della casa editrice Lunargento (che ringrazio) di leggere e recensire una delle sue pubblicazioni. Ora posso dire di esserne rimasta incredibilmente soddisfatta perché questo romanzo ha dimostrato come alcuni scrittori italiani siano ancora capaci di scrivere qualcosa di interessante e diverso dal resto.

La storia narrata in Ruber Palus segue il protagonista, Tommaso, e il suo doppio, Priapo, lungo un "viaggio" di maturazione durante il quale Tommaso si porrà domande capaci di far pensare il lettore, attraverso riflessioni interessanti ed estremamente ben scritte. Era da un po' che non leggevo un libro del genere e Palo Rosso è stato esattamente il tipo di lettura di cui avevo bisogno, che è riuscita ad appassionarmi fino al punto giusto strappandomi anche qualche sorriso in diversi momenti. Più di qualsiasi cosa, però, ho adorato la scrittura di Zizola, così diversa da quella che di questi tempi "va di moda": la tendenza a semplificare un po' tutto, persino la letteratura. Personalmente sono convinta del fatto che l'italiano sia una lingua estremamente affascinante e vederla riportata in vita da alcuni autori nostrani è sempre un piacere immenso.

"Tommaso desiderò allora un mondo più giusto e più libero, ma non gridò, non marciò con gli altri giovani.
Aveva paura.
Non bisognava infastidire gli stolti manovratori.
Brutti stronzi.
Il cielo è vuoto. Anche l'uomo è merce, è cosa straniata, assente automa insignificante."


Palo Rosso è un libro da leggere. Uno di quei libri che invogliano il lettore a conversare insieme con i protagonisti, a unirsi alle loro storie e riflessioni. Pieno di citazioni e riferimenti tra i più variegati (è un mio punto debole, quando lo scrittore inserisce cose simili mi uccide), mi è riuscito a conquistare anche se, soprattutto verso l'inizio, non era riuscito a convincermi molto.

Sicuramente darò un'opportunità anche alle Favole di Isabella, altro romanzo di Zizola che promette di essere una gran bella lettura, ma intanto consiglio Palo Rosso a chiunque sia appassionato di romanzi "all'Italiana", che seguano la tradizione e che sappiano far pensare.


Voto: 3/5
Ebook o cartaceo?
Cartaceo, anche perché l'edizione non è niente male!

mercoledì 29 agosto 2012

Anteprima: "Kayla 6982", di Karen Sandler!

Era ormai da un po' che si parlava della futura e ormai imminente pubblicazione di Tankborn, in Italia Kayla 6982, romanzo distopico di Karen Sandler ambientato su un nuovo pianeta, Loka, in cui la sperimentazione umana è arrivata a creare una nuova razza che grazie alle proprie capacità fuori dalla norma viene schiavizzata e trattata come animale da quelli che si definiscono "esseri umani". Kayla, protagonista di questo nuova avventura, insieme con la sua amica Mishalla verrà inviata a lavorare per l'ormai morente Zul Mandel, e attraverso queste nuove esperienze affronterà questioni che spesso vengono sorvolate in romanzi così forti come quelli distopici.


Titolo: Kayla 6982
Titolo originale: Tankborn
Autore: Karen Sandler
Editore: Giunti
Collana: Y
Pagine: 496
Prezzo: EUR 12,90
Pubblicazione: 12 Settembre 2012

"Il pianeta Loka è stato colonizzato da un'élite di terrestri facoltosi e spregiudicati, gli unici superstiti di una Terra ormai inabitabile. Fra loro ci sono scienziati senza scrupoli che hanno creato una sub-razza di schiavi da sfruttare biecamente. Sono androidi senzienti costituiti da genoma umano e circuiti elettrici, e occupano il posto più infimo della società nel sistema di caste gerarchiche di Loka. Ma queste creature hanno un cuore, un'etica e una volontà. Sono quasi umani e, forse, troppo umani. Questa è la storia di una di loro, la quindicenne Kayla 6982 che, con l'aiuto dell'amica Mishalla, si lancia in una pericolosa avventura per scoprire le terribili verità che si nascondono dietro al mostruoso piano degli umani. Una trama sorprendente in cui si intrecciano umiliazioni, razzismo, coraggio e lealtà, ma in cui trova posto anche l'amore. Sul polveroso pianeta Loka, illuminato da due pallidi soli, sboccia la storia proibita fra un umano di alto rango, nipote di un vecchio scienziato illuminato, e la giovane Kayla."

***
Ecco a voi un estratto...
"Toccare Kayla sarebbe stato vergognoso, per dirla con un eufemismo. Eppure Devak si sentiva pieno di calore dalla punta delle dita al petto, ed era perso in quei suoi grandi occhi grigi. Quella trasgressione avrebbe dovuto mortificarlo e invece, per la prima volta, si sentiva completo."

E il primo capitolo in anteprima!!
QUI

A parte quel che viene detto nella trama italiana, posso dirvi che Kayla 6982 (titolo molto più complicato di quello inglese, quindi perché cambiarlo?) è un libro che in molti hanno apprezzato davvero tanto e di cui sono stati scritti ottimi pareri. Mi ispira davvero tantissimo perché di distopici pseudo-filosofici non ne avrò mai abbastanza e anche perché, udite udite, la pubblicazione di Tankborn è nata all'interno di una nuova collana YA oltreoceano dedicata a romanzi con protagonisti di colore: decisamente qualcosa che non si vede mai spesso in giro e quindi da supportare appieno!

Cosa ne dite? Lo state aspettando? :D

martedì 28 agosto 2012

Top Ten Tuesday #8 - Confessioni di una lettrice


Ideata da The Broke and the Brookish, ogni martedì i partecipanti di Top Ten Tuesday dovranno stilare una lista sempre diversa di dieci risposte al quesito della settimana! Ovviamente siete invitati tutti a partecipare condividendo le vostre classifiche nei vostri blog o lasciando un commento qui sotto!!

L'appuntamento di oggi è dedicato alle Confessioni da lettrice, quindi non c'è nulla da dire se non... partiamo con le verità mai dichiarate apertamente!

1. Partendo dalle cose semplici: odio quando qualcuno mi rovina i libri.
Non dimenticherò mai quando mia sorella pochi anni fa mi ha colorato una pagina di Harry Potter e il Principe Mezzosangue e ancora oggi la picchierei per questo.

2. Ultimamente finisco sempre per comprare libri in formato ebook piuttosto che cartaceo nonostante li desideri con tutto il cuore in quest'ultimo modo. Il brutto di non essere miliardari *sigh*

3. Sono piena di pregiudizi nei confronti di libri YA made in Italy. Il mio parere? Nel nostro paese gli editor sono una specie in estinzione.

4. Odio quando in un romance l'autrice si ostina a farmi piacere a tutti i costi il principale interesse amoroso - alla fine odierò lui, il libro e lo/a scrittore/ice.

5. Continuo ad acquistare/prendere in prestito/farmi regalare un sacco di libri senza alcun ritegno. Inizio a credere sia un effetto collaterale molto comune dato dall'amore per il mondo cartaceo...

6. Se un libro mi annoia il più delle volte continuo imperterrita a leggere per evitare di sentirmi in colpa per non averlo finito... e per aver speso soldi inutilmente.

7. Alcuni dei miei amici così come molti lettori sono in grado di finire un libro in poche ore - riuscendo a commentarlo insieme con me in seguito! Io invece (a meno di barare saltando pagine) non sono stata capace di imprese simili neppure con i miei libri preferiti... *mi inchino di fronte a chi ci riesce*.

8. Mi piace da morire leggere ad alta voce i dialoghi tra i personaggi (inserendo anche esclamazioni o cose simili, eh, ci tengo LOL) o le parti che mi piacciono particolarmente. Ovviamente prima di farlo controllo di essere da sola in camera... altrimenti mi limito a muovere le labbra!

9. Odio prestare i libri. Sono arrivata anche a pensare di comprare ad altri copie tutte per loro pur di non far toccare le mie! Tendo a non lasciarle sfiorare proprio a nessuno, a meno di non fidarmi tanto - ma proprio tanto - di una persona.

10. Quando leggo libri che mi appassionano davvero tanto spesso mi fermo per riprendere fiato - letteralmente. È una delle sensazioni più belle che la lettura mi abbia mai dato!

***

E voi quali confessioni da lettori avete da fare? ;)

lunedì 27 agosto 2012

Cover of the Week #14 - Elemental Series

È passato tanto, tanto tempo dall'ultima volta in cui ho deciso di pubblicare un intervento nella rubrica Cover of the Week, per cui dopo averci pensato un po' ho deciso di cambiare le regole in tavola.... Se prima in ogni appuntamento inserivo una sola, bellissima cover, adesso ho deciso di mostrarvi tutte quelle attualmente disponibili per le saghe più belle! 

Poco tempo fa, girando su internet, ho trovato una serie di cover proprio fantastiche, di cui mi sono innamorata e che saranno assolutamente tra le mie prossime letture! Per ora? Ecco la più bella (per me) di tutte:


Fearless (Elemental #1.5), di Brigid Kemmerer

Ed eccole tutte, in ordine!

 
 

Elemental (Elemental #0.5)
Storm (Elemental #1)
Fearless (Elemental #1.5)
Spark (Elemental #2)
di Brigid Kemmerer!

***

E allora, cosa ne pensate? Non sono fantastiche?! :D

sabato 25 agosto 2012

Anteprima: "Wolfsbane", di Andrea Cremer!!

Dopo un anno dalla pubblicazione del primo volume della trilogia di Nightshade conclusasi in patria giusto qualche tempo fa con Bloodrose e che in questo momento continua con un nuovo prequel che speriamo di poter vedere un giorno anche in Italia, tornano a Settembre i licantropi di Andrea Cremer, che avevano appassionato molti per la mitologia innovativa... ecco a voi, Wolfsbane!


Titolo: Wolfsbane
Autore: Andrea Cremer
Editore: DeAgostini
Pagine: 480
Prezzo: EUR 16,90
Data di uscita: 27 Settembre 2012

"Quando Calla si risveglia nel quartier generale dei suoi acerrimi nemici, pensa di avere le ore contate. Contro ogni ipotesi, però, i Cercatori le fanno una proposta che, oltre a consentirle di rimanere in vita, le permetterebbe di portare in salvo il resto del suo branco. Il piano è rischioso e la battaglia potrebbe mietere più vittime del previsto, ma Calla sa che è l'unico modo per mettere fine a una guerra che va avanti da secoli. Chi sarà a pagare il prezzo del suo tradimento? L'impetuoso Shay, deciso a ogni costo a rimanere al fianco della ragazza che ama, o il fedele Ren, rimasto indietro a coprire la fuga dei due amanti?"

***

Se devo dire la mia, sono contenta del fatto che l'editore abbia mantenuto la cover originale (o almeno, una delle due), perché davvero bellissima! Inoltre io sto aspettando da un po' la conclusione dell'intera trilogia per leggerla tutta in una volta - non sono molto brava con le attese - quindi sono contenta che la DeAgostini mantenga una cadenza almeno annuale per questi libri!

Voi che dite? Lo state aspettando? :D

venerdì 24 agosto 2012

Recensione: Onyx (Lux #2), di Jennifer L. Armentrout!

Titolo: Onyx (Lux #2)
Autore: Jennifer L.Armentrout
Editore: Entangled Publishing
Pagine: 366
Attualmente inedito in Italia.
*Trama tradotta da me* - siete pregati di citare la fonte se la inserite da qualche altra parte!
"Essere connessa a Daemon Black fa schifo...
Per colpa dei suoi poteri alieni, Daemon vuole a tutti i costi dimostrarmi che ciò che prova per me va oltre la bizzarra connessione che ci unisce. Quindi preferisco tenerlo lontano, anche se negli ultimi giorni quando siamo vicini fa più caldo che freddo. Ma ci sono problemi ben più grandi.
In città è arrivato qualcosa di più pericoloso degli Arum...
Il Dipartimento della Difesa. Se dovessero scoprire di più sui poteri di Daemon e sul nostro legame, sarei spacciata. E anche lui. E c'è questo nuovo ragazzo in città che nasconde un segreto. Sa cosa mi è successo e può aiutarmi, ma per farlo devo mentire a Daemon e stargli alla larga. Come se fosse possibile. Perché contro ogni buon senso, mi sto innamorando di lui. E non poco.
Ma tutto sta per cambiare...
Ho visto qualcuno che non dovrebbe essere in vita. E devo dirlo a Daemon, anche se so che non si fermerà più finché non saprà la verità. Cos'è successo a suo fratello? Chi lo ha tradito? E cosa vuole da loro il DOD... e da me?
Nessuno è chi dice di essere. E non tutti sopravviveranno le bugie."

La mia recensione:

Ormai è anche inutile dire che "la Armentrout lo ha fatto di nuovo". Al massimo "la Armentrout lo fa sempre", o più semplicemente... "la Armentrout". Un nuovo libro, nuovi misteri, nuovi segreti, nuove appassionanti scene, nuovi twist nella trama e... si, insomma, nuovo un po' ovunque.

Se in Obsidian l'autrice ci aveva immersi nel suo, guarda caso, nuovo mondo, quello degli alieni chiamati Luxen, questa volta le cose cambiano radicalmente.
Obsidian era soltanto un'introduzione.
Onyx riprende subito dopo la conclusione del romanzo precedente: Katy è stata guarita dall'alieno più sexy del vicinato, Daemon Black, e il legame tra di loro è più profondo che mai... ma non è tutto. Adesso strane cose accadono quando la nostra blogger e lettrice preferita si trova in giro per casa o la sua cittadina. Strane cose come contenitori di succo di frutta che si versano da soli nel frigo o pesanti rami che si fermano a mezz'aria. Strane cose come libri che svolazzano un po' ovunque o vetrate che vanno in mille pezzi.
Si, decisamente strane.
E tra un nuovo, altrettanto curioso ragazzo in città, nuovi poteri che non ci saremmo mai aspettati, il DOD alle calcagna e un Daemon sempre più deciso a farsi "notare", riuscirà Katy a sopravvivere tutto questo?

"Presi un segnalibro dal tavolino del soggiorno e lo infilai nel romanzo. Le orecchiette erano l'Anticristo di qualsiasi book lover."

Cercate di mettervi nei miei panni, leggere un sacco di libri nemmeno capaci di sfiorarvi e poi ritrovarvi finalmente con un romanzo che attendevate da secoli e che si rivela essere non solo bello, ma dannatamente migliore del primo. Perché se in Obsidian uno dei fuochi che teneva accesa la mia passione era proprio quello tra Katy e Daemon, in Onyx le carte in tavola cambiano e adesso non solo sono incredibilmente curiosa di sapere cosa accadrà e di leggere più di questa fantastica coppia, ma sono anche in ansia di continuare a svelare i misteri che la Armentrout ha coltivato per tutto questo tempo e avere notizie su tantissimi altri personaggi che mi sono entrati nel cuore!
In Onyx abbiamo scoperto un nuovo volto per praticamente ogni personaggio. Katy matura tantissimo in tutte queste pagine e ciò che le accade, le sue nuove capacità, non fanno altro che renderla più divertente, forte e incredibile che mai. Daemon è *SIGH*... Daemon! È probabilmente uno dei protagonisti maschili migliori di cui abbia mai letto: sarcastico anche nei momenti peggiori, capace di usare il cervello e protettivo fino al punto giusto (oltre che sexy come non mai e tantissime altre caratteristiche da sospiro assicurato). Ma pensate che mi fermi qui? La storia in Onyx si complica, la posta in gioco si alza e non manca mai l'azione: non ci sono momenti morti, non c'è tempo per respirare, non c'è tempo per lamentarsi, lo stile della Armentrout è più divertente che mai e promette non grandi, ma grandissime cose per il terzo romanzo della saga, Opal, in uscita non tra un anno, ma a Dicembre!
 
“La Modestia è per i santi e i perdenti. E io non sono nessuno dei due.” - Daemon Black

E tra botte e risposte ironiche e mai scontate, nuovi risvolti nella trama che vi costringeranno a leggere, leggere e LEGGERE, Onyx si qualifica come un MUST-read intrigante, pieno d'azione e semplicemente imperdibile. Non avete mai letto di alieni tanto assuefacenti!

Voto: 5/5 perché è stato FANTASTICO.
Ebook o cartaceo?
CARTACEO!!!!


E ricordatevi: Se volete la pubblicazione di questi romanzi anche in Italia e non avete già firmato, il banner sotto il logo del blog vi porterà direttamente alla petizione per portare la Armentrout in Italia! FATE DEL VOSTRO MEGLIO e spargete la voce!

giovedì 23 agosto 2012

Recensione: Caccia alle Fate (Paranormalmente #2), di Kiersten White

Titolo: Caccia alle Fate (Paranormalmente #2)
Autore: Kiersten White
Editore: Giunti
Collana: Y
Pagine: 432
Prezzo: EUR 12,00
Disponibile anche in Ebook
"È difficile avere una vita normale quando si ha il dono di riconoscere gli esseri sovrannaturali al primo sguardo. Ma Evie, dopo tante bizzarre avventure, vuole provare un'esperienza nuova e vivere davvero come ogni ragazza della sua età: la scuola, le amiche, lo sport e poi, un giorno, l'università. Insomma, un'esistenza tranquillissima e banalissima... che si rivela da subito noiosissima. Così, quando l'Agenzia Internazionale per il Contenimento del Paranormale le offre di tornare a lavorare, Evie coglie l'occasione al volo. Ma dopo una serie di missioni disastrose, va in crisi. Non è più sicura di aver fatto la scelta giusta. A sciogliere ogni suo dubbio e a scombussolare il suo cuore già tormentato arriva Reth, che riappare dal nulla in tutta la sua sfavillante bellezza fatata. Il suo ex, perfido e insidioso, è tornato per portarle devastanti rivelazioni sul suo passato e l'inquietante notizia di una imminente battaglia fra le corti delle fate. Una guerra che può far precipitare nel caos l'intero mondo del sovrannaturale. E sembra che proprio Evie abbia un ruolo fondamentale nel determinare le sorti di quel mondo. Lei è davvero troppo speciale per essere normale."

La mia recensione:
 
In Paranormalmente avevamo conosciuto Evie, collaboratrice dell'associazione AICP, dedita al trattamento e contenimento degli esseri paranormali. In Caccia alle Fate, secondo volume dell'esuberante trilogia della White, ritroviamo la nostra protagonista alle prese invece con il mondo di tutti i giorni in cui proprio non riesce ad adattarsi.
Erano anni che Evie sognava di poter essere normale e ora, finalmente, c'è riuscita. Ha un fidanzato perfetto che frequenta il college, segue dei corsi - alcuni odiosi come ginnastica - nel liceo della città e per il resto lavora nel ristorantino "paranormale" che la ospita.
Si, insomma, non c'è nulla di... strano.
Ma questa calma a Evie non piace poi tanto. Troppo statica, prima di eventi interessanti... e Preston non è nemmeno sempre a casa nel fine settimana! Per cui quando si ripresenta l'occasione per lavorare in un'AICP che sembra essere cambiata in meglio, non ci vorrà molto prima che Evie venga risucchiata nell'ormai noto mondo degli esseri speciali... un mondo a cui, forse, appartiene più di quanto pensi.

Caccia alle Fate mi ha fatto ridere. Tanto. Ci sono state scene incredibilmente divertenti che mi hanno fatto sbellicare dalle risate, cosa che pochi autori riescono a fare (la maggior parte mi strappa solo un sorriso) e per cui sicuramente questo romanzo ha vinto dei punti bonus nel mio cuore.
La storia si è evoluta: se in Paranormalmente le novità stavano tutte nel modo di porgersi di Evie e il mondo - passatemi il termine - Hellokittyiano in cui viveva, adesso con l'aggiunta di nuovi divertentissimi personaggi le cose non hanno fatto altro che migliorare e sono davvero curiosa di sapere come termineranno.
Evie è finalmente maturata, anche se non di molto. La ragazzina tutta rosa e confetti c'è ancora, tranquilli, però in Caccia alle Fate ha iniziato ad avere a volte alcuni pensieri particolarmente profondi, quindi sono rimasta piacevolmente stupita. Preston si è confermato uno dei protagonisti maschili più inutili di cui io abbia mai letto: le sue interazioni con Evie sono state noiose, così come lo è lui in generale. Ho adorato invece Reth in tutte le sue apparizioni (sono Team Reth, sappiatelo) e un nuovo divertentissimo personaggio di nome Jack, a cui devo praticamente tutte le mie risate.
Lo stile della White, invece, in questo secondo romanzo se possibile è diventato ancora più ironico. Certo, tutti quei "Bip" mi hanno fatto venire la nausea ancora più che in Paranormalmente, ma almeno l'autrice è stata capace di discolparsi grazie all'assuefacente presenza di Jack!

In sostanza, Caccia alle Fate è un romanzo di passaggio divertente e accattivante, che vi saprà intrattenere facendovi spesso sorridere. Insomma: una perfetta lettura sotto l'ombrellone nell'attesa che tutti i nodi vengano al pettine nell'ultimo, spero simpaticissimo capitolo della saga!

Voto: 3.5/5
Ebook o Cartaceo?
Ebook, perché conviene! ;)

mercoledì 22 agosto 2012

Waiting On Wednesday #19 - Requiem

Rubrica ideata da Breaking The Spine

Finalmente la vostra Isa è tornata dal paesino sperduto in cui si trovava e si prepara ufficialmente a trascorrere un ultimo periodo nella sua casupola prima di trasferirsi ufficialmente per iniziare l'Università. No. Anzi. Niente terza persona e dedichiamoci piuttosto a quel che è davvero importante: i libri. Per l'esattezza, un libro in particolare che sto aspettando con ansia, combattuta tra un odio prematuro e la speranza che l'autrice possa in qualche modo salvare una storia che mi aveva fatta innamorare... REQUIEM!

Spoiler per chi non avesse letto PANDEMONIUM
"Dopo aver salvato Julian da una condanna a morte, Lena e i suoi amici si dirigono verso le Terre Selvagge. Ma quei territori non sono più sicuri - la ribellione inizia a spargersi per tutto il paese, e il governo non può più negare l'esistenza degli Invalidi. I Regolatori si infiltrano ora dai bordi per abbattere i ribelli, e mentre Lena si aggira per Terre sempre più pericolose, la sua migliore amica, Hana, vive al sicuro una vita senza amore a Portland, come la fiancée del giovane sindaco. Requiem è narrato dai punti di vista di Lena e Hana. Le due ragazze che vivono fianco a fianco in un mondo che le dividerà finché, alla fine, le loro storie non convergeranno."


Titolo: Requiem
Autore: Lauren Oliver
Editore: HarperTeen
Pubblicazione: 5 Marzo 2013

***

Che dite? Anche voi come me state aspettando l'uscita di questo libro con la speranza che la Oliver si salvi in extremis? Avete forse adorato Pandemonium (come diamine avete fatto)? O ancora ne aspettate la pubblicazione (dannati editori italiani)?
In ogni caso, Lauren, ti tengo d'occhio.

martedì 21 agosto 2012

Tag: I sette peccati capitali della lettura

Pochi giorni fa Erika, la blogger che - vi ricordo - ha creato il nuovo volto del blog, mi ha parlato di un intervento che aveva scritto sulla scia di un video su Youtube molto interessante, questo. Il suo intervento, che potete trovare qui, segue alla lettera la blogger BookishlyMaliza nel suo intento di ripercorrere tutti i sette peccati capitali... parlando però di libri. Personalmente l'ho trovata un'idea divertentissima e interessante, per cui ho deciso anche io di partecipare dedicando un intervento ai tanti libri che pullulano per tutta la mia casa e annunciando così alla rete che per ora, si, sono tornata!

Avarizia
Qual è il tuo libro più costoso? E quale quello meno costoso?

Iniziamo dal fatto che sono il tipo che ama tenersi da parte soldi solo per comprare libri. Non vi dico le critiche che sono capaci di arrivare per questo, ma le accetto con un sorriso stampato in faccia perché, in fondo, come potrei farne a meno?
Il libro più costoso che io abbia mai comprato di tasca mia è sicuramente Brisingr, di Christopher Paolini, che batte Cuore Nero di Amabile Giusti per solo un euro (23 in totale)! Avrete ben capito come la convenienza della Rizzoli sia palese. Il libro meno costoso è invece What a Boy Needs, di Nyrae Dawn: in formato ebook viene poco più di 1,50 euro! Se invece parliamo di cartacei, la meno costosa è stata l'intera trilogia degli Hunger Games presa in brossura in Inghilterra (anche se già l'avevo....) a sole 5 sterline, che poi sono giusto qualcosa di più in euro.

Ira
Con quale autore hai un rapporto di amore/odio?

Ahh! Una domanda semplice semplice quindi. Sono due in realtà, quindi mi concederò un piccolo sgarro alla regola...
1. Stephanie Meyer: perché la odio? Perché dopo aver scritto la saga che le è valsa i quattrini ha serenamente smesso di scrivere (non ufficialmente, sia ben chiaro) e ha lasciato la saga dell'Ospite a marcire. D'altra parte la amo pure perché, beh, L'Ospite l'ha pur scritto!
2. Lauren Oliver: con la Oliver è vero amodio (cit. Bookhaolic&tea). Da un lato ha scritto Delirium, uno dei romanzi più belli che abbia mai letto così come uno dei libri che ha saputo catturare il mio cuore. Con Delirium la Oliver mi ha stregata e incantata, tanto da cancellare ogni obbiettività quando si parla di lei. Contemporaneamente, però, la ODIO, perché ha scritto anche Pandemonium (che uscirà in Italia nel 2013), che ho odiato e in cui non c'è stato nulla capace di farmi sorridere. In Requiem spero in morte e disperazione per tutti tranne Alex. #AmodioON

Gola
Quale libro hai divorato e riletto in continuazione senza alcuna vergogna?


Non sono il tipo che rilegge i libri per intero... piuttosto saltello senza un minimo di vergogna da un capitolo all'altro per rileggere le parti che mi hanno fatto battere il cuore o appassionato particolarmente. Il romanzo che ho "riletto" di più? Probabilmente la scelta ricade tra Mockingjay (Il canto della rivolta), di cui ne ho comprate tre copie tutte diverse - si, sto male, Delirium, dell'amodiata Oliver che ho letto in tutte le lingue del mondo (no, scherzo, solo italiano e inglese) e Harry Potter e il Principe Mezzosangue.


Pigrizia
Quale libro hai lasciato o messo da parte per pigrizia?

Questa è probabilmente la domanda più semplice perché solitamente non sono una che lascia a metà i libri. Leggo anche quelli che più mi snervano (in fondo ho finito anche le Cinquanta Sfumature, voglio un applauso!), ma tra quelli che ricordo di aver lasciato a metà ci sono Time Riders, di Alex Scarrow - non era giornata/e, ne sono certa - e Il Diario del Vampiro: Il Ritorno. Quando ho letto della protagonista che fluttuava in forma angelica e baciava anche le pietre mi son cadute le braccia.



Superbia
Di quale libro ti piace parlare per sembrare estremamente intellettuale

Anche questa è una domanda abbastanza semplice. Solitamente quando voglio sentirmi intellettuale inizio a parlare di Pasolini e non la finisco più. Sono capace di rincretinire chiunque, come anche la commissione d'esame a Luglio che probabilmente non ne poteva più (LOL). Invece se sto parlando con qualche amante di libri come me mi soffermo spesso sul genere distopico in generale... o il post-apocalittico! Tra tutti amo Fahrenheit 451, di Ray Bradbury.




Lussuria
Quali caratteristiche trovi più attraenti nei personaggi sia maschili che femminili?

Questa SI che è una bella domanda. Adoro le protagoniste capaci di sganciare battute di ogni tipo in qualsiasi situazione. Amo il sarcasmo e l'ironia e, in tutta sincerità, quando sono anche capaci di essere badass mostrando contemporaneamente la loro femminilità e intelligenza le adoro! Un esempio? Sydney, di Bloodlines, o Alex, di Half-Blood! Anche Rose, dell'Accademia dei Vampiri e Katy, di Obsidian! Per quanto riguarda i protagonisti maschili invece le cose si complicano... è più semplice dire quel che non sopporto: odio quando un personaggi maschile è troppo possessivo ed esterna questi sentimenti anche fisicamente (picchiando il prossimo o simili), o quando si rivela estremamente ingenuo. Che dire, il mio book boyfriend tipo è e sarà sempre Adrian Ivashkov, della saga dell'Accademia dei Vampiri. Poi a seguire, ovviamente......

Invidia
Quale libro vorresti ricevere come regalo?


In questo momento se potessi farmi regalare qualche libro probabilmente opterei per Throne of Glass, di Sarah J. Maas e i tanti prequel che l'autrice ha pubblicato durante l'anno! Mi intriga il fatto che ci siano così tante ministorie antecedenti al romanzo e sono davvero curiosa di leggerlo! Inoltre parla di assassini, e le storie su di loro mi hanno sempre incuriosito....!






***

Vi piace il post di oggi? Ora raccontate i vostri peccati capitali della lettura e, se volete e ne avete uno, postateli anche sul vostro blog! ;)

sabato 11 agosto 2012

Aggiornamenti #2

Quanto tempo è passato dall'ultimo aggionamento?
Non ditemelo... Troppo.

GASP!
Quindi eccomi di nuovo qui per farvi sapere che si, sono ancora viva e no, non vi sbarazzerete molto presto di me! In questo periodo mi trovo al mare a leggere, prendere il sole e leggere. Un'estate piena insomma, per cui non riesco spesso a connettermi - casa, dolce, casa al mare senza connessione internet - e sfogare il mio amore per il mondo cartaceo come dovrei.
In ogni caso tornerò presto con la solita cadenza, anche se per i primi tempi sarò alle prese con il trasloco!

Ma ora torniamo a noi e la novità di oggi... From a Book Lover ha finalmente un nuovo logo e sfondo che personalmente trovo davvero fantastici, tutto merito dell'altrettanto mitica blogger Erika, di Shining Books, che ringrazio tantissimo per avermi aiutata (o meglio, per aver fatto tutto il lavoro xD)!
Vi avevo già parlato dell'intenzione di cambiare facciata, quindi non vi dico la felicità quando Erika mi ha comunicato di aver creato addirittura due loghi diversi, e per me che sono abbastanza impedita con la grafica è stato un gesto a dir poco eroico!


***

E voi cosa ne pensate del nuovo volto del blog? :D Spero di poter modificare sempre più cose per migliorarlo sempre più, ma quello dovrà aspettare il mio rientro a casa!

A presto e buone vacanze a tutti! ;)

martedì 7 agosto 2012

Top Ten Tuesday #7 - Gli interventi che meglio mi descrivono!


Ideata da The Broke and the Brookish, ogni martedì i partecipanti di Top Ten Tuesday dovranno stilare una lista sempre diversa di dieci risposte al quesito della settimana! Ovviamente siete invitati tutti a partecipare condividendo le vostre classifiche nei vostri blog o lasciando un commento qui sotto!!

Oggi si parla di Top Ten Posts On Your Blog That Would Give The BEST Picture of YOU, ossia dieci interventi precedentemente pubblicati su questo blog che potranno descrivermi meglio di chiunque altro, come lettrice e come persona, tra normali interventi e recensioni! Per questa volta mi limiterò solo a cinque punti, ma vediamo subito di iniziare con...

1. Dieci delle mie citazioni preferite - Cosa meglio di una frase può descriverci? :D


2. Io voglio troppi libri! - Il post iniziale con cui è partita questa pseudo rubrica. All'inizio l'idea era di creare una serie di interventi, diventati poi un appuntamento stabile! Direi che io, come molti altri, voglio troppi libri...

3. Le traduzioni - Molti lo sapranno e magari avranno anche letto qualcosa (come Mockingjay), ma adoro tradurre quando possibile! Non lo faccio per professione e non sono a livello di traduttori professionisti, ma mi piace parecchio. Ultimamente però ho dovuto interrompere per diversi motivi... spero di poter riprendere al più presto!

4. Quando non ne posso più - Credo di non aver mai scritto un intervento/recensione come quello sulle tanto acclamate (pff) Cinquanta Sfumature. Il problema peggiore è che avrei molto altro da dire, ma poi finirei per scrivere un libro... beh, sappiate solo che, no, questo blog non apprezza quella roba.

5. Petizioni - Mi piace crearle e parteciparvi, sono aperta a ogni genere di iniziativa e, visto il mio amore per moltissimi romanzi inediti, sono spesso felice quando ne trovo di nuove!


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E voi, avete un blog? Condividete i vostri interventi!