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sabato 16 marzo 2013

Recensione: Insurgent (Divergent #2), di Veronica Roth!


Titolo: Insurgent (Divergent #2)
Autore: Veronica Roth
Editore: HarperTeen
Editore italiano: DeAgostini
Pagine: 525
Genere: Distopico, YA,
Attualmente inedito in Italia
(Trama tradotta da me)
Spoiler per chi non abbia letto Divergent!
"Una scelta può trasformarti - o distruggerti. Ma ogni scelta ha le sue conseguenze, e mentre le fazioni intorno a lei iniziano a mobilitarsi, Tris Prior deve continuare a cercare di salvare le persone che ama--e se stessa--mentre domande dolorose, il perdono, la lealtà, la politica e l'amore continuano a ossessionarla.
Il giorno dell'iniziazione di Tris sarebbe dovuto essere caratterizzato da celebrazioni e vittorie per la sua fazione: invece, è finito in orrori indicibili. Si avvicina ora la guerra mentre il conflitto tra le varie fazioni e le loro ideologie cresce. E in tempi di guerra bisogna scegliere con chi schierarsi, i segreti iniziano a emergere, e le scelte diventeranno sempre più irrevocalibi--e difficili. Cambiata dalle sue stesse decisioni ma anche ossessionata dal dolore e dalla colpa, nuove scoperte che cambieranno tutto e relazioni instabili, Tris dovrà accettare completamente la sua Divergenza, anche se non può ancora sapere cosa perderà facendolo."


La mia recensione:

“La crudeltà non rende una persona disonesta, così come il coraggio non rende una persona gentile.” 

Questa, una delle frasi più amate dal pubblico di Goodreads ed estratta per l'occasione da Insurgent, di Veronica Roth. Questa, una delle frasi che spiega con pochissime parole la totale assenza di senso che si nasconde dietro una delle saghe più amate degli ultimi tempi, così come lo strano fascino che quest'ultima riesce ad avere....

Se avete letto la mia recensione di Divergent, QUI, saprete bene come il primo volume della serie Divergent - viva la fantasia - non mi fosse piaciuto granché... eppure il mio voto finale era stato 4 stelle! Perché mai, vi chiederete? Ecco, Veronica Roth ha una capacità che è allo stesso tempo un dono e una sberla in faccia: quella di riuscire a coinvolgere il lettore grazie a un ottimo stile e una storia che, nonostante non abbia NULLA di nuovo, intelligente o significativo, conquista il lettore grazie al fatto di avere tutti gli elementi capaci di mantenere alta la tensione. Divergent era un gran bel libro di azione, senza alcun significato, e Insurgent è un altro gran bel seguito ancora più pieno di azione, con l'aggiunta di qualche breve delucidazione al nonsense che era il primo.
Insomma, Veronica, complimenti!

Veronica Roth mi ha stregata. Ho divorato Insurgent in pochissimo tempo e no, non ho intenzione di riassumervi la sinossi perché credetemi, per via del nonsense che permea l'intera lettura potrei finire per seminare spoiler ovunque. Sappiate solo che l'ho adorato e nonostante le oltre 500 pagine sono riuscita a leggerlo in poco più di un giorno! Certo, l'ho letto qualche tempo fa - stiamo parlando del periodo in cui è uscito, quindi il "tempo fa" diventa "qualche mese" -, ma ancora adesso ripenso a tutto ciò che è accaduto (un mix letale di spari, combattimenti, fughe per la vita e nonsense - FANTASTICO!) e il modo in cui ho voracemente girato ogni singola pagina perché, sigh, la Roth sa scrivere. Veronica Roth SA SCRIVERE!

Ti amo, Veronica!!
I personaggi, parliamo di loro. In questo secondo volume ritroviamo tutti i protagonisti del precedente e ognuno di loro subisce una maturazione diversa. Certo, Tris più di ogni altro mi è entrata nel cuore: se in Divergent non la vedevo di buon occhio, in Insurgent diventa una vera badass e dopo un taglio di capelli nonsense quanto l'intero libro, ecco che in un susseguirsi di scene stracolme di adrenalina è riuscita a conquistarmi a tal punto che per la fine della lettura le avrei stretto la mano. Ho preferito lei a Four - Quattro, il nostro Tobias, che ha preso decisioni con cui non ero completamente d'accordo ma che continua comunque a essere un ottimo protagonista maschile. Tutti gli altri personaggi hanno avuto, chi più chi meno, una buona presenza e maturazione, ma nonostante fossi abbastanza felice del fatto che la Roth non abbia inserito alcun triangolo, per la prima volta nella mia vita mi sono ritrovata quasi a trovare più simpatico Peter di Tobias, e avrei voluto una sua presenza maggiore nella storia.
Lo stile di scrittura dell'autrice è come al solito fluido e coinvolgente, che si sposa benissimo con tutto il romanzo e contribuisce a stregare il lettore. La trama, invece, come ho già detto non è particolarmente innovativa o brillante, ma la Roth riesce a catturare gli elementi perfetti per trarne un libro adrenalinico e puramente di intrattenimento. Fa un lavoro incredibile e si vede!

Concludo consigliando Insurgent a tutti i fan di Divergent: lo amerete ancora più del primo! Per chi invece era titubante proprio sul romanzo di debutto della Roth, sappiate che lo ero anche io ma con questo sequel l'autrice mi ha definitivamente conquistato. Aspetterò con ansia il seguito che Veronica ha simpaticamente rinominato "Detergent" finché il vero titolo non verrà annunciato!

Trama: nonsense. Spari-amore-fughe. Azione nel vero senso della parola ma non c'è un senso vero e proprio.
Personaggi: ben delineati, i protagonisti su tutti. A volte fanno scelte un po' ambigue ma nel complesso sono abbastanza credibili.
Scrittura: F.A.N.T.A.S.T.I.C.A. La Roth è bravissima.
Edizione: rigida americana. Rilegatura, impaginazione ed editing sono ottimi.
Personale: divorato nonostante il numero massiccio di pagine. La Roth è brava nel coinvolgere il lettore quindi è una lettura perfetta per chi vuole qualcosa che tiri su di morale con molta azione, drama e amore - al punto giusto!
Voto: 4.5/5




Potete aspettare la pubblicazione italiana o acquistare Insurgent qui!




L'AUTRICE

Veronica Roth viene da Chicago. Ha studiato scrittura creativa alla Northwestern University ed è l'autrice di DIVERGENT (Maggio 2011) e INSURGENT (Maggio 2012). Il terzo e ultimo libro della Trilogia Divergent, che non ha ancora un titolo, uscirà nell'Autunno 2013.

13 commenti:

  1. OMG non vedo l'ora di leggerloooooo! *-*
    -Ale

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  2. Ahhahahha Detergent!LOL!

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  3. Possibile che adesso abbia ancora più voglia di leggere il seguito di Detergent? :P
    Non hai idea di quanto mi conforti il fatto che non ci sia un triangolo!

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  4. ciao, recensione interessantissima, mi hai fatto venire voglia di leggerlo !!!
    ps ho preso il tuo bannerino ^_^
    un bacione

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  5. Lo voglio lo voglio!! Veronica mi ha stregato con Divergent! sono sicura che non mi deluderà!! bellissima recensione!

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  6. ma quando esce divergent????

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    1. Divergent, il primo volume, è già in libreria. Per il seguito, Insurgent, non si sa ancora nulla!

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  7. Divergent è veramente un libro stupendo! L'ho divorato! Non vedo l'ora di leggere Insurgent! Adoro i personaggi di Tris e Quattro! Ho letto che Insurgent uscirà in Italia il 30 Maggio... Mamma mia mi sembra moltissimo tempo... Comunque bellissima recensione!

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  8. Totally agree!
    L'ho finito stanotte, meraviglioso. Anche se a livello stilistico avrei preferito qualche descrizione in più ):

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  9. Divergent a me, invece, è piaciuto tantissimo! L'ho divorato tutto d'un fiato ieri, il mio record era di leggere un libro in tre giorni, ma non mi è mai capitato di leggerne uno in un giorno! Questa recensione su Insurgent mi è stata molto utile, non vedo l'ora di averlo tra le mani! Ma una curiosità... cosa significa "Insurgent"?.

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    1. Significa Insorta, cioè chi agisce contro l'autorità ma senza ricorrere alla violenza.

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  10. Appena finito di leggere! Novità sull'uscita italiana di Allegiant?

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  11. a me divergent è piaciuto molto e mi ha coinvolto, ma il secondo ho fatto una fatica terribile a finirlo.
    Proprio il continuo susseguirsi di scene adrenaliniche una dopo l'altra, anzichè coinvolgermi mi ha annoiato all'inverosimile.
    Per non parlare delle continue, stucchevoli e noiosissime descrizioni pseudo romantiche sull'amore dei due protagonisti.
    Si capisce che la Roth è una scrittrice molto giovane proprio dallo scontato romanticismo da bimbominkia.
    Francamente non so se leggerò l'ultimo.

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