Titolo: Percy Jackson e L'ultimo Dio Autore: Rick Riordan
Editore: Mondadori
Prezzo: EUR 17,00
Pagine: 360
Per tutto l'anno i mezzosangue si sono preparati alla battaglia contro i Titani, consapevoli delle scarse probabilità di vittoria. L'esercito di Crono è più forte che mai, e con ogni dio e mezzosangue che riesce a portare dalla sua parte, il potere del malefico Titano aumenta. Mentre gli dei dell'Olimpo combattono per contenere il mostro Tifeo, Crono inizia la sua avanzata sulla città di New York, dove il Monte Olimpo si trova apparentemente senza difese. Ora è affidato a Percy Jackson e ad una armata di giovani semidei il compito di fermare il Signore del Tempo.
In questo importante capitolo finale della multipremiata serie di Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo, l'attesissima profezia che ricade sul compleanno di sedici anni di Percy viene svelata. E mentre la battaglia per la civiltà occidentale imperversa per le strade di Manhattan, Percy si ritrova faccia a faccia con il terribile sospetto di star combattendo contro il suo stesso destino.
--- SPOILER!
Le ore passate a leggere Percy Jackson and The Last Olympian sono state emozionanti, sostenute, piene di momenti particolarmente avvincenti, che mi hanno letteralmente costretta a far scorrere gli occhi su queste pagine piene di avventure mitiche ma non irragiungibili.
La storia è ispirata, come si deduce dalla prima metà del mattoncino, all'Iliade, con riferimenti a volte ovvi (si, Clarisse/Achille e Silena/Patroclo, parlo proprio di voi) che, però, riescono comunque ad apparire interessanti grazie al carattere dei personaggi, che anche essendo a volte immaturi, riescono ad insegnare agli adulti verità che i loro occhi non riescono a vedere. La guerra che si combatte per le strade di Manhattan, la strenua difesa dei troiani ragazzi del Campo Mezzo-Sangue, lo scontro finale e i riconoscimenti degli dei verso i più valorosi (anche se quello di Percy così scontato che lo avevo già immaginato leggendo "Il Ladro di Fulmini"), sono stati degni di concludere la prima saga del figlio di Poseidone, lasciando un finale abbastanza aperto grazie all'entrata in scena di una nuova profezia (che a quanto ho capito si sviluppa nella seconda serie: Heroes of Olympus, di cui è in uscita ad Ottobre il secondo capitolo).
Io ormai, si è capito, sono completamente innamorata del modo di scrivere di Rick Riordan e del mondo da lui creato e, sinceramente, a volte piango la sua assenza nel mio collegio docenti (ebbene si: Riordan sii mio professore **).
Non nego inoltre di aver notato un alone di buio-ma-presto-viene-il-sole per tutta la durata della narrazione, grazie al quale continuavo a leggere con l'idea di dover arrivare a uno stato di serenità, datomi apparentemente dalla fine, che però rimane aperta e quindi mi spinge a urlare e maledire le poste per non avermi ancora consegnato la mia adorata copia di The Lost Hero..
Aspetterò con ansia l'arrivo del nuovo volume e in seguito morirò aspettando Ottobre!
Voi invece, se avete tempo e capite bene l'inglese, dedicate a questa serie, o ai due ultimi libri ancora inediti in Italia se avete letto i primi, un po' di tempo e passione: non ve ne pentirete!
DOVE COMPRARLO?