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lunedì 23 gennaio 2012

Recensione: The Mark di Leigh Fallon

Titolo: The Mark
Autore: Leigh Fallon
Editore: Sperling & Kupfer
Collana: Pandora
Pagine: 268
Prezzo: EUR 16,90
Il primo giorno in una scuola nuova. Megan ormai ci è abituata. Da quando sua madre è morta, non è mai rimasta nella stessa città per più di un anno. Suo padre l'ha costretta a trasferirsi continuamente, accettando le più disparate offerte di lavoro in giro per il mondo. E ora eccola lì, davanti al liceo di una sperduta cittadina nel sud dell'Irlanda, mentre si stringe nel maglione blu della divisa, cercando di passare inosservata. Ma questa volta ha deciso che sarà diverso. Perché questa volta vuole restare. Finalmente, dopo tanto tempo, le cose sembrano andare nel verso giusto. Almeno fino al momento in cui, nel corridoio della scuola, i suoi occhi incontrano quelli di Adam De Ris. All'improvviso, Megan inizia a tremare in modo incontrollabile: qualcosa in quel ragazzo dallo sguardo sfuggente la attrae e insieme la spaventa. La paura, e la curiosità, di Megan aumentano quando viene a sapere che in paese circolano strani pettegolezzi sul conto di Adam. Voci inquietanti che collegano lui e tutta la sua famiglia ad antiche leggende celtiche e a riti occulti. Megan però non ha mai creduto alle favole ed è fermamente decisa a scoprire il segreto di chi le sta rubando il cuore. Un segreto che la riguarda molto da vicino. Perché Megan e Adam sono uniti da un destino ineluttabile, che è stato scritto per loro già da secoli e affonda le radici nella notte dei tempi, in un mistero antico come l'universo. Il mistero di acqua, aria, fuoco e terra. Insieme, Megan e Adam possono dominare il mondo. O distruggerlo.

La mia recensione:

Prima di parlarvi approfonditamente di The Mark, voglio spiegare i motivi che mi hanno portata ad avvicinarmi a questo romanzo.
Tempo fa, prima della pubblicazione italiana, su siti come Goodreads iniziava a creare scalpore la storia di Leigh Fallon, autrice irlandese che ha deciso di pubblicare il suo primo romanzo su uno dei siti inglesi più famosi per quanto riguarda la lettura: Inkpop. Ma cosa potrebbe significare, vi chiederete voi. Ebbene, Inkpop racchiude diversi romanzi "auto-pubblicati" che vengono letti gratuitamente da chi naviga online e decide di dargli un'opportunità. Quelli più cliccati, finiscono nella top five del sito e vengono recensiti direttamente da alcuni editor della HarperCollins (per chi non lo sapesse, è una delle case editrici inglesi più famose), che nel caso di The Mark ha, in seguito, deciso di passare ad un vero e proprio contratto e una pubblicazione.

Da qui, come avrete capito, nasce la mia curiosità verso questo romanzo della Fallon, elogiato da molti per la sua originalità e scorrevolezza e, contemporaneamente, criticato senza pietà.

La storia parla di Megan, una ragazza appena trasferitasi in una cittadina vicino a Cork, Irlanda, per motivi di lavoro del padre. Il primo giorno di scuola la nostra protagonista fa subito la conoscenza di alcuni ragazzi e ragazze, ma ciò che la colpisce veramente è un tipo strano che continua a fissarla in ogni momento e che sembra stranamente impacciato quando le si avvicina. Il ragazzo si chiama Adam DeRis, ed è tutto quello che una donna potrebbe desiderare... se non fosse per le dicerie sulla sua famiglia.
Si, perché i DeRis sono persone strane, che non vengono spesso viste di buon occhio e che vivono in un terreno, a detta di tutti, abbandonato da Dio e stregato. Ma Megan (inserire sbuffo qui) non riesce a fare a meno di sentirsi attratta da Adam, che sembra persino ricambiare il suo interesse, e cercherà di avvicinarsi a lui, catapultandosi così in un mondo che non credeva potesse esistere e in una vita che non sembra fatta per lei... forse.

Devo ammetterlo: se avessi deciso di leggere The Mark in un altro momento forse non lo avrei apprezzato come sono riuscita a fare.
La storia puzza di già sentito, e le somiglianze con il famoso Twilight sono così evidenti, che a volte ho davvero riso di gusto solo al fatto che la mia mente continuasse a tornare a frasi e avvenimenti già letti. La storia d'amore, descritta da alcuni critici come "Incredibile", "Magica", "Da brividi", si evolve troppo velocemente e, a volte, mi sono chiesta se queste persone non fossero state pagate per scrivere cose simili. Comunque, anche considerati i molti, moltissimi punti in tutto il romanzo che sarebbero potuti essere sviluppati in modo decisamente più intelligente e innovativo, l'autrice è riuscita a non farsi odiare, per lo meno da me.
Partendo dai personaggi che, per quanto abbia trovato riferimenti a volte imbarazzanti ai romanzi della Meyer (Rian, il fratello di Adam, all'inizio mi è sembrato un incrocio tra Rosalie ed Emmett), riescono a risultare simpatici grazie ad una leggerissima ironia e un comportamento più umano di quelli di Twilight. Megan è decisamente più forte e intraprendente di Bella-aiuto-salvatemi, e riesce anche a darle di santa ragione nei momenti decisivi. Adam, al contrario, è il solito lover boy affascinante e muscoloso (ma agli occhi verdi non resisto nemmeno io), che non si distacca molto dallo stereotipo dell'uomo ideale ma che comunque è sopportabile e a volte anche simpatico. Per i personaggi secondari non ho molto da aggiungere (a parte il fatto che Aine sia praticamente identica ad Alice), ma anche loro hanno una loro personalità ben delineata e alcuni sono anche meno snervanti del previsto (come Fionn).

In ogni caso, quel che mi ha veramente incuriosita più di ogni altra cosa è stata la mitologia proposta dall'autrice: quella dei Segnati.
Non voglio parlarvene qui, no. Per capirla e apprezzarla a pieno fareste meglio a leggerla voi stessi, però io l'ho trovata davvero diversa e molto interessante, ed è stata l'unica cosa che mi ha spinta ad apprezzare The Mark più di quanto non avrei fatto altrimenti e mi ha portata a voler scoprire di più del mondo ideato dall'autrice, sperando che riesca a migliorarsi nel seguito, Dawn of the Knights, in uscita in patria nei primi mesi del 2013.

In definitiva il romanzo di debutto di Leigh Fallon è una storia che consiglierei a chi ha voglia di letture semplici e leggere, o a chi è alle prime armi con il genere YA e non vuole iniziare con le ormai tantissime storie di vampiri e compagnia. Non è di certo un libro che vi terrà svegli la notte con il desiderio di sapere cosa accadrà al più presto, però potrebbe rivelarsi un buon compagno nei momenti di noia o stanchezza... e questo non è mai un male, vero?

Voto: 2.5/5




Nota personale - Mi aspetto molto dal seguito, per colmare il vuoto che ho trascurato nel primo!

Potete trovare The Mark in libreria o qui:


L'AUTRICE



Leigh Fallon, nata in Sudafrica, vive tra gli Stati Uniti e l'Irlanda con il marito e i quattro figli. Questo è il suo primo romanzo. Originariamente pubblicato su inkpop.com, il famoso sito per scrittori young adult esordienti, The Mark ha subito scalato la classifi ca dei libri più letti piazzandosi tra i primi cinque e attirando l'attenzione di un editor di Harper Collins. Qualche email e alcune crisi isteriche dopo, Leigh ha firmato il suo primo contratto. Sito dell'autrice: www.leighfallon.com

2 commenti:

  1. Diciamo che io l'ho abbandonato per quanto somigliava a Twilight. Basta come opinione?
    Lo finirò solo per scoprire se la somiglianza con il famoso romanzo rimane intatta o pian piano scema. Ma devo trovare il coraggio prima!

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    Risposte
    1. La somiglianza dura sino alla fine, si. Però questo romanzo mi ha preso proprio nel momento in cui volevo leggere fesserie, quindi cadeva a fagiolo ahah! E poi la mitologia era interessante, però poco sfruttata!

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