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martedì 17 gennaio 2012

Recensione: Beastly di Alex Flinn


Titolo: Beastly
Autore: Alex Flinn
Editore: Giunti
Collana: Y
Pagine: 384
Prezzo: EUR 15,00
Kyle Kingsbury è ricco, bello e popolare. A scuola è considerato quasi un dio, è abituato a prendersi gioco di tutti e quando arriva Kendra, una ragazza bruttina ed emarginata, decide di farle un terribile scherzo. Non può sapere che lei, una strega sotto mentite spoglie, lo maledirà per la sua crudeltà, tramutandolo in una bestia.
Orribilmente deturpato, Kyle è costretto a vivere isolato nell'appartamento-prigione in cui il padre l'ha confinato per nasconderlo. Due anni: questo il tempo che Kyle ha per spezzare l'incantesimo, e l'unico modo è innamorarsi ed essere riamato. Altrimenti rimarrà così per sempre.

La mia recensione:

Negli ultimi anni, tra le tante mode letterarie e, di conseguenza, anche cinematografiche che hanno imperversato, abbiamo avuto il piacere (o dispiacere, dipende dai casi) di rivivere le favole della nostra infanzia.

Da Cappuccetto Rosso, con Cacciatrici di Jackson Pearce, fino alla ben più forte rivisitazione di Cenerentola, con Ash di Malinda Lo, siamo stati letteralmente sommersi da innumerevoli retelling delle vecchie favole... e anche Beastly fa parte di questi.

 
La storia narra di un ragazzo di sedici anni, Kyle Kingsbury, che in perfetta linea con la favola della Bella e la Bestia è un giovane bellissimo, ricco e prepotente. Lui, comunque, non ci vede nulla di male nel suo comportamento, quindi continua a divertirsi nell'unico modo che conosce: imponendosi sugli altri finché non gli capiterà davanti una nuova vittima di nome Kendra... che si rivelerà essere la strega della nostra storia.
Kendra, offesa dal comportamento di Kyle, lo trasformerà in una Bestia e, per costringerlo a espiare le sue colpe gli concederà due anni di tempo per riuscire a trovare il vero amore, che dovrà ricambiare i suoi sentimenti e dargli un bacio.
 
Beastly non è un capolavoro.
Leggendolo, non aspettatevi un romanzo mozzafiato che vi terrà svegli la notte, con la lacrimuccia sempre pronta e un rotolone di carta igienica accanto al letto.
Locandina inglese del film
I buchi durante la narrazione non sono mancati, come anche la scarsa caratterizzazione dei personaggi che sono apparsi, alla fine, troppo irreali... D'accordo che parliamo di riscrivere La Bella e la Bestia, ma se decidiamo di ambientarlo in un liceo con protagonisti degli adolescenti un po' superficiali, almeno chiederei di non esasperare i loro sentimenti. Inoltre, la storia d'amore tra i due personaggi si evolve molto, troppo velocemente e non sono stata capace (me tapina, sarò io impedita) di scovare delle fondamenta solide nel loro rapporto.

Ma questo significa che sia un romanzo da evitare? Assolutamente no.
Nonostante tutto, non me la sento di bocciarlo completamente perché la scrittura della Flinn, fluida anche se a volte un po' scarna, scorre senza pericoli e risulta piacevole immergersi nella lettura. La storia riesce anche a mantenere il suo messaggio, ribadendo senza mezzi termini il bisogno di amare le persone per quello che sono veramente, e non per quanto sono belle. 
E allora, lo consiglierei? Probabilmente si. Soprattutto a chi stia cercando un romanzo semplice e scorrevole, che si evolva molto velocemente e che si faccia leggere con piacere. Perché alla fine Beastly ricorda ai propri lettori una lezione importante che, anche con tutti i cambiamenti apportati dall'autrice, arriva comunque al sodo: le apparenze non ci aiuteranno mai a conoscere davvero una persona.

Voto: 3/5





Potete trovare Beastly in libreria o qui:





L'AUTRICE



Laureata all'Università di Miami ha esercitato nel campo della giurisprudenza per 10 anni, anche se il suo desiderio fin da bambina era di diventare una scrittrice. Infatti si ritirò dalla professione e si dedicò completamente alla scrittura, dando alla luce il suo terzo libro (i precedenti due erano stati Breathing Underwater e Diva).
Molti tra i suoi sette romanzi sono stati nominati nella lista della American Library Association come miglior libro per young adults. Una curiosità: i libri di Alex Flinn sembrano piacere molto a lettori e lettrici che non amano molto leggere, tanto che molti dei suoi libri sono stati nominati per il premio dedicato ai lettori "recalcitranti" (Quick Picks for Reclutant Young Adults Readers).

3 commenti:

  1. son d'accordo con ciò che scrivi!!!!
    ho letto beastly di recente e ho pensato anche io che, pur non essendo "il libro più brutto che abbia mai letto", che non solo non sia un capolavoro, ma a tratti risulti banale nella caratterizzazione dei personaggi (molto, troppo "lineari", il bello e cattivo, la ragazza semplice, a malapena bellina e sfigatella...) e nei dialoghi stessi.
    in particolare alla fine, quando poi lei si rende conto di essere innamorata, l'autrice non vede l'ora di arrivare alla fine e tutto precipita in happy ending scontato...
    Comunque, c'è da dire che forse non è proprio il genere che apprezzeresti a 32 anni suonati :)))
    ma magari a chi è "meno vecchio" di me piacerà di più...!! ad ogni modo, concordo sul fatto che, come ogni favola che si rispetti (anche moderna) oltre al lieto fine ci dev'essere la morale, in questo caso "l'andare oltre le apparenze e la mera bellezza fisica".
    Ciao!! ;)

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  2. @Angela il finale è la parte che mi ha lasciata più a bocca aperta di ogni altra! Ahahah perché... diciamo solo che me l'aspettavo diverso, magari più passionale, più da quanto-mi-struggo... però invece si è concluso prima che me ne accorgessi e in un modo che non ho apprezzato molto :( Però è stata una lettura piacevolmente leggera, quasi "rilassante"! :D

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  3. Ho sempre sperato di trovare un bel libro che narri la storia della mia favola preferita...poi ho scoperto questo beastly e ho cercato informazioni sul web...in molti ne parlano bene come una storia bella anche se senza pretese.
    Ho deciso di acquistarlo usato sul libraccio...speriamo bene ^_^

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