Cari lettori,
Come state? La sottoscritta è stata un po' assente nell'ultimo periodo... Credetemi, non è per mia volontà ma per colpa di quell'orribile realtà chiamata "sessione d'esami". La sessione d'esami mi travolge, quindi sono meno presente del solito - ma! C'è un ma, come poteva non esserci? Sono tornata dopo aver ricevuto la segnalazione della pubblicazione imminente (domani) di un libro che ha immediatamente catturato la mia attenzione. Da cui, sono venuta a parlarvene con un post apposito. Sto parlando di Tempesta, di Lilli Gruber!
«Questo libro è un attacco all’intolleranza. Un appello a trovare il coraggio
di ammettere che in ogni tragedia collettiva esiste una responsabilità individuale.
È più intensamente mio di qualsiasi altra cosa io abbia mai scritto,
è un’esplorazione personale del peggiore incubo della nostra memoria collettiva.»
Sono le parole con cui Lilli Gruber presenta il suo nuovo libro
dopo il successo di Eredità uscito per Rizzoli nel 2012
(160.000 copie in 16 edizioni)
Titolo: Tempesta
Autore: Lilli Gruber
Editore: Rizzoli
Pagine: 394
Prezzo: EUR 19,00
«Mi chiamo Hella, Hella Rizzolli, e la mia voce viene dal passato». Quel passato è il 1941, in un’Europa in cui il nazismo dilaga vittorioso assoggettando un Paese dopo l’altro. Hella crede ancora nel Führer, ma lui le sta strappando ciò che ha di più prezioso: Wastl, il suo fidanzato, che parte per il fronte dopo un’ultima settimana d’amore a Berlino. Sul treno che riporta Hella a casa c’è anche un giovane falsario, Karl, che in fuga da una Germania ormai troppo pericolosa per i nemici del regime ha deciso di rifugiarsi in Sudtirolo. Ma nemmeno quella terra chiusa tra le montagne è al sicuro dalle tempeste della storia: nei quattro anni successivi, che devasteranno il mondo, l’orrore del nazismo e la realtà della guerra arrivano anche qui, culminando nell’occupazione da parte dei tedeschi nel 1943. Hella e la sua famiglia sono costretti ad abbandonare le loro illusioni, e Karl a confrontarsi con il Male. In questo nuovo episodio della storia della sua Heimat e della sua famiglia, cominciata con Eredità, Lilli Gruber riprende le fila della vita di Hella, la sua prozia, per seguirla attraverso gli anni cruciali della Seconda guerra mondiale: dall’apertura del fronte orientale alla lunga campagna italiana degli Alleati. Un viaggio della memoria e dell’immaginazione che combina ricerca, interviste e avvincente fiction, costruendo un libro che ha il respiro della grande Storia e il passo della narrativa d’avventura. Nella parabola di Hella e di Karl si disegna la tragedia di un popolo, quello sudtirolese, e di un intero continente, intrappolati tra due regimi sanguinari e prigionieri di un dilemma: salvarsi la vita, o salvarsi l’anima?
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